UN SOGNO
Vorrei prenderti la mano,
correre con te
fin dove finisce
il mondo.
Perdermi con te
nel buio della notte.
Sentire le tue mani
nei miei capelli,
sentire il sapore
della tua bocca.
Vorrei gridare al vento
le mie paure,
perché le porti lontano.
Vorrei aprire gli occhi,
domattina,
e sentirmi viva
IL MIO SOGNO
Chiudere gli occhi
nel buio della notte
mentre la mente
si accende di mille colori......
sogni,
trama sottile
che il primo raggio di sole
spezza.
........vorrei perdermi,
in questa notte scura.
Perdermi nei tuoi occhi,
fra le tue braccia,
nelle tue parole d'amore.
Ti lascio un sogno
fatto con i colori dell'arcobaleno,
col blu della notte fonda,
il rosso di un tramonto infuocato;
ci metto l'oro del grano maturo
e l'argento di una goccia di rugiada.
Lo lascio solo per te.....
perché rimanga anche domattina.
I
sogni sono mille lapislazzuli di vita quotidiana;I più belli,quelli che teniamo
nel nostro cuore e che la nostra mente non vuole vedere.
Sogniamo per poter,almeno nella notte,possedere qualcosa di solo nostro,qualcosa
di unico.Non esigono nulla,sono gratuiti,non fanno male,non hanno
controindicazioni se non quella,forse,di rimanerci in testa anche quando ci
svegliamo;
Se li ami,se li odi o cosa vuoi dai tuoi sogni solo tu puoi saperlo.......forse
tu non sogni perché ti senti realizzato.....forse io sogno perché dalla mia
vita vorrei qualcosa di più!
Dedicato a ssserpe
Ho
visto il sole nascere
stamattina...
Il giorno colorarsi di rosso...
Il lago di un azzurro
che mai avevo visto così bello...
I sogni della notte
son tornati a me
quasi fossero realtà...
Nei colori del mattino
una lacrima mi ha bagnato
le guance ed un sorriso
illuminato il volto.
FAVOLETTA
Stamattina mi ha svegliato un raggio di
sole. Ho aperto la finestra e quel raggio era così bello che ho pensato di
farci una passeggiata.
Si, avete capito bene, ho passeggiato sopra quell'unico, caldo, raggio di sole
di Novembre. Prima piano piano, un passettino dopo l'altro, per paura di cadere;
poi via di corsa verso l'infinito cielo. Senza più paura, senza nessuna remore,
solo la voglia di correre e di riscaldarmi. Dopo tanto correre mi sono fermata
ed ho riposato sopra una nuvola di zucchero filato. Vi ho osservati dall'alto e
ridevo.....ridevo per il vostro correre, per la vostra impazienza di arrivare
chissà dove. Ho ricominciato a camminare e mi sono resa conto che anch'io ero
impaziente, impaziente di arrivare alla fine di quel nastro splendente e
piacevolmente caldo,e di toccare il sole. Mi sono fermata di botto.....se avessi
ancora corso e fossi riuscita a toccare il sole mi sarai scottata; allora ho
pensato che era meglio, molto meglio, indugiare un po' ed arrivarci piano piano,
senza nessuna fretta, così facendo avrei vissuto quel momento più
intensamente, avrei goduto del delizioso calore a poco poco e, forse, mi sarei
abituata al caldo che mi aspettava avvicinandomi al sole graduatamente e, una
volta arrivata, non mi sarei scottata. Arrivata a questa conclusione ho
rallentato il passo, immergendomi nei miei pensieri e ascoltando il silenzio in
cui ero avvolta.
Ho continuato a camminare, un infinito cammino immersa nel blu del cielo e
nell'oro del sole, non credevo che per arrivare in fondo ci fosse così tanta
strada.....e ho ripreso la strada del ritorno.
Non vale forse di più l'emozione di un momento se non l'incertezza futura?
Stregata dal raggio di sole ;-)
Dedicato a davar
Mi guardo intorno
assorta nei miei pensieri.
La mia mente torna a te
in quel giorno di sole.
I tuoi biondi capelli
mossi al vento
i tuoi occhi che riflettono
il colore del mare,
a te così caro.
Le parole che avremmo
voluto dire
rimangono sospese
nell'aria,
come fiocchi neve.
Tornerò,
col primo,caldo,sole
Tornerò.