Il commercio Equo e Solidale


Il banchetto del Commercio Equo e Solidale 1 maggio 2000 (Fiera di Primavera)

"Ed un mercante disse:

" Parlaci del comprare e del vendere ed egli rispose: " la terra vi elargisce i propri frutti e questi non vi verranno mai a mancare se solo saprete riempirvene le mani. È nello scambio dei beni e della terra che troverete l'abbondanza e sarete sazi. Tuttavia se lo scambio non viene fatto con amore e generosa giustizia, condurrà alcuni all'avidità ed altri alla fame."
(K. GIBRAN, il profeta)

COS'E' IL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE

Lo scopo del commercio equo e solidale (CE&S) è di liberare i contadini del Sud del mondo, che producono per il Nord, dal giogo dello sfruttamento e delle speculazioni tessute dai commercianti locali ed internazionali. La soluzione proposta è di distribuire prodotti comprati direttamente dai contadini e dagli artigiani, in modo da far godere a loro tutto il prezzo pagato. Un prezzo equo, naturalmente, stabilito dai produttori stessi, perché nessuno, meglio di loro, sa qual è la giusta retribuzione.

EQUO
"….uno è equo quando non prende tutto per sé, ma fa le cose giuste. L'equità è difficile da mettere in pratica, perché siamo egoisti. Eppure, l'ingiustizia non conviene a nessuno, perché crea malcontento e tante altre situazioni spiacevoli."

SOLIDALE
"Quando penso alla solidarietà mi vengono in mente delle persone con difficoltà fisiche. Però penso anche ai barboni e ai mendicanti. A volte mi dico che per essere solidale con loro dovrei fare la carità, ma non ne sono sempre sicuro. Del resto, prima o poi, avremo tutti qualche problema che ci farà avere bisogno degli altri."

COME E' NATO IL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE

L'idea del commercio equo e solidale (CE&S) nacque in Olanda circa trent'anni fa, da parte di alcuni organismi animati dalla volontà di instaurare relazioni Nord/Sud più eque. Rendendosi conto di non avere la forza per indurre le multinazionali a comportamenti corretti, pensarono di avviare un'iniziativa commerciale per dare risposte concrete almeno ad alcuni produttori. Come primo passo aiutarono i contadini e gli artigiani ad organizzarsi in cooperative per avviare i loro prodotti all'esportazione e in Olanda fondarono una cooperativa per l'importazione degli stessi prodotti. Sulla scia dell'esperienza olandese, anche in altri paesi nacquero delle organizzazioni che si occupano del Commercio equo e solidale.

Oggi, il CE&S è una realtà affermata anche in Italia.

Per far arrivare i prodotti al consumatore é stato chiesto a gruppi impegnati a livello locale di aprire essi stessi dei punti vendita: sono sorte, così, le "Botteghe del Mondo".

Lo scopo principale del CE&S è di garantire ai contadini prezzi dignitosi e, nel contempo, consentire il raggiungimento di altri obiettivi, come la creazione di posti di lavoro (perché tenta di far trasformare il più possibile i prodotti in loco), promuovere l'organizzazione di servizi sociali pagando quote particolari alle cooperative di contadini e sostenere le produzioni di tipo ecologico.

ALCUNI PRODOTTI: IL CAFFE
UCIRI è una cooperativa di contadini messicani che produce caffè biologico. Nata nel 1983, oggi è composta da circa 3.400 famiglie di 51 villaggi diversi. Come in molte culture Indios messicane, la terra non appartiene ai singoli ma al villaggio. Periodiche riunioni collettive provvedono alla riassegnazione della terra alle singole famiglie secondo la loro capacità lavorativa.

La cooperativa, oltre a coordinare le attività di commercializzazione, garantisce corsi di formazione e fornisce consulenza tecnica ai contadini.

IL NOSTRO CONTRIBUTO

A Niella, già da qualche anno, si è costituto un gruppo che si occupa della vendita di prodotti del CE&S, che non sono solo alimentari, come il caffè, tè, miele, cioccolata, marmellata, zucchero, riso…, ma anche artigianali e che provengono da vari Paesi del Sud del mondo.

Ci chiamiamo: Adriana, Germana, Marco, Maria, Mariangela, Maria Grazia, Marilda, Maria Luisa, Marisa, Olga e, di tanto in tanto, allestiamo, nel paese, un banchetto di tali prodotti di cui ci forniamo presso la Bottega del Mondo QUETZAL che ha sede ad Alba in viale Vico. Il nostro paese conta meno di 500 abitanti e allestiamo il banchetto alla domenica, dopo la Messa sul sagrato della chiesa, anche se con frequenza ridotta, e in occasione di qualche festa particolare, come il Primo maggio, giorno in cui si svolge la Fiera di Primavera e nel mese di luglio, nel corso della Festa del Villeggiante.

La popolazione viene precedentemente avvertita tramite locandina che viene affissa alla bacheca della parrocchia. Abbiamo, inoltre, cercato di sensibilizzare le persone con volantini e opuscoli informativi distribuiti individualmente. Anche se il nostro è un contributo modesto, crediamo che l'iniziativa sia valida e cerchiamo, per quanto possibile, di sostenerla.