BISSARI

 

((Cfr. M. SARDO, Ottavia, le Bisce e Bonaparte, Vicenza, 1989.

)

 

BISSARI

 

Nome di varie famiglie derivate da Gualdinello Bissari (in un documento del 1196).

Avevano il privilegio di far da palafrenieri al Vescovo nelle uscite solenni, al quale dovevano fornire un cavallo bianco in segno di omaggio. La loro nobiltà era di giurisdizione Vescovile. Il loro feudo originava alla Costa Fabrica (ora Costabissara) e si estendeva anche ad Isola, Malo, Creazzo e terre circonvicine. Alla fine del settecento rimanevano solo due linee Bissari. Il loro stemma vedeva affrontate due bisce verdi su sfondo a strisce orizzontali biancorosse

 

Una linea - nel settecento - vedeva: Enrico Bissari senior

 

da cui Girolamo Bissari che sposò Teresa Capra da cui i fratelli

 

Camillo, (ucciso a coltellate il 31 luglio 1796 dal servo del fratello Enrico, Stefano Gennari)

Enrico*, Angelo, Pietro*, Francesco**, Mario*, Luigi*, Giovanni (morto subito dopo la nascita) (*giacobini)

 

 **da cui Girolamo Enrico Sforza, (ultimo).

 

 

 

L' altra linea era quella di Gualdinello e Leonardo.

 

Leonardo, colonnello delle Cernide (milizie di confine) della Repubblica Veneta, fu libero muratore, Giacobino, municipalista.

 

 Niccolò Bissari, celeberrimo giureconsulto, era di altra linea.