Il sitino di NònoBèpi Amici di nònobèpi che non  ci son più,  
se  ne sono andati, andati per sempre




Bèpi Mares.Lo ricordo così.                       

Ciao Bèpi, mi sento in dovere di spendere quattro righe per te. Proprio quattro, niente di più. Certamente lo spazio, a te dedicato, dall'Amministrazione Comunale è cosa molto più importante.
- Bèpi te ricordetu ? Quando che te pasèa sù e dó par al vial Dolomiti, e te incontréa la me vecéta. Ti, da personcina: educata, semplice e rispettosa te ghe diséa:
- "sióra come vala ?"
E ela:
- "benin nó le mal siór Bèpi ! Bisogna contentarse, con quel che avón !"
E ti:
- "si sióra, intant noi, ringrasiando al Signor, sión ancora qua. Dai sióra avanti che ghe la fón !

Ti nó te ghe l'à fata Bèpi, ela la è ancora qua che la lòta.

Ciao Bèpi, se vedarón.



Il profondo vuoto lasciato da Bepi Mares - Giuseppe Mares si è spento il 26 novembre scorso a causa della malattia contro la quale ha lottato con tutte le forze.
Era nato il 6 luglio 1925.
Con la sua morte, la comunità pontalpina ha perso uno dei suoi uomini più rappresentativi: padre e marito esemplare; imprenditore di prestigio; persona di profonda dirittura morale; cattolico osservante; disponibile e generoso nei confronti dei bisognosi e verso le attività culturali e sportive; promotore e impegnato dirigente del calcio con la maglia granata, prima dell'Us Ponte nelle Alpi e ora dell'Ac Ponte nelle Alpi.
Attivo fin dal primo dopoguerra a livello locale e provinciale nel partito della Democrazia Cristiana e, soprattutto, persona di illuminato impegno politico - amministrativo nel Comune di Ponte nelle Alpi.
É sua la paternità della Casa di riposo.
Nel suo intervento alle esequie, il sindaco Fregona ha avanzato la proposta di intestare a Giuseppe Mares proprio quella struttura per anziani che il defunto tanto ha voluto nel periodo in cui era amministratore. Giuseppe Mares, democristiano e militante nella Resistenza, era stato eletto nel Consiglio comunale di Ponte nelle Alpi nel 1956 e vi rimarrà fino al 1995, con l'interruzione della legislatura dal '60 al '64.
In questo quarantennio di attività amministrativa egli ha ricoperto più volte incarichi di assessore: dal '56 al '60, dall'85 all'87 e dal '94 al '95.

Su gentile concessione dell'Amministrazione Comunale - Tratto interamente da "Il Municipio - organo di informazione dell'Amministrazione Comunale di Ponte nelle Alpi - anno 1 - Dicembre 2000 n° 2


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