L'Angolo della Poesia
- Gianicolo -
I gabbiani hanno le ali lunghe, come i miei pensieri, come le tue mani bianche: ombre vaghe in mezzo a tante foglie gialle. Le labbra, grandi, son riarse, ebbre pur di tanto pianto sussurrato, ebbre e amare nel silenzio dei ricordi… Dio, quanta luce nella morte con me stesso! La mia gente non ode mai i gabbiani. Vede solo lunghe tracce di lumache in mezzo ai boschi, argentate come tante perle false.
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Anno 1963 Da: Il resto della notte - Roma 1977 |
Tito L. Crisi |