Il concetto del cane...

"Il concetto dei Cani del Terrore è cambiato notevolmente, sia nel modo in cui si inseriscono nella storia che nel loro aspetto. Nei primi progetti, erano simpatiche creature provenienti da un'altra dimensione - del tipo " stranieri in terra straniera " - terrorizzate da Gozer da cui cercavano di fuggire. Presero la forma di esseri umani e andarono dagli Acchiappafantasmi in cerca di aiuto. Quando la sceneggiaura ha raggiunto la sua forma finale, tuttavia, quest’ idea è stata completamente rovesciata. I disegnatori all’ inizio li fecero come cani morti in decomposizione - creature che erano uscite dalla tomba scavando. Noi iniziavamo a comprendere, però, che non dovevamo essere così letterali, o scarsi di fantasia, nella progettazione. Come i fantasmi, i cani del terrore potevano essere quel che volevamo. Alla fine, si sono evoluti in creature che non sono particolarmente canine, ma il nome "Cane del Terrore" sembra azzeccato."

-MICHAEL GROSS

 

Alcuni dei primi disegni avevano un approccio letterale ai Cani del Terrore - li ritraevano come cani parzialmente decomposti tornati dalla tomba. Robert Kline si spinse fino a elaborare concetti separati - una creatura piuttosto snella, che si sarebbe trasformata in Dana, interpretata da un'attrice ancora non specificata, e uno corto e tozzo, che sarebbe diventato Louis, interpretato da John Candy. / In un successivo concetto di Kline, cominciò ad assumere l'aspetto di un drago.

 

Thom Enriquez ha preparato il disegno finale del
cane del terrore che é stato approvato da Ivan
Reitman. / Dal disegno approvato, e stata realiz-
zata da Kurt Conner una scultura preliminare.
Anche a questo punto, tuttavia, i produttori si
sono resi conto che il concetto necessitava di
considerevoli perfezionamenti.

Collegamento Interdimensionale...

Nella prima sceneggiatura di Dan Aykroyd, l' origine dei diffusi disturbi parapsichici di New York sta nel fatto che uno 'Zuul'- un termine generico per la creatura di un’ altra dimensione che si sarebbe poi evoluta nei Cani del Terrore – si è in qualche modo trovato fuori dal suo tempo e luogo giusti ed è tenuto prigioniero dal datore di lavoro degli Acchiappafantasmi, un essere interdimensionale egli stesso. Purtroppo, si dà il caso che lo Zuul sia l’ animale domestico preferito dall’ onnipotente Gozer - il dominatore assoluto della sesta dimensione - che sembra intenzionato a non fermarsi davanti a niente pur di ritrovarlo. Quando questo concetto è stato ripreso nei progetti successivi, Zuul è diventato il nome proprio del Cane del Terrore femmina, che - insieme al suo compagno, Vinz Clortho - cerca rifugio da Gozer a New York.

Paranoia...

" Stuart Ziff - il cui reparto era responsabile della costruzione dei Cani del Terrore - era sempre paranoico ogni volta che le sue creature erano sul set. Ha avuto esperienze negative su altri progetti con le cose che si rompono e la lavorazione che dev’ essere fermata per le riparazioni, e ci avvertiva sempre di stare lontano da loro. Una volta avevamo i cani del terrore sui loro piedistalli, io ho assicurato Stuart che avrei tenuto tutti lontano. Ma il primo giorno che li avevamo sul set, Bill Murray salì sopra uno di loro - chi va a dire a Bill Murray di non toccare i cani? - e  disse, 'Cavolo, questo è ben fatto.' Poi si è disteso e lo ha accarezzato sulla testa - e quasi come se fosse uno sketch, uno dei corni si stacca, cade sul pavimento e si fracassa."

- MICHAEL GROSS

Il Cane del Terrore nel film


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