SIMBOLI- PERCHE’?

 

Epifania,

in altre parole <manifestazione>, secondo il termine greco, che viene principalmente anzi esclusivamente indicato con riferimento

alla visita dei tre re magi d’oriente al bambino nato in Betlemme

qualche tempo prima; avvisati da una cometa che essi attendevano di vedere apparire durante la loro esistenza in base ai calcoli astronomici che avevano singolarmente e attentamente studiato, si misero in viaggio.

 

Pare che sia un fatto storico realmente accaduto secondo le Sacre Scritture ma sicuramente è un SIMBOLO e come tale appartiene al linguaggio umano; mentre però le parole non mutano ed hanno lo stesso significato valido per tutti quelli che utilizzano quel linguaggio, il <simbolo> è un portatore di significato anzi spesso di significati e quindi d’ambivalenze se non di multivalenze.

 

L’umanità è piena di simboli e la loro nascita risale nei tempi dei tempi perché certamente prima del linguaggio intercomprensivo tra gli umani, questi s’intendevano con gesti con disegni e con simboli, appunto. Ma il simbolo non è solo un disegno, un’icona,

un manufatto: esso ci dice qualcosa in più che valeva ieri come vale oggi.

 

Il SIMBOLO del sole ad esempio presso tutti i popoli antichi significava la luce, il calore, il fuoco, la sorgente della vita ed era perfino venerato come un dio (vedi gli Egizi).

 

Un simbolo è una sintesi di qualcosa o di qualcuno di cui vogliamo

fare apparire vale a dire manifestare la sua importanza nella vita sia come itinerario da seguire sia come valori da inseguire e imprimere dentro di noi.

 

Un simbolo è l’estratto infinitesimale, una veduta d’insieme di mille parole o di mille fatti ed anche se non è mai preciso e completo come la parola astratta, esso ci dice più della parola una realtà complessa.

Di simboli nasciamo, viviamo e moriamo.

 

Per esempio anche le icone sono dei simboli e l’informatica n’è piena; esse rappresentano un’azione, un programma, un tipo di file, un nick, un’applicazione, un link e servono a sostituire frasi o parole che gli utilizzatori dei pc capiscono bene e subito.

 

La fede,intesa come l’anello nuziale, è un simbolo che rappresenta come l’unione degli sposi non dovrebbe avere fine ovvero che il loro reciproco amore ha avuto un inizio che è sempre tale e quindi non può (non dovrebbe) avere termine.

                                   R.S.