SPACE FLIGHT NEWS.. SPECIAL DISCOVERY

MISSIONE STS 114: IL VOLO DELLA RINASCITA

CENTRO SPAZIALE KENNEDY – (Florida). La NASA ci riprova: sabato 23 luglio 2005, è scattato a Cape Canaveral il conto alla rovescia per il lancio nello spazio della navetta spaziale Discovery. La partenza dello Shuttle con a bordo sette astronauti, è stata fissata per martedì 26 luglio, alle 10.39 ora della Florida, le 16.39 italiane. Pur non avendo ancora scoperto le vere cause che hanno costretto a un rinvio in extremis del lancio lo scorso 13 luglio, (originate da una avaria ai sensori di un serbatoio), i tecnici dell’ente spaziale americano si dicono soddisfatti e ottimisti per i progressi compiuti in questa ultima settimana. I sette astronauti che saliranno martedì a bordo dello Shuttle, sono già arrivati al Kennedy Space Center dicendosi fiduciosi e sicuri che tutto questa volta andrà bene. Lungo la costa atlantica della Florida, a due passi da Disneyworld, sono già arrivate parecchie auto e camper con la gente che si prepara a trascorrere la notte all’aperto o in tenda in attesa del lancio. Il volo del Discovery, che rimarrà nello spazio per dodici giorni, segna il ritorno in orbita di una navetta Shuttle dopo la terribile tragedia del 1 febbraio 2003, quando il Columbia rientrando dopo una missione di sedici giorni intorno alla Terra si disintegrò sopra il cielo del Texas uccidendo i sette membri dell’equipaggio. Il ritorno al volo dello Shuttle è indispensabile per la costruzione definitiva della Stazione Spaziale Internazionale, (ISS), che si trova in orbita intorno alla Terra a 400 chilometri di quota. E’ questo l’obiettivo della missione STS 114 che raggiungerà l’ISS due giorni dopo il lancio. Ricordiamo che a bordo della grande struttura orbitale, vivono dalla metà dello scorso aprile due astronauti: il russo Serghey Krikalyov e l’americano John Phillips. Lo Shuttle porterà sulla ISS a bordo del modulo di costruzione italiana “Raffaello”, cibo, posta, nuovi vestiti per i due “inquilini” e strumenti di ricambio per la Stazione. Durante il volo congiunto verranno anche effettuate tre uscite nello spazio da parte di due dei sette astronauti del Discovery. La più importante, senza dubbio è quella che riguarda la sperimentazione di nuove tecniche per l’ispezione e una eventuale riparazione di un traghetto Shuttle in avaria.

Mancano ormai poco meno di ventiquattrore per la continuazione o la fine del sogno americano nell’esplorazione dello spazio:

BUON VIAGGIO DISCOVERY E BUONA FORTUNA!!!

(Fine)

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