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(Il lancio di
Apollo 14)I
SPACE FLIGHT NEWS 48 ( history
)
31 Gennaio 1971: tutto è pronto sulla rampa
di lancio "39A" a Cape
Kennedy, per l'inizio della nuova missione spaziale
americana Apollo 14 che segna il ritorno dell'uomo verso la Luna. L'unica
preoccupazione che regna tra i tecnici della NASA, è data dalle previsioni dei
servizi meteorologi che segnalano l'avvicinarsi dal Golfo del Messico, di una
serie di perturbazioni che potrebbero raggiungere la base spaziale statunitense
proprio al momento del lancio. La sveglia ai tre astronauti viene
data alle 9 ora della Florida, le 15
in Italia. Dopo una abbondante
colazione e la tradizionale visita medica, Shepard, Roosa e Mitchell salgono a bordo
dell'Apollo, posto ad una altezza di cento metri da terra, sulla sommità del
gigantesco razzo Saturno V. Alle 19.01 ora italiana, il portellone del Modulo
di Comando, chiamato in questa missione Kitty Hawk, viene chiuso. Nel frattempo il cielo di Cape Kennedy si copre sempre più
di nuvole e successivamente, un'improvvisa, anche se
breve precipitazione temporalesca investe la zona del Centro spaziale. A questo
punto il count-down viene fermato a meno di otto
minuti e due secondi dall'ora zero. E' la prima volta che il lancio di una
missione lunare Apollo viene sospeso nella fase finale
prima del "via"! Sui teleschermi di tutto il mondo
le immagini che arrivano in diretta da Cape Kennedy, mostrano la sagoma del razzo vettore Saturno V
sulla rampa di lancio, confondersi sullo sfondo del cielo grigio e dietro una
leggera cortina nebbiosa. Poco prima delle 16, le ore 22 in Italia, la situazione
migliora e dopo quaranta minuti di "stop" viene
ripreso il conto alla rovescia. A sedici secondi dal "go"
il sistema di guida del Saturno V diventa autonomo: << 11,10,9,8…ignition sequence start >>,
scandisce dall'altoparlante il portavoce della NASA, << 5, 4, 3, 2, 1,
zero…launch commit, liftoff, we have
liftoff on Apollo 14! >>. Alle ore 16 e 3
minuti, le 22.03 in
Italia, con la raggiunta spinta di 3.400.000 chilogrammi
da parte dei cinque grandi motori del primo stadio, il Saturno V può finalmente
sollevarsi verso il cielo, imponente e maestoso, illuminando tutta la zona di Cape Kennedy ancora coperta da
spesse nuvole. << Spinta regolare Houston, tutto
funziona a meraviglia >>, comunica il comandante Shepard.
Le diverse fasi dell'ascesa e del volo pre-orbitale
si succedono con puntualità cronometrica. Dodici minuti dopo il lancio il terzo stadio del Saturno V immette Apollo 14
nell'orbita "di parcheggio" intorno alla Terra. Alle 0.39 ora
italiana, il potente motore del terzo stadio viene di
nuovo riacceso, lanciando alla fantastica velocità di 39.000 chilometri
orari, Shepard, Roosa e Mitchell in direzione della Luna. Una nuova meravigliosa
tappa dell'esplorazione umana nello spazio è iniziata!
(continua)
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