(da Corto di Malta per mon amour)
AMORE
BANALE su sonetto virtuale
Digita
digita mia capinera
solo
per me come ogni sera
Del
video stregone nel magico
sguardo
mi perdo. Carne pratico
illuso
da fantastici tocchi
affranto
dai verdi tuoi occhi.
Ardita
affronti sicura i miei sensi
levighi
mani cerchi consensi
assapori
il mio muto viaggio
ingorda.
D'affanni il cercar
non
ti è vano. Facile assaggio
di
facile resa. Sovrano è aspettar
l'invisibil
presenza o mia capinera.
Digita digita sempre.E stasera.
(da "mon amour" per Corto)
Digita
digita amore mio
soffiando il vento dell'addio.
Mentre la luna ferita ancòra
inerme ti guarda e attende l'aurora
Osceno, avido si avventa il cigno
e gelido infrange un dolce sogno
di un amore nato di notte
di parole pensate e mai scritte.
Febbrilmente muovi le dita
sulla tastiera impoverita,
di un tango appassionato ed insolente.
Digita, digita mon amour; rubino della mia mente.