MASCHERE SU E GIÙ PER LE RUVE

Sfilata in maschera per le vie del paese e serata in allegria

 

Anche quest’anno la festa del carnevale, divenuta da un po’ di tempo una tradizione, si è svolta allegramente.

Nel primo pomeriggio del 24 febbraio, l’appuntamento è nei locali dell’ex teatro, dove il comitato feste ha preparato: maschere, coriandoli e trombette. Ci si ritrova verso le 15:00 e, il tempo di indossare i simpatici vestiti, il corteo parte a ritmo di musica scandita da due fisarmoniche e da pochi altri strumenti suonati da improvvisati "musicisti". La prima tappa è da Alfonso, dove musica e balli coinvolgono anche i più anziani che, da principio sembravano indifferenti all’avvenimento, poi invece, si sono fatti trasportare dall’entusiasmo dei ragazzi.

Dopo un bicchiere, per darsi coraggio, si riprende il giro lasciando dietro una scia di coriandoli colorati che segnano il passaggio della "carovana".

La musica annuncia l’arrivo delle maschere alle persone rimaste in casa che si affrettano ad uscire. Tutte le porte delle case (quelle abitate, anche se poche) si aprono e ne escono persone con il fiasco, bianco o rosso, per trattenere un po’ di più questo gruppo di ragazzi, mascherati e non, che cantando e ballando si lasciano dietro tanta allegria. I paesani hanno come al solito risposto bene, difatti hanno contribuito con le tradizionali uova e con le sempre gradite offerte.

Per un giorno le strade tranquille del paese si trasformano…

La serata si è conclusa con balli e tanta vivacità presso i locali dell'ex teatro dove Cristian, con la sua fisarmonica, ha allietato i presenti fino a tarda notte.

Basta poco per trascorrere tra amici una giornata felice e spensierata: una fisarmonica e tanta voglia di divertimento. A Ortona queste piccole manifestazioni non sono frequenti, ma la partecipazione delle persone fa trasparire che il paese, benché abitato da poche anime, è vivo e non perde la minima occasione per vivere felicemente.

 

Rosy