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Il comitato feste rende nota la data in cui si svolgeranno i festeggiamenti in onore del Santo

Sono iniziati i preparativi per i festeggiamenti in onore di S. Onofrio. La festa si svolgerà sabato 26 luglio 2003 come consuetudine nel rione S. Onofrio. Quest'anno la chiusura della torre non consentirà la tradizionale visita alle mura antiche, patrimonio inestimabile della storia ortonese.

Da qualche giorno un’amara sorpresa attende chi decida di fare una passeggiata “sulla Torre”.

Riuscirà ad arrivare fino al Rione S. Onofrio ma non potrà più andare oltre perché troverà la strada sbarrata. Sembrerebbe che il proprietario della Torre, avvertito della pericolosità di alcune pietre, abbia deciso di recintare tutta l’area compresa nelle mura di cinta interne.

Una rete verde, alta circa due metri, tenuta ben salda da una serie di paletti equidistanti, chiude l’ingresso “principale”.

Stessa recinzione e stesso incredibile spettacolo si può “ammirare” di fronte all’accesso dalle così dette “carceri” e di fronte al varco che incontra chi, provenendo dalla Circonvallazione, raggiunga la Torre per una stradina scoscesa che si snoda tra le rocce e attraversi le mura di cinta interne dal lato in cui si trova la croce di ferro.

Questa rete non è stata collocata in modo temporaneo al fine di consentire che i lavori di sistemazione si svolgessero in condizioni di sicurezza, bensì e purtroppo, è stata posizionata in via definitiva chiudendo l’ingresso ad una testimonianza preziosa della storia del nostro paese.

I festeggiamenti in onore di S. Generoso sono proseguiti nel pomeriggio e nella serata. Le nuvole che, nonostante il caldo, hanno coperto il cielo per tutta la mattina, improvvisamente sono scomparse e un bellissimo cielo azzurro ha fatto da cornice alla Banda d'Introdacqua che dalle 17 alle 20 ha intrattenuto in piazza S. G. Battista gli appassionati di musica.

La serata è stata allietata dalle musiche del complesso Note di Romagna con due momenti particolarmente simpatici.

L'allegra compagnia di giovani e giovanissimi che, come di consueto, sostano fuori da ca' d'Alfonso, ha trasferito dalla piazza a via Piano una chiassosa e divertente discoteca all'aperto.

Poi, proprio quando sembrava che la serata fosse ormai terminata, il complesso Note di Romagna ha cominciato a suonare musica "liscio" e alcuni ortonesi hanno riaperto le danze offrendosi come cavalieri alle belle ragazze del complesso e facendo divertire tutti i presenti.

In una calda mattinata di maggio il suono festoso delle campane ha annunciato la S. Messa delle ore 11:00 in onore di S. Generoso. Gli ortonesi, molti tornati ad Ortona per l'occasione, hanno partecipato alla cerimonia con profonda devozione. La S. Messa è stata concelebrata da diversi sacerdoti dei paesi della Valle del Giovenco e quest'anno, soprattutto le persone più anziane, hanno avuto una gradita sorpresa perché, uno dei concelebranti è stato Don Antonio Ruscitti. Don Antonio, parroco di Ortona circa 46 anni fa, prima di iniziare una toccante omelia sulla figura e sul significato del martirio di S. Generoso, ha salutato gli ortonesi manifestando il suo grande piacere di trovarsi ad Ortona proprio nel giorno in cui gli ortonesi festeggiano il loro Santo Patrono.

Al termine della celebrazione i ragazzi hanno portato la statua del Santo fuori dalla chiesa e, come ogni anno, grande è stata l'emozione quando il "bel" S. Generoso è apparso sul sacrato della chiesa.

La Statua è stata portata in processione per le vie del paese accompagnata dai canti e dalle preghiere dei fedeli e dal suono della banda.

Dopo la batteria pirotecnica, sul piazzale davanti al vascone, la processione ha terminato il percorso con una breve sosta sul sacrato della parrocchiale dove Don Josè ha benedetto il pane di S. Generoso.

Impartita la solenne benedizione, all'interno della chiesa, il corteo si è sciolto, le signore sono corse a casa a preparare il pranzo e gli affaticati "trasportatori" della pesante Statua sono andati a ca' d'Alfonso per il consueto e gradito bicchiere di birra offerto dal comitato feste.

Oggi si festeggia S. Generoso Martire, Patrono di Ortona dei Marsi. La Banda ha appena completato il tradizionale giro del paese, il cielo è coperto e la temperatura è primaverile.

Auguriamo una buona festa a tutti gli ortonesi soprattutto a quelli lontani da Ortona: le distanze non riusciranno ad allontanare l'amore insuperabile per la nostra terra e per le nostre tradizioni.

Molti gli ortonesi in visita a Cocullo in occasione della festa di S. Domenico

COCULLO - Quest'anno il primo giovedì di maggio, data in cui si festeggia la ricorrenza di S. Domenico, è capitato per la fortuna di molti proprio il primo maggio. La coincidenza con la festa dei lavoratori, in quanto giorno festivo, ha permesso a numerosi ortonesi di partecipare alla festa di S. Domenico, chiamata anche la festa dei serpenti.

Nella mattinata a Cocullo, paesino a circa venti chilometri da Ortona, i nostri paesani hanno svolto lunghe passeggiate lungo le vie del paese e hanno partecipato ad una specie di esibizione con i serpenti. La caratteristica di questa festa, infatti, vede alcune persone del posto sfoggiare bisce innocue da attorcigliare intorno al collo dei turisti che si prestano senza paura alla dimostrazione.

Anche la processione, dopo la S. Messa, è stata molto caratteristica. La particolarità di questo evento consiste nel trasportare per le vie del paese la statua di S. Domenico ricoperto da un manto di serpi, quasi a protezione del Santo Patrono.

Dopo la festa un buon panino con la porchetta, accompagnato da un bicchiere di birra, e via tutti di ritorno verso Ortona soddisfatti di aver partecipato ad una festa conosciuta in tutta Italia per la sua particolarità.

Nonostante le pessime previsioni del tempo, questa mattina, il sole ha fatto capolino tra le nuvole e la temperatura è stata gradevole. Numerosi ortonesi, molti non residenti e anche numerosi villeggianti, venuti a trascorrere ad Ortona le vacanze pasquali, hanno partecipato alla Solenne celebrazione delle ore 11:00.

Speriamo che il tempo si mantenga buono così domani giovani e meno giovani potranno trascorrere all'aperto, come vuole la tradizione, la giornata di "Pasquetta".

La chiesa colma di candeline accese ha reso molto toccante la notte di Pasqua

La cerimonia della benedizione del fuoco e dell'accensione del Cero Pasquale si è svolta sulla Piazza S. Giovanni Battista alla presenza di tutti i fedeli che sono rientrati in Chiesa accendendo ciascuno, dalla fiammella del Cero, una candelina tenuta accesa per tutta la durata della celebrazione.

La Valle del Giovenco da sempre è meta di amanti delle due ruote, infatti con l'inizio della buona stagione i rumori assordanti delle moto di grossa cilindrata accompagnano le belle giornate ortonesi. I motociclisti non sanno rinunciare all'emozioni che si provano a sfrecciare sulle strade di montagna della nostra valle.

Purtroppo oggi pomeriggio, alle ore 16:30, un tragico incidente ha lasciato tutti gli ortonesi in uno stato di profondo sconforto. Nel giorno di Sabato Santo per la "Strada di Scalera" una giovanissima ragazza di Pescara, Simona Bernardini dell'età di 24 anni, ha perso la vita cadendo dalla moto e investendo il guard-rail che proteggeva la strada. L'incidente è stato terribile.

Il vento gelido di tramontana non ha impedito che si svolgesse la processione del Venerdì Santo, quest'anno caratterizzata da qualche piccola novità. Le statue del Cristo Morto e della Madonna Addolorata non sono state esposte durante la giornata ma sono state collocate vicino al Fonte Battesimale e, al termine della celebrazione delle ore 19:00, sono state portate in processione per le strade del paese dai ragazzi ortonesi. La grande Croce di legno portata a spalla da alcuni uomini ha guidato la processione seguita da Don Josè e poi da tutti i fedeli.

Quest'anno le tradizioni ortonesi si sono colorate di alcune novità introdotte dal nuovo parroco di Ortona: Don Josè.

Dopo un Lunedì Santo e un Martedì Santo dedicati rispettivamente alle donne e agli uomini, Mercoledì pomeriggio tutta la comunità ha vissuto un momento di comunione presso la sala del Centro Anziani dove le signore ortonesi hanno preparato un piccolo rinfresco di buonissimi dolci.

Nel corso della messa pomeridiana di oggi alcuni ragazzi e uomini ortonesi hanno partecipato alla "Lavanda dei piedi" in ricordo dell'Ultima Cena di Gesù. Alle ore 22:00 gli ortonesi si sono nuovamente ritrovati nella parrocchiale; davanti al Sepolcro, allestito nella cappellina del Sacro Cuore, la comunità ha trascorso un'ora di preghiera e di meditazione in ricordo della sofferenza di Gesù nell'Orto degli Ulivi.

La partita di recupero contro il Campo del Monte è da ricordare come il peggiore incontro, da un punto di vista tattico, disputato dalla nostra squadra in tutto il campionato. Forse il rilassamento di una squadra di centro classifica che non ha niente da perdere e nulla da rincorrere? Chissà, quello che abbiamo visto è una squadra contratta, con poche idee e che ha mostrato pochissimi spunti di bel gioco.

Dopo sei minuti in cui il nostro gruppo ha saputo essere all'altezza della situazione, andando vicino al gol in una occasione, il Campo del Monte ha approfittato della difesa ortonese non in grande forma ed è andato in gol per tre volte al 15°, 18° e 20°. Difficile da credere!!! Eppure...

Un primo tempo nettamente a favore della squadra di casa. Giuseppe Buccella al 35° ha tirato in porta e ha segnato aiutato da un difensore sfortunato nell'occasione.

Per tutto il secondo tempo il Campo del Monte ha impostato la partita sul contropiede e al 10° ha portato a 4 il suo bottino. Quindici minuti più tardi Giuseppe Di Salvatore ha sfruttato una mischia in area e ha accorciato le distanze. Il contropiede del Campo del Monte è stato micidiale, difatti ha segnato il quinto gol con un attaccante che trovandosi solo davanti al portiere ha messo la palla in rete superando il nostro Luca che nulla ha potuto. Al 43° l'intramontabile Ughetto, entrato al secondo tempo al posto di Mimmo, ha fatto un gol eccezionale con un tiro dalla sinistra che è andato ad infilarsi sotto l'incrocio dei pali alle spalle del portiere. Bravo Ugo !!!

Curiosità: sei tifosi ortonesi in tribuna, forse l'enorme distanza da Ortona dei Marsi.

Questa mattina il Comitato Feste ha comunicato il Programma dei festeggiamenti in onore di S. Generoso che si svolgeranno sabato 3 maggio 2003.

Processione lungo le strade del Paese, spari ed al rientro consegna del Pane di S. Generoso

Intrattenimento musicale in Piazza S. Giovanni Battista con la banda "Complesso bandistico di Introdacqua"

Questa sera, intorno alle 19,00, un’improvvisa nevicata ha imbiancato la vallata, i tetti di Ortona e successivamente ha ricoperto anche le strade.

Neve assolutamente inaspettata perché questa mattina, il cielo sereno e l’aria quasi primaverile non facevano di certo pensare che, in poche ore, un repentino cambiamento del tempo, avrebbe portato prima la pioggia e poi…la neve!

A sentire gli anziani tutto ciò sarebbe “normale” e spiegabile perché “…siamo ancora nella luna di marzo” e, si sa, marzo è pazzerello!!!

Giornata sfortunata ad Ortona dei Marsi per la nostra squadra di calcio che sotto una fastidiosa grandinata ha chiuso il primo tempo sotto di due gol.

Nel secondo tempo, al 15° minuto, Gianluca Mari ha conquistato la palla in area, ha superato tre avversari e ha messo la palla in rete. Al 25°, Franchino ha pareggiato i conti con un numero eccezionale: ha saltato un difensore e con un gran tiro ha depositato la palla sotto l'incrocio dei pali.

Il S. Pio ha dimostrato subito la sua determinazione tornando in vantaggio con un tiro cross su calcio di punizione e chiudendo la partita con un quarto gol su contropiede, verso la fine della partita.

Usciti dallo spogliatoio un piccolo rinfresco, con ciambellone di Pasqua e vino ortonese, ha concluso una bella giornata sportiva.

Emozionante partita oggi contro l'Aurora. Davanti al pubblico ortonese i nostri ragazzi hanno disputato un incontro di calcio bello e ricco di gol, segnati e mancati.

Primo quarto d'ora di gioco molto sfortunato per la nostra squadra: quattro le occasioni mancate per sbloccare il risultato. Al 20° un calcio d'angolo di Mimmo è stato sfruttato al meglio da Giuseppe Di Salvatore con un colpo di testa sul quale il portiere nulla ha potuto. Al 35° Franchino ha fermato fallosamente in area un avversario, il giusto calcio di rigore è stato segnato dopo la ribattuta del portiere. Negli ultimi minuti del primo tempo Giuseppe Buccella, oggi molto sfortunato, ha mancato il gol che avrebbe permesso alla nostra squadra di tornare in vantaggio.

Nella ripresa è l'Aurora che è andata in vantaggio dopo un contropiede su un sospetto fuori gioco. Al 12° di nuovo pari, Silvio ha messo in rete la palla con un tiro al volo sotto la traversa. Giuseppe Buccella al 15° ha sfruttato un'indecisione difensiva e, da buon opportunista, ha portato a tre i gol per la nostra squadra. Interminabile partita oggi sul comunale di Ortona dei Marsi, al 6° minuto di recupero Mimmo con un perfetto contropiede si è trovato solo davanti al portiere e ha portato a 4 i gol dell'Ortona. Sembrava tutto finito, ma un minuto dopo, una distrazione del nostro portiere ha facilitato l'ultimo gol dell'Aurora che ha messo la palla in rete con un tiro quasi da centro campo. Risultato finale: 4 a 3 per la squadra di casa.

Curiosità: il tempo buono oggi nella Valle del Giovenco ha consentito la presenza in tribuna di una settantina di sostenitori ortonesi. Saranno rimasti sicuramente soddisfatti.

Il Comitato Feste ha reso noto la data in cui ad Ortona si svolgeranno i festeggiamenti per il Santo Patrono. La festività sarà anticipata a Sabato 3 maggio 2003.

Dopo diversi giorni di cielo sereno e di temperature quasi primaverili, Ortona ha trascorso questo fine settimana sotto la neve.

Una prima, leggera, spolverata si è avuta ieri mattina quando, un sottile manto bianco ha ricoperto le strade e i tetti del paese; poi, durante la giornata, sembrava quasi che volesse tornare il sereno e, invece, da ieri sera e per tutta la notte la neve è caduta incessantemente!!

Questa mattina Ortona si è risvegliata sotto circa mezzo metro di neve e i centimetri di "polvere" bianca sono aumentati nel corso della giornata perché è nevicato, senza sosta, fine a questa sera e... sta ancora nevicando! Nel pomeriggio di oggi alla neve si sono accompagnati lampi e tuoni e nelle abitazioni, oltre che per le strade del paese, più volte è andata via la luce.

Chiaramente, viste le condizioni di tempo, l'incontro di calcio della nostra squadra è stato rinviato. Un'altra giornata di riposo per i nostri giocatori causa neve, speriamo che serva a ritrovare le forze per concludere il campionato nel modo migliore.

Partita tranquilla oggi sul campo di Ortona dei Marsi. La Pro Calcio, irraggiungibile prima in classifica, non ha avuto vita facile contro una squadra che nonostante le assenze ha dimostrato di avere grinta da vendere.

Dopo un primo tempo senza occasioni significative, nella ripresa intorno al 10° l'Ortona 2000 è andata vicinissima al gol dopo una mischia in area conclusa con un salvataggio sulla linea. Al 15° il portiere della Pro Calcio anticipa Silvio che avrebbe potuto con facilità sbloccare il risultato.

Gli ultimi 10 minuti del secondo tempo l'Ortona 2000 ha giocato in superiorità numerica, dopo l'espulsione di un avversario per doppia ammonizione, e ha messo in difficoltà la Pro Calcio in diverse occasioni. Gli ultimi minuti da parte nostra sono stati un vero e proprio "arrembaggio".

In occasione dell’8 Marzo, festa delle donne, anche le signore e le ragazze di Ortona e frazioni hanno voluto dedicare una serata a sé stesse e si sono ritrovate nel ristorante del nostro paese per trascorrere alcune ore in compagnia.

Sedute intorno ad una tavolata ricca di tante buone pietanze le “festeggiate” hanno riso e scherzato mentre Cristiano in veste di disc jockey ha animato la serata con tanta bella musica. In un’atmosfera molto serena le “protagoniste”, ed in particolare le signore, hanno ballato instancabili fino a tarda serata.

Ancora una volta la chiesa di S. Giovanni Battista in Ortona dei Marsi è stata oggetto di un gesto vergognoso.

Questa mattina, tra le ore 13,00 e le ore 13,45, qualcuno si è introdotto nella nostra parrocchiale, ha forzato con un giravite la serratura della cassetta delle offerte che si trova al suo ingresso, l'ha aperta e ne ha portato via il contenuto; quel qualcuno ha anche forzato le serrature delle cassette che contengono le offerte dell'accensione delle candeline ma non è riuscito ad aprirle.

L'accaduto è stato immediatamente denunciato presso la Stazione dei Carabinieri di Ortona dei Marsi.

Alle ore 17.00 si è appreso che anche nella chiesa di Bisegna è stato commesso un identico furto.

Nella tarda serata si è scoperto che era stata rubata anche la tovaglia di lino che copriva l'altare della cappellina di S. Generoso, altare sul quale è collocato il Tabernacolo.

Questa mattina la comunità parrocchiale di Ortona dei Marsi ha dato il benvenuto al nuovo parroco Don José Luis Correa Jimènez.

Nel corso di una solenne cerimonia, presenziata dal Vescovo dei Marsi, Mons. Lucio Renna, Don Josè ha celebrato la sua prima messa in qualità di parroco di Ortona dei Marsi affiancato da Don Francesco Grassi e da Don Antonio Pecce.

Il Vescovo ha ringraziato Don Francesco per il suo operato e ha presentato Don Josè alla comunità invitando tutti ad accogliere il nuovo parroco e a collaborare con lui.

Messaggi di benvenuto sono stati rivolti a Don Josè dagli ortonesi, dal Vicesindaco in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale e da un rappresentante dell’Associazione “La Cerqua”. L’Amministrazione Comunale ha anche salutato e ringraziato Don Francesco sottolineando l’importanza della reciproca collaborazione Comune - Parrocchia che, proprio in questo ultimo mese, ha dato i suoi migliori frutti, consentendo di ottenere un cospicuo finanziamento che permetterà di completare la ristrutturazione della nostra parrocchiale.

Nel corso della celebrazione il Vescovo ha preannunciato un impegno economico della Curia per far fronte non solo alle esigenze di recupero della chiesa di S. Giovanni Battista ma anche per la ristrutturazione della casa parrocchiale. Proprio in considerazione degli interventi che dovranno essere effettuati sulla canonica il Vescovo ha invitato i presenti a trovare un’abitazione da affittare per qualche mese a Don Josè. L’appello è stato accolto. Fra qualche giorno una casa di proprietà di un ortonese ospiterà Don Josè; questo eviterà al nuovo parroco di dover viaggiare tutti i giorni da Avezzano ad Ortona e gli permetterà di dedicarsi al meglio alle sue due parrocchie, Ortona ed Aschi.

Terminata la celebrazione religiosa tutti i presenti sono stati invitati presso la sala del Centro Anziani dove gli ortonesi in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Pro Loco hanno offerto un gradito aperitivo e dei buonissimi dolci.

Salutiamo Don Francesco Grassi augurandogli che l’esperienza di vita sacerdotale e pastorale maturata nel tempo in cui è stato alla guida della parrocchia di Ortona dei Marsi possa essergli di aiuto nel cammino che sta per intraprendere nella sua nuova parrocchia di Villavallelonga.

Diamo il benvenuto a Don Josè auspicando una reciproca collaborazione tra parroco e comunità parrocchiale nella convinzione che un fattivo e costante impegno nell’interesse del paese e, soprattutto, un costante confronto, siano strumenti indispensabili per la crescita e per la serenità della nostra amata Ortona.

Alle 15,30 circa una colorata carovana si è mossa da piazza Marconi e ha percorso tutto il paese. I ragazzi della Pro Loco hanno distribuito cappelli e trombe colorate e, per alcune ore, le silenziose strade di Ortona sono state riempite dal suono della fisarmonica, da tanta allegria, da tante risate e…. da tanto vino!!! La carovana, infatti, ha compiuto diverse soste perché gli ortonesi, in segno di festa e di ospitalità, hanno offerto alle maschere, oltre alle tradizionali uova, numerosi e graditissimi bicchieri di vino!

L’allegria è proseguita nella serata presso la sala del Centro Anziani. Qui sono stati distribuiti panini con la porchetta, frappe e castagnole oltre, naturalmente, al vino. Gli ortonesi, al suono di una brava orchestra di ragazzi di Pescina, hanno ballato fino a tarda notte.

La Pro Loco di Ortona dei Marsi ricorda a tutti che sabato prossimo ci sarà la tanto attesa sfilata in maschera per le vie del paese. La maschera ovviamente è obbligatoria.

La serata nei locali del Centro Anziani sarà allietata da un'orchestra che intratterrà i presenti fino a tarda notte.

Vittoria netta oggi sul nostro campo a favore dell'Ortona 2000. Un 2 a 0 che non lascia dubbi, anche se lo Scontrone ha dimostrato di voler fare bella figura fino all'ultimo minuto.

Un primo tempo equilibrato su un campo ai limiti della praticabilità. Due contestazioni fatte dallo Scontrone nei confronti dell'arbitro, giudicato poco reattivo, per due presunti rigori non fischiati. Intorno al 40 ° minuto, Franchino palla al piede con una azione magistrale in area di rigore ha portato in vantaggio la sua squadra.

Il secondo tempo è stato molto intenso e ricco di emozioni: Mimmo non ha approfittato di un rigore concesso dall'arbitro, Giuliano al 20°, dopo una serie di passaggi in area, ha preso la palla e l'ha depositata in rete per il definitivo 2 a 0. La cronaca segnala anche due espulsioni, una per squadra, Giuseppe Buccella guadagna in anticipo gli spogliatoi.

Don Francesco Grassi ha celebrato la sua ultima Messa domenicale ad Ortona dei Marsi

Questa mattina alle ore 11:00 Don Francesco Grassi ha celebrato la sua ultima Messa domenicale in qualità di Parroco di Ortona dei Marsi. La comunità parrocchiale di Ortona si è raccolta nella chiesa di S. Giovanni Battista e ha partecipato alla celebrazione al termine della quale, a nome della comunità e a nome dell'associazione culturale "La Cerqua" è stata data lettura di alcuni messaggi di saluto e di ringraziamento.

Salutiamo Don Francesco e rinnoviamo il nostro in bocca a lupo per il suo nuovo mandato.

Una giornata da cancellare quella di oggi sul campo dell'Ofena. Una sconfitta di misura e un brutto incidente che chiude il campionato del nostro portiere.

Durante il primo tempo abbiamo visto l'Ofena guidare la partita con un possesso di palla superiore a quello dell'Ortona 2000 che ha faticato a contenere gli avversari. Un colpo di testa su punizione dalla destra ha firmato il vantaggio della squadra di casa che ha mantenuto il risultato fino al termine dei primi 45 minuti. Nella prima frazione di gioco, Mimmo ha sfiorato il pareggio con una pennellata su calcio di punizione: purtroppo siamo stati sfortunati.

Nel secondo tempo la nostra squadra ha dato tutto per riagguantare il risultato. Al 10° minuto Silvio ha pareggiato con un bel gol, ma, poco dopo, su una mischia davanti alla porta l'Ofena è tornata in vantaggio con una palla che ha sfiorato il palo ed è entrata inesorabilmente in rete. Al 30°, Franchino ha concluso un'eccezionale azione personale pareggiando per la seconda volta il risultato. Purtroppo non è bastato, al 35° l'Ofena ha segnato il suo terzo gol su una clamorosa autorete e ha concluso la partita sul risultato di 3 a 2.

All'ultimo minuto di gioco, circa al 93°, un brutto incidente ha causato una lussazione, con micro frattura, alla spalla del nostro portiere che cade male durante un'uscita. Dopo l'infortunio, Ezio è stato accompagnato all'ospedale di Popoli per accertamenti, è stato dimesso subito dopo con una bella fasciatura e 25 giorni di riposo. Il suo campionato purtroppo si è concluso oggi.

Curiosità: oggi in tribuna poca gente, pochissimi gli ortonesi. Limitati anche i giocatori della nostra squadra: 11 in campo e il Presidente in panchina pronto ad entrare.

La Pro Loco di Ortona sta preparando una divertente giornata in maschera per sabato 1° marzo 2003. La manifestazione prevede, per il pomeriggio, una sfilata in maschera per le vie del paese e, per la sera, un intrattenimento con musica, balli e tanta "c'mmeddia" (schiamazzo), il tutto presso la sala del Centro Anziani.

Alcuni centimetri di neve sparsi sul campo di gioco non hanno permesso, per la seconda volta, lo svolgimento della partita di campionato sul nostro campo di calcio. L'incontro contro l'Aurora, squadra ferma a nove punti in classifica, sarà giocato quando le condizioni del campo lo consentiranno.

Auguriamo alla nostra squadra di riorganizzare le proprie forze al fine di riprendere il cammino con il piede giusto.

Domenica 2 marzo 2003 Don Josè celebrerà la prima Messa ad Ortona dei Marsi

Questa mattina al termine della Santa Messa domenicale Don Francesco Grassi ha comunicato la data d'ingresso del sacerdote chiamato a sostituirlo alla guida della nostra parrocchia.

Domenica 2 marzo 2003, Don José Luis Correa Jimènez, attualmente vice parroco presso la Cattedrale di Avezzano, celebrerà nella chiesa di S. Giovanni Battista la sua prima Messa in qualità di nuovo parroco della parrocchia di Ortona dei Marsi. Concelebreranno il Vescovo Mons. Lucio Renna e Don Francesco Grassi.

Vogliamo rivolgere un grande "in bocca al lupo" sia a Don Francesco che a Don Josè per il nuovo mandato che entrambi sono stati chiamati a svolgere.

Il IX Reggimento della Brigata Alpina Taurinense, di stanza all’Aquila, è partito oggi per l’Afghanistan.

La sua zona operativa sarà ai confini con il Pakistan, presso la città di Bagran, zona difficile e pericolosa perché sono ancora attive sacche di resistenza talebana.

Ortona saluta Andrea augurandogli un grande in bocca al lupo per questa sua esperienza di vita; tutti gli siamo vicini con il pensiero e con il cuore.

Andrea è un Alpino e gli Alpini, con le loro gesta leggendarie, attraverso due guerre mondiali e missioni militari e civili in Patria e all’estero, si sono meritati la fama di soldati forti e preparati. Tanti di loro, come Andrea, figli di Ortona.

Dieci centimetri di neve non hanno consentito di giocare l'incontro di calcio Ortona 2000 - Pro Calcio. Il nostro campo, dopo la nevicata di ieri, non ha permesso alla nostra squadra di confrontarsi con la prima della classe. Ricordiamo che l'incontro di andata finì sul risultato tennistico di 6 a 0 per i nostri avversari. Dodici punti ci separano dal vertice della classifica, nonostante questa enorme differenza, la nostra squadra si è preparata ad affrontare gli avversari sicura di disputare una buona partita. Attenderemo un clima migliore...

In località Castelverde, nel comune di Roma, abbiamo trovato "Via Ortona de' Marsi"

Grazie alla segnalazione di un nostro lettore e amico, siamo andati in località Castelverde, a pochi chilometri da Lunghezza, e abbiamo trovato una via intestata al nostro comune. Traversa di "largo Gagliano Aterno", da una parte, e di "via Massa di San Giuliano" dall'altra, la nostra via praticamente sta nascendo in questo periodo. Non ancora asfaltata e con poche abitazioni ai bordi, la via intitolata ad Ortona si trova in una zona nuova, con fabbricati di nuova costruzione. Siamo sicuri che da qui a cinque anni "via Ortona de' Marsi" sarà nel cuore di un bel quartiere romano.

Don Francesco lascia Ortona, è alla guida della parrocchia dal 14 ottobre 2000

Giovedì sera, al termine della celebrazione della S. Messa delle ore 16,30 Don Francesco Grassi, parroco di Ortona dei Marsi, ha dato ai fedeli una notizia assolutamente inaspettata. Su disposizione del Vescovo è stato nominato parroco di Villavallelonga e dovrebbe iniziare il suo nuovo mandato già dalla fine di questo mese; il sacerdote che lo sostituirà nella guida della parrocchia di Ortona è un messicano, si chiama Don Josè e ha trentotto anni.

Data l'imminenza dell'evento Don Francesco ha convocato una riunione del Consiglio Parrocchiale e del Consiglio Economico per le ore 18,00 di oggi. Nel corso della riunione il parroco e i membri dei consigli hanno fatto un resoconto dei due anni trascorsi insieme. Molti i problemi, molte le incomprensioni, ma molte le esperienze positive che hanno fatto crescere la nostra comunità parrocchiale.

Don Francesco è parroco di Ortona da solo poco più di due anni e per questo l'improvvisa notizia della sua partenza ha destato tra gli ortonesi enorme stupore.

Amici, siamo pronti ??

Oggi abbiamo pubblicato l'Undicesima Edizione di Prima Pagina, si tratta della prima edizione del 2003. Vi consigliamo di leggere con noi i dieci articoli e la quattro poesie, rivivremo insieme i fatti salienti accaduti ad Ortona dalla Castagnata ad oggi.