MUSICA D'ORGANO

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Organo e...ospitalità

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L'ORGANO DELLA CHIESA MAGISTRALE

DI SANTA MARIA DELLA STECCATA A PARMA

 

di UGO LEONI

La chiesa di S.Maria della Steccata è "il" Santuario Mariano della città di Parma; venne iniziata nel 1521 e terminata nel 1539.

In questo periodo Costanzo Antegnati costruì il primo organo di questa chiesa, collocandolo nella cantoria in "Cornu Evangelii" del presbiterio

La cassa di questo strumento aveva delle ante dipinte: nella parte interna erano raffigurati David e S.Cecilia ad opera del Parmigianino, mentre nella parte esterna era rappresentata la scena della fuga in Egitto ad opera del fiammingo Giovanni Soens; queste ante sono tutt'ora visibli, appese alle pareti della chiesa

Nel 1574 Benedetto Antegnati costruisce un nuovo organo al posto di quello costruito da Costanzo, che dopo soli 40 anni, era diventato inservibile

Due secoli più tardi, nel 1780, Antonio Negri-Poncini restaurò l'organo di Benedetto Antegnati, adattandolo alla nuova cantoria lignea realizzata dal Rubini (fu in questa circostanza che vennero rimosse le ante ed appese alle pareti)

Nel 1892 Carlo Vegezzi-Bossi costruì un grande organo a due manuali e pedaliera di 27 note reali, nella cantoria absidale; questo strumento venne inaugurato da Marco Enrico Bossi

La costruzione di questo strumento maggiore, aveva purtroppo comportato, nel corso dei decenni successivi, lo sfacelo dell'Antegnati/Negri-Poncini

Nel 1940 Tamburini elettrificò il Vegezzi-Bossi, togliendo la consolle originale a trasmissione meccanica in cantoria, e mettendone una nuova a trasmissione elettrica a pavimento in coro; venne lasciata (ed esiste tutt'ora) la trasmissione meccanica ed il compendio per il possibile reinserimento di una consolle a trasmissione meccanica

Quella consolle elettrica aveva i registri a forma di linguetta sporgente, disposti ad anfiteatro

Nel 1970, sotto la guida di L.F. Tagliavini e di O. Mischiati, la stessa ditta Tamburini ha operato un imponente lavoro di restauro ed ampliamento dello strumento, ripristinando (ed in gran parte ricostruendo) l'organo Antegnati Negri-Poncini ed aggiungendo un positivo aperto all'interno del corpo Vegezzi-Bossi

Venne sostituita la consolle a due manuali con un'altra a quattro (attualmente è l'unico organo a Parma a possedere una consolle a quattro tastiere)

Conseguentemente a quest'opera di restauro/ricostruzione/ampliamento del 1970, l'organo di S.Maria della Steccata in Parma (il più grande della città) si ritrova con le seguenti caratteristiche:

 

·          62 registri reali (tutti, compresi quelli della pedaliera)

·          4.300 canne

·          Consolle generale a trasmissione elettrica a 4 manuali (il 4° manuale comanda
l'organo Antegnati/Negri-Poncini)

·          88 registri a placchette reversibili + 10 annullatori

·          8 combinazioni aggiustabili generali

·          Consolle a finestra ad una tastiera, pedaliera a leggìo e registri a manetta ad
incastro disposti su due file al lato destro

·          Prima ottava della tastiera e della pedaliera "in sesta"

·          Divisione bassi/soprani Do# - Re

 

           La composizione fonica è di seguito riportata:

  Positivo (I)        G.Organo (II)           O.Espr. (III)              O.Antico (IV)                                   Pedale

   ================================================================================

   Ottava 4'              Principale 16'           Eufonio 8'               Principale I°                         Contrabbasso 16'

   XV                         Principale 8'             Ottava 4'                  Principale II° s.                    Basso 8'

   XIX                        Ottava 4'                    Ripieno 3 f.             Ottava 4'                               Ottava 4'

   XXII                       Duodecima 2'2/3     Bordoncino 16'     XV                                          Ripieno 6 f.

   XXVI-XXIX          XV                                Bordone 8'             XIX                                         Violone 16'

  Bordone 8'         Ripieno 6 f.                Flauto 4'                  XXII                                        Subbasso 16'

   Flauto in XII        Flauto 8'                     Ottavino 2'              XXVI                                      Bordone 8'

   Flauto in XVII     Bordone 8'                 Viola 4'                    XXIX                                      Bombarda 16'

   Regale 16'           Flauto 4'                     Coro violini 3 f.      XXXII-XXXVI                       Trombone 8'

   Cromorno 8'      Viola 8'                       Oboe 8'                    Sesquialtera XIX-XXIV     Tromba 4'

   Tremolo               Dulciana 8'                Tremolo                   Flauto 8' s.

                                  Dulciana 4°              Flauto in VIII

                                  Tromba 8'                  Flauto in XII

                                  Voce Umana 8'        Cornetto I° s.

                                                                       Cornetto II° s.

                                                                       Viola 4' b.

                                                                       Voce umana s.

                                                                       Tromboncini 8'

                                                                       Subbasso 16' (solo dalla consolle a finestra)

 

 

Ugo Leoni, dal 4 gennaio 1976 è l’organista titolare di S.Maria della Steccata

Il suo curriculum organistico è il seguente:

 

Ugo Leoni, nato nel 1953, manifesta precocemente una grande passione per l’organo e per la letteratura organistica.

A soli 13 anni accompagna regolarmente le Funzioni nella propria chiesa parrocchiale delle SS.Stimmate in Parma.

Nel 1971, a 17 anni, assume ufficialmente l’incarico di organista presso il Santuario della Madonna di Fontanellato.

Mantiene quest’impegno per tre anni, dopodiché diventa organista nelle chiese di S.Vitale e S.Sepolcro, nel centro storico della città di Parma.

Infine, nel 1976, accetta con entusiasmo il prestigioso incarico di organista titolare della Chiesa Magistrale di S.Maria della Steccata, propostogli dall’allora Prefetto della chiesa, Mons. Arnaldo Marocchi.

Nel 1991, inoltre, diviene anche organista onorario della chiesa abbaziale di  S.Giovanni Evangelista: qui  ha collaborato, come consulente, nel restauro del magnifico strumento, avvenuto nel 1997.

Con sua grande soddisfazione, nel 1984 ha sostenuto l’esame di compositore presso la sede SIAE di Bologna: tra i brani da lui composti, la ‘Composizione per sola pedaliera’ è stata eseguita in tournée negli Stati Uniti, da un noto concertista di Padova, ed inoltre è divenuta materia di studio  fuori-programma del corso d’organo del Conservatorio di Ferrara (cui è docente la Prof.ssa Liliana Medici-Turrini).

E’ totalmente autodidatta  poiché, per necessità familiari, da giovane ha dovuto intraprendere studi ben diversi da quelli musicali, tant’è vero che se qualcuno gli chiede, mentre sta suonando, se è diplomato, risponde spiritosamente:

- Sì, elettricista! -

 

 

Da molti anni ha dato vita anche all'iniziativa (del tutto gratuita) di condurre scolaresche e gruppi di persone, a visitare gli interni dell'organo: questo strumento si presta ottimamente allo scopo, in quanto dà al visitatore la possibilità di confrontare i diversi sistemi costruttivi delle varie epoche (antiche e moderne)

Il successo di questa sua iniziativa è veramente confortante: l'argomento desta VERAMENTE il vivo interesse di chiunque partecipi a queste visite!

Oltre a ciò invita sempre tutti gli organisti ed appassionati a venire a Parma per provare personalmente questo magnifico strumento che entusiasticamente suona da più di 27 anni!

Al proposito è possibile contattarlo preventivamente ai seguenti recapiti telefonici:
 

0521-831816  oppure  338-9935418