Programmatore - Test per NUTCHIP
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I Nutchip sono chip universali specifici per piccole automazioni, riprogrammabili diverse migliaia di volte tramite software dal PC in modo istantaneo senza la necessità di cancellarli con lampade ultraviolette. Si alimentano a 5Vdc e necessitano solo di un oscillatore al quarzo per il clok di riferimento interno.
Essenzialmente dispongono di 4 ingressi e 4 uscite digitali oltre alle caratteristiche descritte in Fig. 1. Direi pratici per realizzare piccoli circuiti dove necessita una combinazione logica precisa di automazione con l'oppurtunità di utilizzare un versatile multi-timer programmabile da 1mS a 1000 ore. Divertente è il fatto che dispongono anche di un ingresso dedicato per codifiche di normali telecomandi TV (infrarossi ) e a radiofrequenza per applicazione più svariate. |
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FIGURA 1 |
Per la programmazione è necessario un software NUTSTATION scaricabile dalla rete www.artek.it dove si utilizzano delle specifiche tabelle delle verità semplici e intuitive. Sono tabelle a stati in sequenza ordinata dove ogni riga è programmabile con l'utilizzo del mouse e commentabile a piacere per la specifica funzione .
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Quello che ho ideato è una semplice scheda per programmare i Nutchip e allo stesso tempo per testare il progetto trasferito al suo interno. Come visibile in Fig.2 il circuito dispone del connettore di alimentazione 8 - 15 Vdc (si puo alimentare anche a pila) dove la tensione di alimentazione viene stabilizzata da un regolatore 7805 in particolare utile al Nutchip. Accanto è presente il connettore di programmazione per il collegamento al computer ; infatti i due transistor e le resistenze di contorno servono per il trasferimento del progetto dal PC al Nutchip. La parte di circuito utilizzata per il Test del programma comprende il quarzo da 4MHz per riferimento di clok, i 4 led gialli (a sinistra) per il controllo delle 4 uscite a disposizione, i quattro micro interruttori per simulare gli ingressi. Ho preferito utilizzare dei micro interruttore per il semplice fatto che con essi posso simulare la forzatura a stato logico 0 oppure 1 o altrimenti la |
Figura 2 |
funzione pulsante chiudendo e riaprendo l'ingresso in esame. |
Infine il alto a destra il componente ricevitore per infrarossi che serve per testare il Nutchip in caso desideriamo utilizzare la funzione telecomando nelle applicazione più svariate.
In pratica utilizzando questo circuito posso programmare il Nutchip installato , testarlo direttamente tramite i microinterruttori o il ricevitore infrarossi (che simulano gli ingressi ,fotocellule interruttori, pulsanti ecc.) e i led per simulare gli attuatori esterni come lampadine , relè, motori ecc. con la facilità di cambiare istantaneamente il programma nel caso non concordi con le nostre richieste. Dopo aver testato il Nutchip posso toglierlo dallo zoccolo e installarlo nel mio circuito vero, chiaramente corredato dei componenti necessari al proprio impiego. Il programma nel Nutchip rimarrà installato al suo interno fino a che non ne riscriviamo uno nuovo.
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6 KB | File per CIRCAD - Schema elettrico Programmatore - Test Nutchip | ||
8 KB | File per CIRCAD - Circuito stampato Programmatore - Test Nutchip | ||