Orologio direzionale

L'orologio direzionale è costituito da uno gnomone orientato verso il polo nord celeste (stella polare) che assicura alla stessa ora, per tutti i giorni dell'anno, la proiezione dell'ombra sul quadrante sempre nella stessa direzione. L'angolo misurato sull'asse di rotazione terrestre, compie un giro completo intorno al sole in 24 ore. (1h = 15°), ciò non sarebbe vero per lo gnomone polare a causa della sua distanza dall'asse terrestre.

Con un piccolo inganno, considerata l'elevata distanza del sole rispetto al raggio terrestre, si può disporre uno stilo parallelo all'asse di rotazione ottenendo degli errori trascurabili. Lo stilo parallelo si può considerare come se sia sovrapposto all'asse di rotazione terrestre.

Calcolo dell’elevazione dello stilo.

In un quadrante solare, lo stilo deve essere rivolto verso il polo Nord celeste (stella polare), in altre parole parallelo all’asse di rotazione terrestre.

 

Definizioni di alcuni punti fondamentali del triangolo stilare.

 

La linea sustilare è la proiezione dello stilo sul piano del quadrante.

 

L'elevazione dello stilo è l'angolo  formato tra la sustilare e lo stilo

 

Il punto d’incontro O tra stilo e sustilare è il centro dell’orologio.

La proiezione dell’ombra del punto G sul quadrante è l’indice dell’orologio.

Il segmento SG perpendicolare alla sustilare è chiamato ortostilo.

 

Applicando le formule del coseno alla fig.1

 

sen e = sen a · sen i - cos a · cos i · cos d

Formula valida per quadro inclinato declinante

 

Ne derivano alcuni casi particolari

1)       Quadro verticale declinante                 i = 0                         sen e = - cos a ·  cos d

2)       Quadro verticale non declinante         i = d = 0                  sen e = - cos a                      e =  a90°           

3)       Quadro orizzontale                                i = 90°                      sen e = sen a                        e = a     

 

La declinazione (d) è considerata positiva a Ovest del meridiano locale e quindi negativa a Est.

L’inclinazione (i) è 90° se il quadro è orizzontale.

 

Calcolo dell’ora sustilare (ts)

Quando l’ombra dello stilo è proiettata sulla linea sustilare

Elevazione stilo     e              Inclinazione quadro             i

Angolo al polo      P              Declinazione quadro             d

Applicando le formule del seno alla fig .1

 

 

L’angolo al polo della sustilare (Ps) espresso in gradi dalla formula è positivo ad ovest del meridiano locale e negativo ad est.

Dalla relazione che lega angolo al polo (P) e angolo orario (t)

 

Ora sustilare(ts)

ts = 12h + Psh

 

Esempio: Calcolo dell’ora sustilare di un quadro verticale declinante

Latitudine                              45° N

Declinazione parete             45  W

Inclinazione quadro            

e = Arcsen ( sen a · sen i - cos a · cos i · cos d)

e = -30°

Ps = 54,73°

 

ts = 12+Ps = 12+54,73/15 = 15,65h

Alle ore 15:39 il l’ombra dello stilo si proietta sulla linea sustilare

  

Calcolo  dell’angolo  sustilare

Angolo fra sustilare e linea di massima pendenza.

s angolo sustilare

Applicando le formule del seno alla fig.1

 

 

 

Esempio:  Calcolo dell’angolo sustilare di un quadro verticale declinante

Latitudine                          45°

Declinazione parete         45° W

Inclinazione parete          

Angolo al polo (Ps)         54,73°

Angolo sustilare s = 35,26°

 

 

Calcolo dell’angolo fra una linea oraria qualsiasi e la sustilare (ws)

Conoscendo l’ora sustilare (ts) si ha:

Dt = t – ts = t – (12 + Ps)

t               Tempo vero locale.

ts             Tempo vero locale della linea sustilare.

Dt            Tempo impiegato dall’ombra per passare dalla sustilare alla linea oraria t.

Tg ws =Tg Dt · sen e

Formula valida  se:   –90° < Dt < 90°

Per           –90° > Dt > 90°        ws’ = ws + 180°

 

Esempio: Calcolo dell’ angolo di una linea oraria rispetto alla sustilare di un quadro verticale declinante

t (ora vera solare)                           14:00

Altezza stilo e               -30°

Ps                                54,73°             3,65h

Dt = t - ts = t - 12 – Ps                    1,65h

Tg w = Tg Dsen e  

Angolo della linea oraria rispetto alla sustilare

ws = 12,97° 

         

L’angolo fra una linea oraria qualsiasi e la verticale (wv)

wv = ws - s

 

 

Tabella riassuntiva

Descrizione

T

Ora vera locale

Dt = t – ts

ts =15,65h

ws

Tg ws =Tg Dt * sen e

wv = ws - s

s = 35.26

10

-5,65

79,56

44,29

11

-4,65

53,56

18,29

Meridiana

12

-3,65

35,26

0,00

13

-2,65

22,57

-12,69

14

-1,65

12,97

-22,29

15

-0,65

4,90

-30,36

Sustilare

15,65

0

0

-35,36

16

0,35

-2,64

-37,90

17

1,35

-10,46

-45,72

18

2,35

-19,47

-54,74

19

3,35

-31,03

-66,29

 
 

 

 

Calcolo dell’angolo fra la linea verticale e la meridiana ()

Conoscendo la declinazione (d) e l’inclinazione (i) si può calcolare l’angolo fra la linea di massima pendenza (V) e la linea meridiana.

Applicando le formule del triangolo sferico rettangolo

 

Tg m = Tg d sen i 

Figura  1

 

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