Emanuele, re del
Nevegal
Emanuele, grande amico di nonobepi, è veramente un
personaggio, meglio dire, il personaggio di Ponte. Ci siamo accordati
per mettere assieme una specie di reportage sulla sua giornata tipo. Ci
vorrà un po di tempo, ma conoscendolo bene, credo che non ci vorrà molto.
vorremmo fare una cosetta ben fatta, descrivere con sufficiente chiarezza
la malattia che lo colpì qualche anno addietro. Raccontare la sua storia
sarà per me un onore. Credimi, Emanuele è veramente un tipo
eccezionale, montanaro tutto d'un pezzo, d'estate fa il gelatiere in
Germania, attività che svolge da almeno una ventina d'anni. In autunno
rientra a Quantin, frazione di Ponte nelle Alpi, bellissima e tranquilla
località situata a 900 metri s.l.m., dove tutti si conoscono e si aiutano,
come usa fare la gente di montagna. A Quantin, fino a qualche anno fa,
cadeva un bel po di neve, la gente del posto si raggruppava, di comune
accordo procedeva ad organizzare quel po di gare sciistiche che davano
senso alle giornate invernali. Anno 1963, arrivo a Quantin con la mia
rombante cinquecento, la neve era più alta della mia fuoriserie, adesso
niente neve e niente gare. Chi è al di la della nostra provincia, non sa
come si svolge la vita lavorativa dei nostri gelatieri. Noi della zona li
conosciamo tutti, grandi lavoratori, che con enormi sacrifici si sono
costruiti la loro casetta, digerendo a malapena le sofferenze procurate
dalla lontananza dai loro affetti più cari. I gelatieri rientrano in
patria con qualche marco in tasca, quel che serve per "svernare". Tornano
al lavoro a primavera. Emanuele è un tipo estroverso molto, molto educato
e "ciacolon", io! mai riuscito a batterlo. Mi racconta che è amico di
tutti i suoi clienti, molto stimato, è parte integrante della comunità
cittadina in cui svolge la sua attività. Grande è la dedizione. Molto
apprezzato per la qualità dei suoi prodotti, certamente Emanuele è buon
promotore del lavoro bellunese in Germania. Concludo la mia
chiacchieratina su Emanuele, grande amico e personaggio incontrastato
della nostra zona, campione di volontà e di simpatia. Bravo Emanuè ! E
grazie a te che mi leggi.
febbraio 2000 - Ciao Emanuele, sono certo che
lassù, nella tua Germania, tu e qualche tuo amico farete visita a queste
pagine. Ricordi, febbraio '99, di comune accordo decidemmo di mettere in
internet queste pagine, adesso possiamo dire che tutti ti conoscono. Hai
avuto la popolarità che solo uno come te merita. Lasciamelo dire,
avevo ragione io. Sono orgoglioso di aver contribuito al tuo
successo. 16 gennaio 2000, alla Rai in "Fatti Vostri", chi lo avrebbe
mai detto? E i settimanali? Quelli dove li mettiamo? Ciao Emanuele, il
Nevegal ti aspetta. Dalla tua terra un salutone
da:
nonobepi |