UNA ricerca a scuola

Ortona dei Marsi – Abruzzo - L’Aquila

Uno dei posti in cui sono stata in vacanza è Ortona dei Marsi, che si trova in Abruzzo, nella zona della Marsica, in provincia di l’Aquila. L’ ambiente è montano, infatti si trova a 1050 m.s.l.m.

Come ci si arriva?

Ci sono diversi modi per arrivare a Ortona, ma io, che ci vado tutti gli anni, ci vado in macchina. Per arrivare bisogna percorrere l’autostrada A24 Roma-L’Aquila, proseguire per l’A25, Roma-Pescara, e uscire al casello di Pescina, da cui Ortona dista pochi chilometri. Esiste anche un servizio bus, ma l’alternativa migliore del viaggio in auto è il treno. La linea ferroviaria passa nei pressi di Tivoli, dove si può ammirare la bellissima cascata, per poi proseguire attraverso i meravigliosi boschi dei monti Simbruini. Il viaggio è lungo, ma molto piacevole.

Quali sono le principali attrattive?
 

Io vado in questo posto perché si respira aria fresca e pulita, non si soffre il caldo, poiché è in un ambiente montano, e perché Ortona sorge vicino al fiume “Giovenco”, che nasce nel mezzo del parco nazionale, e ha acqua gelida ma limpidissima. Inoltre Ortona è il paese più grande della Valle del Giovenco, e fa parte del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

Di questa regione è caratteristica una specie di orso: l’Orso Bruno Marsicano, che esiste solo in queste parte del Mondo. Negli scorsi anni sono stati uccisi molti orsi di questa razza, infatti sono in via di estinzione, ed è proprio per questo che il parco cerca di proteggerli. Qualche volta è successo che alcuni di questi orsi passeggiassero per il paese.

Ortona dei Marsi sorge sopra una collinetta nel centro della valle, circondata da due catene montuose, ricche di flora, su cui si possono fare splendide passeggiate o cavalcate. Purtroppo una parte della montagne che le circonda è povera di flora, a causa di un incendio divampato nell’estate del 2007, ma i cittadini sono molto fiduciosi nella  ricrescita delle piante.

In questo paesino, ogni anno vengono celebrate delle feste. A Ferragosto si festeggia la Madonna dell’Assunta: la sera del 14 tutti i ragazzi partecipano all’Infiorata, che consiste nel ricoprire la strada principale di fiori, su cui il giorno dopo passa la processione. Le feste più importanti, però, sono quelle del 6,7,8 settembre, dedicate a Sant’Antonio, San Rocco e la Madonna delle Grazie. Per l’8 settembre è tradizione preparare la “pupazza”: si costruiscono dei pupazzi di legno e carta, li si portano nella piazza e ci si balla intorno. Quando si è finito di ballare si da fuoco alla pupazza. Dopo si eseguono magnifici fuochi pirotecnici, che chiudono le feste del paese.

                                                                                                                                                           Elena Urbani