PESCINA - Nella giornata di oggi una rappresentanza della comunità ortonese ha partecipato ad una manifestazione di protesta contro la “chiusura” del Presidio Ospedaliero "Serafino Rinaldi" di Pescina.

Il Piano di Riordino Sanitario che è stato approvato dalla Regione Abruzzo lo scorso luglio ha previsto, tra l’altro, che il Presidio Ospedaliero di Pescina diventi Poliambulatorio e Distretto Sanitario con sole funzioni di Primo Soccorso annullando, di fatto, l’insieme di prestazioni che il cosiddetto Ospedale di Pescina ha da sempre garantito ad un vasto territorio.

In questo modo, l’unico Ospedale deputato a fronteggiare i problemi di salute dei circa 120.000/130.000 abitanti della Marsica resterebbe quello di Avezzano, con duecento posti letto.

Questa situazione creerà enorme disagio alle persone che vivono nel Comune di Ortona dei Marsi nonché a quelle che vivono nei Comuni, prevalentemente anziane, le quali, in caso di emergenza, dovranno recarsi ad Avezzano correndo il rischio di arrivare quando ormai è troppo tardi.

L’intento della manifestazione di protesta, iniziata già da qualche giorno, è quello di sensibilizzare le autorità preposte affinché il Piano di Riordino venga sospeso e modificato prevedendo, per il Presidio Ospedaliero "Serafino Rinaldi", il mantenimento del Pronto Soccorso e dei reparti consolidati: Geriatria, Laboratorio Analisi, Chirurgia programmata in Day Surgery, Laboratorio Radiologico.

Nel pomeriggio gli Amministratori locali di diversi Comuni della zona, tra cui Aurelio Rossi in rappresentanza del Comune di Ortona dei Marsi, si sono incontrati con la popolazione che manifestava per farsi portavoce, presso le Autorità competenti, della popolazione stessa, al fine di mantenere l’Ospedale di Pescina nella totalità delle sue funzioni. 

Nella giornata di oggi la classe del 1970 ha festeggiato i quarant’anni.

I quarantenni si sono ritrovati in piazza S. Giovanni Battista per trascorrere una allegra e serena giornata insieme.

Auguri ai festeggiati:

Alessandro Casule

Angelo Ciocchetti

Annamaria Scacchi

Antonio Berardini

Alexia Ricci

Carlo Cerone

Cinzia Di Panfilo

Corrado Cerone

Fabio Domenicucci

Felicia Taglieri

Gianni Troiani

Isabella Sorgi

Letizia Del Capraro

Libero Asci

Lidia Venti

Paolo Taglieri

Riccardo Di Nicola

Sandro Giuliani

Tiberio Cordischi

Tiziana Conte

Questa sera nella piazza di Ortona si è conclusa ufficialmente la seconda edizione delle Olimpiadi dell’Orso, cui è seguita la cerimonia della premiazione dei vincitori delle varie discipline.

Il primo torneo disputato è stato quello della briscola, vinto dalla giovane coppia Riccardo Rota - Fabio Domenicucci, che ha avuto la meglio su giocatori notoriamente più esperti. Il torneo di calcio è stato vinto dalla squadra denominata ”Figli di Nesta”, composta da Mimmo, Davide, Robertino, Luca, Filippo, Pierino, Fabrizio, Gianluca, Ivan, Daniele.

Lungo il percorso Ortona - S Maria e ritorno si è svolta la corsa campestre, che ha visto giungere primo al traguardo, distaccando tutti gli avversari, Sandro Giuliani, con il tempo di 32 minuti e 52 secondi.

Per ciò che concerne la pallavolo, il torneo ha visto la conferma della squadra under 15 degli “Spiderman”, formata da Chiara, Alex, Giulio, Alessandro, Luca, Federico, Andrea, che si è imposta in tutte e cinque le partite disputate.

Il torneo di tennis, che anche quest’estate ha registrato la partecipazione di sedici atleti, ha visto prevalere, al termine di una finale combattuta sino al terzo set, Riccardo Rota su Giulio Conte.

Infine, le Olimpiadi si sono chiuse in serata con la spettacolare gara della mangiata di pastasciutta che ha avuto bisogno di un inatteso match supplementare a due tra il campione uscente Mimmo Asci e Riccardo Rota, spareggio vinto da quest’ultimo proprio sul filo di lana.

Al termine della premiazione la Pro Loco ha organizzato una festicciola, rallegrata da musica e piatti di penne all’arrabbiata.

Alla prossima edizione!!

Alcuni momenti

premio pro loco - seconda edizione  - 20 agosto 2010

Serata davvero emozionante in piazza San Giovanni Battista dove si è svolta la 2° Edizione del Premio Pro Loco, dedicato, quest’anno, ai poeti ortonesi che, con i loro versi, hanno diffuso e portato in alto il nome di Ortona: Fulvio Asci, ormai scomparso, le cui filastrocche dal contenuto spesso ironico e arguto sono state pubblicate sul periodico “La Valle del Giovenco” e Vincenzo Buccella i cui versi, talvolta ermetici ma sempre molto calzanti nel descrivere la realtà presente e passata del nostro paese, sono molto apprezzati e ampiamente diffusi nel mondo di Internet.

L’incomparabile bellezza della facciata della nostra parrocchiale, in una serata dalla temperatura molto gradevole, è stata lo scenario ideale che ha consentito al numeroso pubblico presente di apprezzare la lettura di alcuni componimenti poetici, sia di Fulvio che di Vincenzo, nonché di altri poeti ortonesi che nel corso degli anni hanno scritto di Ortona e non solo: Tito L. Crisi, Giuseppe Asci, Filippo Buccella e Giuseppe Buccella nonché Laura Margherita Volante, non ortonese, ma che con i suoi versi dedicati ad Ortona ha messo in evidenza l’importanza della testimonianza dell’appartenenza alla propria terra e alle proprie radici.

A questi, direttamente, o ai loro familiari, sono state consegnate delle pergamene come riconoscimento per aver contribuito alla diffusione della cultura.

Grande interesse ed attenzione ha suscitato la proiezione di un filmato amatoriale, gentilmente messo a disposizione  della Pro Loco da Milvia Asci; mentre sullo schermo scorrevano le immagini di un’Ortona ormai lontana: la processione dell’Otto Settembre del 1968, la corsa degli asini, miss Ortona, la ricerca dei soldi tra la paglia, l’ordinato assetto dei campi diligentemente lavorati dai nostri avi,  si sono sentiti commenti entusiastici, per chi si riconosceva e riconosceva altri, e un brivido di emozione ha accomunato tutti i presenti in piazza.

La serata si è conclusa con il conferimento del premio, consistente in due targhe, una per  Fulvio Asci, consegnata nelle mani del fratello Pasquale, visibilmente commosso, e una per Vincenzo Buccella, altrettanto emozionato.

Alcuni momenti

festa dei nonni  - 20 agosto 2010

Oggi pomeriggio, all’incirca alle ore 17:30,  organizzata dalla Pro Loco di Ortona dei Marsi, si è svolta “la festa dei nonni”.

Nella piazza allestita con tanti tavolini e sedie, grazie anche all’aiuto dei boyscout ospiti del Casale AcquaViva, tanto da sembrare un raffinato salotto, si sono ritrovati, dopo la celebrazione della S. Messa a loro dedicata,  molti anziani del nostro paese, residenti e non, che hanno avuto così l’occasione di vedersi, scambiare quattro chiacchiere, ricordare episodi della loro vita passata, gustando una merenda ricca di buoni dolcetti e allietati da un gradevole sottofondo musicale.

La presidente della Pro Loco ha sottolineato che questa festa è dedicata ai “nonni”, da intendersi quali persone ricche di esperienza, di valori veri che essi ci tramandano e che noi dobbiamo conservare e, a nostra volta, trasmettere ai più giovani.

Molto apprezzato l’intervento di Silvia che ha dato lettura di una suo scritto dedicato ai più anziani.

A Don Giuseppe è stata affidato il compito di tagliare la torta, fatta preparare appositamente per “i nostri nonni” e che, distribuita a tutti i presenti in piazza, è andata a ruba.

Un cielo sereno, pieno di stelle e una temperatura decisamente elevata, rispetto al freddo delle sere precedenti, hanno fatto da cornice alla “Cocomerata di Sulla Villa” che, mentre negli anni passati sanciva la chiusura delle feste estive organizzate dalla Pro Loco, favorevolmente, quest’anno, ne è stato anticipato lo svolgimento che ha consentito di riportare un ottimo successo.

Numerose, infatti, sono state le persone che vi hanno partecipato per gustare, innaffiati da tanti bicchieri di birra, dei buonissimi panini farciti con la porchetta e con il prosciutto e, naturalmente, assaporare tante fette di cocomero, particolarmente gradito data l’inaspettata e gradevole temperatura della serata.

Un piacevole accompagnamento musicale ha lanciato, in una pista improvvisata,  molti giovani e non.

La festa è proseguita fino a tarda ora e alla Pro Loco va un caloroso ringraziamento per l’organizzazione.