Sabato 6 novembre '99, ore 17.30, piove e tira un ventaccio cane. Un ventaccio che solo noi di Ponte e Longarone conosciamo. Pensando al fresco che farà domenica credo sia meglio fare un po di scorta di "bricchetti di segatura" che uniti a qualche bel pezzo di faggio ungherese provvederanno a riscaldare le vecchie ossa di nònobepi e nonnaisabella.
Scendo dalla vettura e appena sceso chi incontro? neanche a farlo apposta "la siora e la figlia del Maresiàl". Saluto, ed esprimo il desiderio di fare una paginetta sul nostro "Maresiàl". Nando ci ha lasciato qualche tempo fa.
A dire il vero Nando meritava maggiore premura da parte mia. Nónobepi doveva dedicargli molto, ma molto prima, quello spazio dedicato agli "amici che non ci son più".
Questione di pigrizia e di rispetto. Si di rispetto, molto rispetto per una persona che nel nostro paesino era l'autorità principe. Lui era "Maresiàl de 'l Arma". Nando ha accompagnato la vita del paese per moltissimo tempo, poi guadagnata la sospiratissima pensione se ne andò.
Nando si "ritirò", qualche passeggiatina, qualche giretto con la sua gentile signora e il pomeriggio come tutti i "veciòt", faceva la sua partitina a carte al bar di Ponte vècio: da Piero. Lui, Tòni geometra, Piero, Menòtti e altri se la passavano in santa pace, senza sbraitare come il più delle volte succede in occasioni del genere.
Qualche partitina a briscola e a tresette, come usiamo fare nelle nostre valli.
Nando sardo tutto d'un pezzo, arrivò n punta di piedi. Si amalgamò con noi, dico di più, era uno di noi, credo sia l massimo per un tutore dell'ordine. La fiducia è una cosa seria, Nando e tu te la sei certamente meritata.
Nando, ti ricordi quella notte, quando con il trucchetto dello specchio, eheheh ! Si dello specchio, hai fatto confessare quel "grullo" che voleva "prendersi" i fari del camion ? Ehh, Maresìal, mi sembravi il Tenente Sheridan. Che notte quella notte !
Robette da poco, dalle nostre parti allora succedeva poco, pochissimo, quasi nulla. Adesso ? Ahh Maresial ! Adesso ci siamo emancipati. Maresìal a volte arriva la TV. Maresiàl, ne abbiamo fatta di strada Vero? Altro che ai tuoi tempi ! Beh ! Sai che ti dico Maresiàl, "meio alora, meio alora Maresiàl..senxa TV".
Nando, non potè godersi molto la sospirata pensione, come spesso accade la sfortuna si accanì, si ammalò di una gravissima malattia.
Ricordo, quando passavi in viale Dolomiti, non mancavi di mettere il naso nel nostro negozio, tu e donna Isabella, mia moglie, entrambi ammalati, vi facevate coraggio a vicenda. Ehh Maresiàl, donna Isabella è ancora quà che lotta, tu purtroppo non ce l'hai fatta.
Tra te e lei, il più delle volte, bastavano quattro parole, quattro parole che solo gli ammalati sanno scambiarsi. Poi un giorno tu decidesti di andartene, di andartene per porre fine alle tue e alle sofferenze dei tuoi cari. In punta di piedi entrasti e in punta di piedi hai tolto il disturbo, "Maresiàl l'era meio se te restea qua con noi ancora qualche anet !".
Nando, noi di Ponte ti ricordiamo con affetto. Nando e la pescaaa ! So che in cuor tuo volevi emularmi. Nandooo, l'avevi capito che bèpi era un matto, tu no, tu la testa, l'avevi a posto. Avevi capito che quando bèpi decideva di far qualcosa, la faceva a costo di crepare.
Nando, se c'eri, sono certissimo che mi avresti aiutato anche con internet.
Si ancora un colpetto di pazzia, certo pazzia, alla mia età, ma altrettanto certo che più di qualche notte la passavi qui con nònobepi, una mano me la davi a mettere su internet la nostra gente. Mi dispiace che non ci sei più.
Maresìal e il tuo hobby preferito ? La fotografia stereoscopica. Apparecchio fotografico, taglierina e telaietti di cartone. Nando, ti ricordi le prime volte, che casino ! Che casino ! Con le nostre manone montare quelle diapositivine infime, che casino Nando.
Ahh Nandooo !!! Certo che potevi godere di miglior fortuna.
Purtoppo succede sempre così: i "meglio" se ne vanno sempre prima dei "peggio". "Te à capì Nando, ahh ?"

Ciao Nando, se vedàron, nònobèpi