IL RESTAURO DELL’ORGANO

Dopo circa cinquant’anni l’organo a canne riprende a suonare.

 

L’estate scorsa, precisamente il 13 agosto 2009, la nostra Ortona ha vissuto un evento sensazionale: l’inaugurazione del restauro dell’organo a canne D. A. Fedeli del 1752. Situato sulla cantoria della chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista, è tornato a suonare dopo circa cinquant’anni di silenzio. Per intere generazioni ha accompagnato i momenti di festa e di vita quotidiana ma, verso la fine degli Anni ’50 inizi Anni ’60, precisamente con l’affermarsi della “Modernità”, è andato man mano in disuso, fino al punto di essere abbandonato a se stesso, rovinosamente. Il suo funzionamento complesso richiedeva la presenza oltre che dell’organista, anche di coloro che azionavano il mantice, per l’aria. Questo compito di solito era svolto dalle giovani del paese, infatti quasi tutti possiamo affermare di aver avuto una nonna o la mamma che è andata a “mantaciare”. Pertanto, per una questione di comodo, ad un certo punto veniva suonato solo nelle grandi occasioni o festività in genere, mentre nelle funzioni giornaliere veniva sostituito dall’armonium, strumento musicale moderno, maneggevole da usare e dai suoni nuovi e piacevoli. Quindi, la bramosia di novità e il desiderio di lasciarsi alle spalle, anzi di rompere, qualsiasi legame con tutto ciò che potesse ricordare un passato, non tanto lontano, fatto di stenti, di privazioni e di miseria, hanno portato ad accantonare l’organo definitivamente, fino a vandalizzarlo quasi completamente, per come è pervenuto fino a noi.

 

Solo pochi anni or sono, era il 2004, quando Elvia Asci, Fernanda Conte, Luisa Di Panfilo, Rossella Dragone Celli, Peppino Di Benedetto, Mario Albanese, come amici, abbiamo costituito il cosiddetto “Gruppo Promotore”. Operativi da tempo in seno alla parrocchia con l’intento di riportare la chiesa di S. Giovanni Battista agli antichi splendori, nel continuare il programma di recupero delle opere presenti, perseguito fino ad allora con entusiasmo, abbiamo voluto includere anche il progetto di restauro dell’organo. Così, muovendoci in mezzo a tante difficoltà burocratiche per diversi anni e, sotto il controllo vigile degli organi di tutela, specialmente nella persona squisita della Dott.ssa Anna Colangelo della Soprintendenza B.S.A.E. di L’Aquila, che ci ha seguito con vivo interesse, finalmente lo scorso agosto abbiamo potuto condividere con l’intera comunità la gioia di udire la voce dello strumento, per la prima volta.

 

I lavori sono stati eseguiti con grande professionalità dalla ditta Michel Formentelli di Camerino (Mc), coadiuvata da esperti collaboratori come il “Laboratorio di Restauro snc” di B. Cerrina & C.di Cremona, a cui ha prestato l’opera anche il nostro validissimo Corrado Cerone, per il ripristino della cantoria.

 

  Il concerto inaugurale è stato eseguito magistralmente dall’illustre organista M° Francesco Di Lernia ed è superfluo sottolineare l’emozione vissuta da tutti i partecipanti ortonesi e non, presenti in loco o giunti numerosi dai paesi vicini. Questo gioiello dell’arte organaria barocca, che da adesso verrà custodito con grande cura per ovviare a un ulteriore scempio in futuro, dovrà essere conosciuto su tutto il territorio e oltre, e ciò potrà avvenire con l’esecuzione di numerosi concerti. Nel periodo natalizio già è stato organizzato un incontro musicale nel corso del quale abbiamo ascoltato le musiche del M° Di Cioccio, offerto dalla Pro Loco di Ortona dei Marsi.

Per questa estate segnaliamo due eventi di rilievo, precisamente il 10 agosto p.v., grazie all’interessamento della farmacista del luogo, Dott.ssa Anna Bertone, che ha avuto contatti con il Conservatorio di Pescara che ci ha inseriti nel Festival Itinerante di Musica Organaria, si terrà il primo concerto. Sarà patrocinato dal Comune di Ortona per l’impegno assunto dal Sindaco Cristiano Bertolini che ha accolto l’iniziativa con particolare entusiasmo. L’organizzazione è affidata all’ “Associazione Ensemble 900” che avrà al suo seguito il M° Belga JAN VAN MOL, all’organo, accompagnato dalla soprano CRISTEL DE MEULDER.

Il secondo concerto si svolgerà il giorno 7 settembre per interessamento della ditta organaria Michel Formentelli, che ha eseguito il restauro dello strumento.

Ulteriori dettagli in merito, verranno comunicati in seguito. Gli avvenimenti sono degni di nota in quanto consentono di inserire l’organo in un percorso divulgativo di conoscenze, tanto importante quanto prezioso per la sua affermazione. Prima di ringraziare i responsabili di Prima Pagina che ci hanno dato un ulteriore opportunità per far conoscere l’evento del restauro, oltre all’opuscolo redatto a memoria dell’avvenimento e alla cui stesura ha partecipato anche il Prof. Paolo Peretti, docente universitario ed esperto studioso dei “Fedeli”, del quale, inoltre, numerose copie sono ancora disponibili per chi ne vorrà far richiesta, vogliamo  ricordare che le spese affrontate non sono state del tutto coperte. Pertanto, in questa occasione, facciamo nuovamente appello alla generosità di quanti vorranno continuare a sostenere l’opera restaurata. Possono farlo contattando direttamente il Parroco Don Liù oppure i componenti del Gruppo Promotore o anche eseguendo versamenti sul c/c bancario della Parrocchia il cui IBAN è: IT 64 W 06040 40680 000000133627 (BIC: BPMOITQ1XXX).

Un affettuoso ringraziamento va a tutti coloro (Istituzioni, Associazioni, Ortonesi e Non) che hanno contribuito e, continueranno anche in futuro, affinché il sogno di pochi ardimentosi sia diventato realtà per l’intera comunità.

 

                                                                                                                                                           Luisa Di Panfilo