GUERRA E PACE

 

davar

-Hai sentito?
-Cosa?
-Alla TV, guerra.
-E noi?
-Ai voti.
-E...?
-E....e....dovere! Per la nostra storia nazionale, dalla battaglia di Zama, le guerre puniche...
-Ma che c'entra?
-C'entra, c'entra. E' vero o no che dopo le invasioni barbariche ci fu un periodo di pace feconda e d'indipendenza?
-Boh..
-Ma purtroppo ci fu Caporeto.
-Ahi ahi.
-Finita la guerra dei trecent'anni, conclusa la pace delle dame, divampata l'altra guerra delle due rose, seguita la defenestrazione di Praga e la cacciata del Duca d'Atene, subìte le sconfitte della Trebbia, del Ticino e del Trasimeno, passato il ponte d'Arcole e poi i campi di Marengo...
-Che avvenne?
-Che le conquiste e i prìncipi del Risorgimento rimasero offuscati.
-C'è stato un risorgimento?
-Certo! Promosso da Giuseppe Garibaldi quando tentò di fermare gli elefanti.
-Quelli di Annibale?
-No, di Pirro.
-Capisco. E poi?
-Caporetto. Però il Temporeggiatore fermò il nemico a Rubicone.
-Oddiomio! Chi è venuto in loro soccorso?
-Ehm...gli eserciti austroungarici, ma c'è stato il morto a Serajevo...
-Quale morto?
-Quel Massimiliano, loro condottiero.
-Che fecero?
-Chiesero l'aiuto della Mezzaluna, e vinsero.
-Che sciagura!
-Macché sciagura! Erano nostri alleati.
-Ehm, ho le idee confuse.
-Comunque poi venne Vittorio Veneto...
-E poi?
-E poi, e poi...siamo quasi ai giorni nostri. Ci furono tre guerre furiose e logoranti, il trionfo di Zama e il Duce.
-Il Duce??
-Sì: Du-ce Du-ce
-Che dici?
-Così veniva salutato dal popolo tutto.
-E le autorità religiose?
-Acclamavano, anche loro.
-Come finisce la storia?
-Che arrivarono i nostri e ci liberarono dei dittatori.
-Va bene....ho capito; per la nostra storia, per la nostra Nazione, il patto, il dovere eccetera, anche noi...ma, domanda: la storia ha una fine?
-Eh no!!!! Altrimenti come si risolve il problema della sovrappopolazione?

 

stirpe

- Nonno è vero che ai tuoi tempi c’era la guerra?
- Sì mi caro nipote. Hai miei tempi gli uomini combattevano tra di loro.
C’erano le grandi nazioni con i loro eserciti supertecnologici e i paesi meno ricchi con le loro armate fantoccio.
- Usavano armi sofisticate? Armi biologiche? Nucleari?
- A quelle non siamo mai arrivati veramente, anche se venivano usati sistemi d’arma elettronici e missili intelligenti che distruggevano con estrema precisione l’obiettivo scelto.
- Certo che la guerra era veramente brutta: distruzioni inutili, spargimenti di sangue, spreco di risorse e poi si doveva ricominciare tutto da capo!
- Già la guerra era brutta…
- Adesso che c’è la Pace abbiamo una vita decisamente migliore non trovi nonno? La fame è stata debellata, come le malattie infettive ed anche i paesi poveri sono divenuti industrializzati.
- Devo ammettere che la vita è migliorata parecchio rispetto a qui tempi…adesso dove vai?
- C’è la Lotteria nonno! non ricordi? Siamo alla fine del quadrimestre, è giorno di Lotteria!
- Già la Lotteria, che stupido me n’ero quasi scordato…
- Oggi estraggono le città della Nuova Federazione Europea. Ci pensi nonno se siamo fortunati potremmo trasferirci a Parigi o a Roma quando ne avranno smaterializzato gli attuali abitanti…

da un antico consiglio ai naviganti...

e se per caso approderete alle rive di un altro mare, in un paese remoto abitato da barbari e da selvaggi, tenete bene a mente che il più grande pericolo e la più sicura speranza stanno nell'incontro tra i diversi cuori degli uomini e non dal confronto tra le loro frecce ed il vostro fuoco.

 

A. li hai portati?
B. Sì, ne ho giusto una cassa presa da un deposito sconosciuto che ho trovato per caso alcune settimane fa.
A. Secondo te sono di quelli buoni?
B. Credo di sì, quelli dell’anno scorso non erano male e poi hai visto che belle luci facevano in cielo!
A. Sì, sì, belli! Ma quest’anno è diverso, il 4 luglio cade nel centenario dalla fine della III guerra mondiale che ha quasi decimato l’intero pianeta ricacciandoci in un nuovo medioevo.
B. Capisco, ma sai bene quanto me come sia difficile di questi tempi trovare dei buoni fuochi d’artificio! I saccheggiatori hanno svuotato quasi tutti gli antichi siti e da anni non ne vengono scoperti dei nuovi.
A. Già ricordo che nell’ultimo tutta quella roba che abbiamo trovato dentro era inutilizzabile.
B. Comunque in questa cassa c’è roba buona, guarda che bei colori sul coperchio e quante scritte! Forse dovremmo farlo vedere al Vecchio, lui è l’unico che sa leggere al villaggio.
A. Ma sei pazzo? Se la facciamo vedere al Vecchio come minimo non ce la restituisce più, non ti ricordi quella scatola magica che abbiamo trovato due anni fa?
B. Hai ragione scusa! Però con tutte queste scritte chissà che vogliono dire?
A. Non ti preoccupare se sono come gli altri fuochi d’artificio basterà schiacciare quel pulsante rosso e poi ci sarà scritto che tipo di fuoco è! Vedrai che sorpresa al villaggio quando lanceremo questo fuoco, anche il Vecchio ci ringrazierà!
B. Sì, balleremo e canteremo fino all’alba e la birra scorrerà a fiumi…
A. Sarà un 4 luglio indimenticabile, vedo già le luci nel cielo.
B. Un botto che ricorderanno tutti!



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