Internet, milioni di terminali,
comunità senza confini,
lo spazio si dilata fino a scomparire,
contatti istantanei,
il tempo è già scomparso.
La rete ci isola, ci incolla per ore davanti ad un monitor, ci rende asociali,
eppure continuiamo a conoscere altre persone nelle chat e nei forum.
Informazione personalizzata, intrattenimento personalizzato, anche la pubblicità
che troviamo nelle nostre caselle e-mail è personalizzata.
Tutto cambia e cambia anche le poesia.
La poesia si desoggettivizza
Divisione avanzata del lavoro.
La poesia diventa frutto della collaborazione.
Individualismo imperante. Il poeta desoggettivista cura solo il proprio verso.
Alluvione di informazioni. La rima diventa ossessiva.
I fondatori del movimento desoggettivista
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