pagina a cura del prof. Antonio Caporale

ANNO 2001-2002


In questa pagina vi proponiamo alcuni esempi di studio condotto con il metodo dell'intelligenza artificiale

LABORATORIO DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE DIDATTICA
E’ in atto alla Maiuri di Napoli una Ricerca-Azione (1979-2002, docenti prof. Gennaro Guadagno e prof.ssa Licia Corbisiero, classi II C – I C – II F)
· Sul metodo per insegnare a studiare (Didattica dei Sistemi Esperti: l’operazionalizzazione del comportamento del docente e del discente: una sperimentazione su un Linguaggio Computazionale per apprendere (Language Learning),
per imparare le discipline come PENSIERO, strutture cognitive, come problemi e teorie,
un Linguaggio di metaprogrammazione cognitiva (un linguaggio di 5a generazione).
· Per la progettazione di ipertesti multimediali intelligenti, di progetti di software intelligenti, progetti di sistemi esperti disciplinari (sistemi esperti di 2a generazione)
Per dotare gli alunni delle competenze e dei descrittori richiesti dalla società cognitiva, da un’economia basata sulla conoscenza, per una didattica inserita in una scuola come sistema a Qualità Totale.
· Abbiamo prodotto un CD che contiene sia il Sistema Esperto Linguistico Multintelligente
(sistema di supporto all’esplorazione dei problemi, al lavoro intellettuale)
sia le applicazioni del CODICE G ai testi disciplinari (sistema esperto in Scienze Sociali: Storia e Geografia).


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A P P L I C A Z I O N I


Vi proponiamo il lavoro svolto da Amedeo Caracciolo e dagli altri alunni della II C, un nostro alunno che frequenta il laboratorio di Intelligenza artificiale

RELAZIONE

Relazione sul vaccino vaiolo (scoperta di Jenner): Argomentazione scientifica sul vaiolo vaccino. Dal perché alla legge, dalla legge alla teoria
Riassunto significativo procedurale esplicito
A. Problem setting (dissonanza cognitiva): contrasto tra le ipotesi, il passaggio dal problema iniziale al problema finale, operativo, lo spazio del problema, dall’explanandum all’explanans
1.Situazione di partenza (situazione problematica, i dati del problema)
Dal 1600 al 1800 il vaiolo terrorizzò tutta l’umanità uccidendo l'8% della popolazione mondiale; ad Haiti uccise i 2/3 della popolazione e in Groenlandia i ¾ .
Le stragi più importanti furono:
in Brasile, a Cuba,in Equador,
dove il vaiolo colpì l’80% della popolazione uccidendone il 40%.
2.Problema iniziale (explanandum, la cosa da fare, la cosa da risolvere) il perché:
Come fare per sconfiggere il vaiolo umano ?
3.Tesi vigente:
Immunizzazione naturale dal vaiolo umano mediante l’innesto del vaiolo vaccino (tesi della contadina Sara Nelmes)
4.Prove a favore della tesi vigente:
Esperienza dei contadini e dei mandriani
5.Nuova soluzione intuita (controtesi, nuova ipotesi):
Immunizzazione artificiale dal vaiolo umano attraverso il vaiolo vaccino
(tesi di Jenner)
6.Prove a favore della controtesi:
Il professore di Jenner gli disse di sperimentare la sua ipotesi appena possibile (affidamento).
7.Valutazione: Jenner scelse di sperimentare la sua ipotesi, appena si presentava l’occasione
B.Problem Posing
Problema operativo (problema finale, problema abduttivo, ipotesi diagnostica): explanans (spiegazione): soluzione adottata espressa sotto forma di domanda:
iniettando il vaiolo vaccino si sconfigge il vaiolo umano?
C. Problem solving

1. Ipotesi di soluzione (risposta):
si, iniettando il vaiolo vaccino si sconfigge il vaiolo umano

2. Esperimento
2.1. Esperimento progettato (la progettazione dell’esperimento)
a. Deduzione di conseguenze dall’ipotesi (prove da fare, risultati attesi)
Se A (se attiviamo l’ipotesi), allora B (avremo certamente i risultati attesi); Se non A (se non attiviamo l’ipotesi), allora non B (certamente non avremo i risultati attesi)
a.1. Se inietto il vaiolo vaccino in una persona, allora certamente questa non si ammalerà di vaiolo umano (qualora sarà attaccata dal virus).
a.2. Se non inetto il vaiolo vaccino in una persona, allora questa certamente si ammalerà (se attaccata dal virus) di vaiolo umano
b. Azioni propedeutiche (preparatorie) all’esperimento
Nel maggio del 1796 Jenner prese un campione di vaiolo vaccino dal corpo della contadina Sara Nelmes (fino al 1796, allora Jenner aveva 47 anni, non aveva avuto ancora l’opportunità di eseguire il suo esperimento progettato); inoltre si procurò un campione di vaiolo umano e scelse la cavia: un bambino

2.2. Esperimento eseguito (la realizzazione dell’esperimento)
Il 14 maggio del 1796 Jenner inoculò nel corpo di un bambino il vaiolo vaccino e dopo due mesi iniettò il vaiolo umano.
3. Risultati (verifica dell’ipotesi): legge (eventuale)
a. Risultati ottenuti
a.1. Risultati ottenuti dal gruppo sperimentale (gli agenti che sperimentano l’ipotesi):
Il ragazzo a cui era stato inoculato il vaiolo vaccino e, dopo due mesi, il vaiolo umano non si ammalò di vaiolo umano (era stato immunizzato artificialmente)

a.2 Risultati ottenuti dal gruppo di controllo (gli agenti che non
sperimentano l’ipotesi):
Quelli che non erano stati immunizzati né naturalmente né artificialmente col vaiolo vaccino si ammalarono di vaiolo umano (se infettati)
b.Confronto tra i risultati attesi e ottenuti:
I risultati ottenuti furono quelli attesi.
4. Conclusione (l’ipotesi è stata dimostrata valida o falsa ?)
L’ipotesi è stata dimostrata valida, ossia chiunque avesse preso, artificialmente o naturalmente, il vaiolo vaccino non avrebbe preso il vaiolo umano.
5. Generalizzazione (estensione di una proprietà di un elemento ad altri elementi appartenenti alla stessa classe, estensione della soluzione ad un problema a tutti i problemi appartenenti alla stessa classe): Se uno, allora tutti; se qualche, allora tutti:
Pasteur generalizzò la teoria dell’immunizzazione artificiale (se la tecnica del vaccino ha funzionato col vaiolo umano, la stessa tecnica funzionerà con tutti i tipi di malattie infettive): teoria del vaccino
6. Bibliografia (articoli o libri sull’esperimento condotto)
Il biologo Edward Jenner scrisse il libro (nel 1798) “ Inquiri into the causes and effects of the variolae vaccine” (indagine intorno alle cause e agli effetti del vaiolo vaccino).

Amedeo Caracciolo e II C

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CHE S'INTENDE PER INTELLIGENZA ARTIFICIALE DIDATTICA ?

INTELLIGENZA ARTIFICIALE DIDATTICA E METODO PER STUDIARE.
L’intelligenza artificiale didattica è un progetto ideato dagli studiosi delle scienze cognitive.
Che cos’è l’intelligenza artificiale didattica ?
E’ un metodo per imparare a studiare assistiti da schemi scientifici.
Ma qual è l’aiuto che ci dà uno schema scientifico?
Invece di imparare a memoria ci aiuta a capire l’intelligenza nascosta nel testo, il tipo di ragionamento nascosto neI vari tipi di testo.
Con parole diverse possiamo dire o metodo dell’intelligenza artificiale o metodo metacognitivo, ossia le operazioni cognitive che ci servono per studiare una materia.
Ma non è solo metodo, è anche uso del computer (metodo digitale).
Insomma è un metodo informatico cognitivo.
Ma siamo solo noi della Maiuri a studiare così?
Veramente no.
Anche il M.I.T. (il più famoso istituto di scienze tecnologiche del mondo) sta facendo una sperimentazione sull’ Intelligenza Artificiale applicata all’apprendimento.
Con le procedure anche chi è meno bravo, sapendo cosa fare e come fare, passo passo, diventa più bravo, perchè è facile, è come un gioco, un puzzle cognitivo.
PROVARE PER CREDERE (ossia vi aspettiamo nelle nostre classi, per assistere al miracolo dei pani e dei pesci!!), per capire come si passa dall’intelligenza naturale all’intelligenza artificiale o algoritmizzata (significa proceduralizzata).
Potete venire a trovarci anche sul sito della Maiuri: http://digilander.iol.it/oinotnaelaropac dove stanno dei nostri lavori, per vedere come si lavora con l'intelligenza artificiale usata come metodo di studio.
Lorenzo, Francesca
(anche Luca, Stefano e gli altri alunni della 2F, 2C,1C)


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