LA FESTA DELLA MADONNA

Ferragosto: la festa della Madonna di Sulla Villa

 

Un Ferragosto, quello del 2001, ricco di appuntamenti e di emozioni per tutti gli ortonesi.

Il 14 come consuetudine ci si prepara per la processione che dal Santuario di Sulla Villa conduce la statua della Madonna nella chiesa di Ortona. Dopo essere giunti a piedi a Sulla Villa si partecipa alla S. Messa all'aperto, in quanto la chiesa non riuscirebbe a contenere la moltitudine di fedeli presenti. Alla fine della funzione inizia la fiaccolata verso la chiesa di S. G. Battista che si snoda lungo una strada di campagna da dove, con lo sguardo verso Ortona, si scorgono le finestre illuminate da lumi votivi: sinceramente non si sa se è più emozionante partecipare oppure essere a valle ad assistere. Infatti, a valle sono numerosi i fedeli che attendono l'arrivo dell'Immagine e che unendosi alla processione la accompagnano all'interno della chiesa parrocchiale.

I canti e le preghiere dei devoti sono interrotti solo dai classici fuochi artificiali che per gli ortonesi sono un'antica tradizione.

In un'atmosfera di profonda commozione la Madonna di Sulla Villa fa il suo ingresso nel paese e la folla si apre per permetterne il passaggio come le acque del Mar Rosso si aprirono a Mosé.

La suggestiva funzione religiosa si conclude con l'entrata in chiesa.

Nel frattempo in piazza fervono i preparativi per l'allestimento del complesso musicale, che allieterà la serata con musica e balli.

Gli anni passati la serata si concludeva nel momento in cui la musica cessava e le luci del palco si spegnevano, quest'anno invece c'è stata una grossa novità: dopo la festa è iniziata la preparazione della Prima Infiorata di Ferragosto in onore della Madonna. Un nutrito gruppo di giovani e non solo, ha lavorato in allegria fino alle 8:00 del giorno successivo per realizzare un colorato tappeto lungo tutta Via Roma fino alla piazza del Comune. Il materiale occorrente era stato già preparato nei giorni precedenti e durante la notte è stato utilizzato per la realizzazione dell'"opera". Durante i lavori di allestimento diverse signore del luogo si sono prodigate nella distribuzione di bevande calde per aiutare gli "artisti" a sopportare la stanchezza ed il freddo tipico delle notti ortonesi, nonostante la stagione estiva. Il termine dei lavori è stato salutato da una festosa e lunghissima "scampanata", a distesa, che ha accompagnato una meritata calda colazione coronata da un allegro brindisi e da una foto ricordo.

Il giorno di Ferragosto il paese si è risvegliato con la forte curiosità di vedere il frutto del faticoso lavoro. La gente con profondo rispetto e con sincera ammirazione ha passeggiato ai lati del colorato tappeto, affascinata da questa meravigliosa novità.

Dopo la S. Messa la statua della Madonna di Sulla Villa è stata accompagnata in processione per le vie del paese. I balconi e le finestre che danno sulle strade che segnano il percorso della Vergine sono stati ornati, riprendendo un'antica tradizione, da coperte e lenzuola ricamate.

Il momento più emozionante si è avuto quando la statua della Madonna ha percorso Via Roma passando sul tappeto costruito in Suo onore. Tutti i presenti, accorsi anche dai paesi vicini, sono rimasti profondamente commossi nel guardare il passaggio della statua, tanto che la processione ha ripreso il normale cammino con enorme difficoltà. La cerimonia si è conclusa con il rientro della Venerata Madre nella chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista, dove è stata impartita la benedizione solenne da parte del parroco di Ortona.

I festeggiamenti sono continuati nel pomeriggio con l'esibizione del complesso bandistico "Città di Frascati" che la sera ha tenuto un concerto in piazza seguito con molto piacere dai numerosi appassionati.

Quest'anno si è avuta un'altra novità: la pupazza, che tradizionalmente conclude le feste di settembre, intorno alla mezzanotte, a sorpresa, è scesa da sopra la piazza e tra balli e fuochi ha concluso allegramente anche la festa di Ferragosto.

Le novità di quest'anno sono state un'ulteriore testimonianza della forte devozione che lega gli ortonesi alla Madonna di Sulla Villa e una significativa dimostrazione di quanto sia grande il desiderio di continuare a tenere vivo questo paese.

 

 

Rosy