....ho chiesto ad una stella
di illuminare il mio cammino
senza accorgermi che quella stella
era già il mio cammino:
luce del mio cuore,
calore del mio pensiero,
forza della mia anima.
 
Ho percorso sentieri nel buio,
quando ancora quella stella
mi era sconosciuta,
...lasciando  lacrime ai fiori
e sorrisi nel perdermi di vita.
 
Ho cercato un sentimento d’amore,
quando l’amore già m’era intorno,
regalando carezze sincere
nel sentire il nascere di una gioia.
 
Ho deluso chi credeva nel mio sguardo,
quando un bacio diventava realtà,
lasciando  al tempo vissuto
tutto quanto non era più mio.
 
Ho chiesto solo
la luce di una stella
per non perdermi di nuovo,
per ritrovarmi in ogni battito
...e per non svegliarmi
in un cielo sbagliato.
 
(...non è neanche un ricordo...
è solo memoria:
ho piantato un fiore
che,nel crescere, mi ha dato
il profumo dell’amore
e la certezza di non cambiare mai!)
 
 
16 dicembre 2006
poesia di Gigino Vicidomini
dedicata a suo figlio