Una fabbrica di bombe,
la SEI di Brescia che collaborava gia' con la mitica Valsella
alla produzione di mine antiuomo, ed attualmente ancora produce
mine marine, ha intenzione di ridimensionare, adducendo motivi di
mercato, la sua produzione di esplosivi per uso civile e
convertirsi completamente alla produzione di bombe per aereo di
medie e grosse dimensioni per l'ammodernamento degli arsenali
europei. Si tratta di un investimento di 12 miliardi per creare
4-6 posti di lavoro. Inizialmente avevano chiesto un 50% di
contributo pubblico (regionale o nazionale), ma adesso,
probabilmente a causa del forte movimento di opinione che si e'
creato, sembra che abbiano deciso di procedere anche senza.
Dodicimila firme gia' raccolte, oltre quaranta associazioni, le
adesioni di Moni Ovadia, Guccini e de I Nomadi, due mesi di
discussione sui giornali e TV, un servizio ad Articolo 1 di RAI3,
le posizioni del Vescovo e del Sindaco di Iglesias e della Giunta
Regionale della Sardegna non sono serviti ad ottenere dalla SEI
l'obiettivo minimo che ci eravamo proposti: la progettazione
dello sviluppo del territorio concertata fra cittadini, industria
ed enti locali. Vi invitiamo dunque ad informarvi sul nostro
sito, a inviare
un messaggio alle autorità competenti, a raccogliere
firme e farcele avere per fax o internet.
AI COLLEGHI
DELLA "SARDA ESPLOSIVI" (SEI SpA) AGLI AMICI ED AMICHE DELLA
SARDEGNA
...mi
presentò una cassetta piena di mine dicendomi: "Le conosci?"
Risposi di sì, le conoscevo. "Ma tu sai cosa fanno?" "Servono a
difendere il territorio dal nemico", risposi. "Cara Franca,
queste mine stanno provocando tantissime vittime civili, che con
la guerra non c’entrano, non c’entrano con la difesa del
territorio. La famosa Valmara 69 è quella più bastarda: ce ne
sono a migliaia nel Golfo e in tutto il mondo..." Tornando a
casa, ho incominciato a pensare che dovevo fare qualcosa. Il
primo pensiero è stato quello di licenziarmi. Ma se io andavo
via, la Valsella avrebbe continuato a produrre le mine, e la SEI
avrebbe continuato a riempirle. Da quel giorno, la mia vita è
cambiata. Ho incominciato a parlarne con tutte le maestranze, a
spiegare.....
.....dal
1994, la Valsella non ha più prodotto mine, non per volontà
dell’azienda, ma per la forza nostra e di chi ci ha aiutato, per
la tenacia di chi ha lottato fino a far approvare la legge 374
del 1997. Io voglio dire a tutti voi, che le bombe della SEI SpA
hanno già fatto troppi danni e troppi morti. E’ molto meglio non
farne più. Fate di tutto perché non se ne producano più. Se
posso aiutarvi in questa vicenda, ditemelo. Lo farò con molto
piacere. E farò anch’io tutto il possibile perché i soldi
pubblici non vengano usati per produrre bombe, né alla SEI di
Brescia né alla SEI di Domusnovas....
14 febbraio
2001
Siamo capaci di
progettualita'?
Stiamo raccogliendo idee,
iniziative, progetti, attivita' gia' avviate sul territorio
sardo, per lo specifico nel territorio di Domusnovas e nel
Sulcis iglesente, e chiediamo a tutti coloro, singoli,
cooperative, imprese, ..., che sono interessati di darci le
informazioni o fare una simulazione
di progetto ed inviarcela ... al piu' presto.
Finche' l'agire si
traveste ancora da "lavorare", e'
pur sempre l'uomo ad essere attivo; anche
se non sa che cosa fa lavorando. La
menzogna celebra il suo trionfo solo quando
liquida anche
quest'ultimo residuo e
l'agire si e' trasferito (in seguito all'agire degli uomini)
dalle mani
dell'uomo nella sfera dei prodotti. Essi
sono, per cosi' dire, "azioni incarnate".
Qui la menzogna ha
trovato la sua forma piu' menzognera: non
ne sappiamo nulla, abbiamo
le mani pulite, non
c'entriamo. Poiche'
la semplice esistenza dei nostri prodotti e' gia' un
"agire",
la domanda consueta: che cosa dobbiamo "fare" dei
nostri prodotti
(se, ad esempio, dobbiamo usarli solo in
funzione difensiva), e' una questione secondaria,
anzi fallace, in
quanto omette che le cose, per
il fatto stesso di esistere, hanno sempre agito. ...