SPACE FLIGHT NEWS.. SPECIAL

MISSIONE “ENEIDE”: L’ITALIA NELLO SPAZIO

Con il rientro a terra dell’astronauta italiano Roberto Vittori e dei membri del “decimo equipaggio” della Stazione Spaziale Internazionale, composto dall’americano Leroy Chiao e dal russo Salizhan Sharipov, il 25 aprile 2005 è terminata con successo la missione della cosmonave Soyuz TM A-6. L’atterraggio è avvenuto nei pressi della città di Arkalyk, in una regione del Kazakistan, alle 04.07 ora locale (le 00.07 italiane). Durante il volo, iniziato il 15 aprile con la partenza dal cosmodromo di Baikonur, sono stati raggiunti tutti gli obiettivi primari della missione, durata complessivamente dieci giorni, inclusi otto sulla ISS. Il programma scientifico è stato condotto e completato con successo: è stato dato il cambio all’equipaggio della Stazione (ora sulla ISS si trovano l’americano John Phillips e il russo Serghey Krikalyov) ed è stata sostituita la “vecchia” navicella Soyuz, rimasta attraccata al complesso orbitale in questi ultimi sei mesi con la funzione di scialuppa di salvataggio. Nel corso dei suoi dieci giorni in orbita il nostro astronauta Roberto Vittori, ha condotto un vasto programma scientifico in ventidue esperimenti, comprendenti settori come la biologia, la fisiologia umana, la dimostrazione tecnologica e la didattica. Molti di questi esperimenti sono stati sviluppati da ricercatori italiani e costruiti da industrie e istituti di ricerca italiani. Il volo della Soyuz TM A-6, ribattezzato “missione Eneide”, è stato co-sponsorizzato dal Ministero della Difesa italiano e dalla regione Lazio, nell’ambito di un accordo tra ESA (Agenzia Spaziale Europea) e Roscosmos (Agenzia Spaziale Russa). Durante la sua straordinaria esperienza in orbita intorno alla Terra, Roberto Vittori ha potuto avere numerosi contatti con rappresentanti del governo italiano, il Ministero della Difesa, la regione Lazio, i media e alcune scolaresche, grazie a collegamenti televisivi con il pianeta.

Conclusa la missione della Soyuz TM A-6, ora a bordo della ISS, come dicevamo, si trova l’undicesimo equipaggio della ancor giovane storia della Stazione Spaziale, composto dai veterani dei voli cosmici John Phillips e Serghey Krikalyov. La durata prevista della loro permanenza sul complesso orbitale è di circa sei mesi.

Ecco un loro breve profilo biografico:

Nato il 27 agosto 1958 a Leningrado, il russo Serghey Krikalyov è sposato ed ha una figlia. Nel 1981 si laurea in ingegneria meccanica. Quattro anni dopo diventa cosmonauta dell’Unione Sovietica. E’ uno degli uomini che ha più volato nel cosmo: fino ad ora ha effettuato, infatti, ben cinque missioni, tre sulle Soyuz e due sullo Shuttle.
L’astronauta americano John Phillips è nato il 15 aprile 1951 a Fort Belvoir in Virginia. E’ sposato e padre di due figli. Entrato alla Nasa come astronauta nel 1996 ha volato per la prima volta nello spazio nell’aprile 2001, a bordo della navetta Shuttle Endeavour.

(Fine)

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