SPACE FLIGHT NEWS 28 ( history )

26 Ottobre 1968, sono trascorsi quattro giorni dalla felice conclusione della missione Apollo 7, quando dall'Unione Sovietica Radio Mosca annuncia: << Oggi sull'orbita del pianeta Terra è stata lanciata la spazionave Soyuz 3 che reca a bordo il cosmonauta Gheorgy Beregovoy, 47 anni, al suo primo volo nello spazio. Scopo della missione di Beregovoy è il collaudo in volo del nuovo veicolo spaziale oltre ad effettuare importanti manovre orbitali. Dopo le prime evoluzioni intorno al pianeta, il dodicesimo pilota spaziale dell'Unione Sovietica ha comunicato alle basi a terra che il volo della Soyuz procede regolarmente >>. A diciotto mesi dalla tragica fine del cosmonauta Vladimir Komarov, perito al rientro della Soyuz 1, un russo è di nuovo nello spazio. Beregovoy, che con i suoi 47 anni diventa il più "anziano" cosmonauta della storia, realizza a bordo della Soyuz 3 un "rendez-vous" nello spazio con la Soyuz 2, lanciata il giorno precedente senza equipaggio; per alcune orbite le due navicelle volano in formazione. Intanto a terra Radio Mosca fornisce ulteriori particolari sulle caratteristiche della Soyuz: << La cosmonave in orbita è formata da tre componenti: un compartimento di dimensioni sferiche, chiamato modulo orbitale, che comprende una sezione scientifica, dove il cosmonauta può lavorare durante il volo, e una sezione per il riposo; vi sono poi quattro oblò e quattro camere televisive. All'interno del modulo si trovano apparecchi radio e fotografici, attrezzature per le rilevazioni scientifiche, il giornale di bordo e un registratore per registrare le impressioni del pilota spaziale. Il successivo modulo, quello di comando o cabina di pilotaggio, ha la forma troncoconica, qui il cosmonauta vi prende posto al momento del lancio e del rientro a terra. All'interno vi sono i comandi di guida e una telecamera. Nel rivestimento sono collocati il paracadute principale e i retrorazzi frenanti. Il terzo e ultimo modulo comprende la sezione motori mentre all'esterno sono piazzate due grandi ali di batterie solari >>. La Soyuz 3 con Beregovoy a bordo rientra il 30 ottobre dopo aver compiuto con successo 61 orbite intorno alla Terra. Nonostante l'impresa, che riapre la corsa alla Luna, abbia fornito una ottima dimostrazione della perfetta messa a punto della tecnica sovietica nelle manovre di "rendez-vous", l'avvenimento che caratterizza l'attenzione dell'opinione pubblica mondiale in questo fine anno 1968, è il prossimo lancio da Cape Canaveral di Apollo 8. Si tratta di un avvenimento eccezionale, grandioso, che il pubblico potrà seguire attraverso i giornali, la radio e la televisione. Gli astronauti americani Frank Borman, James Lovell e William Anders saranno i primi uomini ad uscire dal campo gravitazionale terrestre per andare a "visitare" un altro corpo celeste del sistema solare: la Luna! Il lancio è previsto per le 7.51 ora della Florida, le 13.51 in Italia, del 21 dicembre 1968. Tutta l'America e il mondo intero trattengono il fiato. Con il volo di Apollo 8 si apre per l'uomo la strada all'esplorazione dell'universo.

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