BUON FUTURO!

(04 Novembre 2000…2009…)

“Pronto??”

“Ciao Vincè, sono Saverio. Volevo dirti che quest’anno toccherà a te fare gli auguri a Prima Pagina…”

Ecco, più o meno, è così che ha avuto inizio il pezzo che segue e a dire il vero non è che io abbia subito accettato l’invito/incarico. Ho risposto che mi sarei preso qualche giorno per decidere, qualche giorno per capire se fossi riuscito a trovare la voglia di dire.

Solo qualche giorno gli avevo detto, e invece appena qualche minuto dopo avevo già iniziato a pensare a quello che avrei scritto. Poi dal pensare al fare il passo è stato brevissimo.

Scrivere per Prima Pagina, come in tanti facciamo, tutto sommato non è affatto difficile. E’ sufficiente avere un po’ di confidenza con le parole, è necessario l’affetto per il nostro paese ed il gioco è fatto. Né l’una né l’altra cosa mancano ad ognuno di noi.

Scrivere di Prima Pagina, invece, comincia già ad essere una cosa più complicata. Si rischia l’autocelebrazione, si può facilmente cadere nella trappola di una vuota e stucchevole retorica.

Scrivere di Prima Pagina con l’intento di celebrare il suo nono compleanno, poi, è quasi una missione impossibile. Cosa proporre di nuovo che non sia già stato scritto in occasione degli otto precedenti compleanni? Cosa dire in più rispetto a quello che è già stato detto dagli amici che mi hanno preceduto nella stesura di una pagina di auguri come questa?

Da aggiungere ai concetti già trattati c’è ben poco. Non mi rimane altro che sottolineare ancora una volta come sia per noi motivo di orgoglio constatare quanto chi ci legge sia affezionato alle nostre pagine, quanto sia gratificante ricevere la semplice testimonianza da parte di un paesano che è troppo lontano e si consola guardando una nostra fotografia, o quella di un forestiero che magari non è mai stato fisicamente ad Ortona ma l’ha conosciuta ed ha imparato ad apprezzarla attraverso i nostri occhi e le nostre parole. Questo ci piace fare per i nostri lettori che sono tanti (i numeri del contatore visite non sono un’opinione!) e che qui ringraziamo, questo facciamo per la nostra Ortona e per il suo futuro.  Per non sparire il nostro paese ha il vitale bisogno dell’impegno di tutti. Necessita di braccia volenterose, di mani che sappiano fare; necessita, però, anche di quelle parole che hanno lo scopo di farlo sentire e rimanere sempre in vita.  Prima Pagina è la nostra parte, è il nostro impegno per il raggiungimento del fine comune, è il nostro contributo al futuro di Ortona e scrivere per Prima Pagina per noi significa farlo per Ortona. Lo facciamo con questo intento ed ogni volta è come se scavassimo per trovare le parole giuste, solo e soltanto quelle. Per raccontare, per spiegare, per dare forma ad una gioia, un dolore, un’emozione. E’ per noi come sentire una forza che ci scoppia dentro, che infastidisce e grida, che vuole uno sfogo, che prepotente cerca una via d’uscita. Parole sofferte, penate, fortemente volute e poi finalmente, trovate. Oppure parole che sgorgano senza nessuno sforzo, come l’acqua che scorre impetuosa, come la carezza profumata del vento.

Questo sentiamo nitidamente di dover fare e questo, di conseguenza, facciamo.

Scriviamo di e per Ortona. Con il desiderio di essere letti, con l’intenzione di trasmettere e condividere un’emozione, con la sana ambizione di essere apprezzati perché riusciti nell’intento, con la paura di aver prodotto solo statiche parole.

Buon compleanno Prima Pagina e cento di questi giorni, con te è Ortona stessa che continua a vivere.

 

                                                                                                                                                           Vincenzo Buccella