SPAZIOULTIMA FRONTIERA

                                                                                                                 A cura del prof. A.Gianluca

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SPACE   FLIGHT  NEWS    3 (history)

 

 Come abbiamo visto ,  nello scorso numero , con il lancio dello Sputnik 1 ,  il 4 ottobre 1957 , è incominciata l’era spaziale …                         

Congratulazioni da tutto il mondo pervengono agli scienziati e ai tecnici russi ; i giornali di  tutto il mondo escono con titoli a caratteri cubitali : in   Italia il Corriere della Sera così titola la sua prima pagina : << Un satellite artificiale della Terra è  stato lanciato nello spazio dai russi >> ; l’occhiello in alto riporta  : << Si apre l’era delle grandi conquiste scientifiche interplanetarie  >>. L’articolo di fondo dal titolo “ Luna  rossa “  firmato da  Ugo Stille così dice : “… stasera milioni di americani si metteranno  alla finestra coi cannocchiali per cercare di scorgere nel cielo  la “ luna rossa “, come viene definito dai giornali il satellite russo . Non ci si nasconde a Washington che con tale lancio il Cremlino  otterrà un notevole successo  psicologico,  …per quanto il valore immediato del satellite interplanetario non sia di carattere militare , il fatto che esso conferma i progressi  sovietici  nell’intero settore del meccanismo dei razzi a propulsione e dei missili , ha rinnovato le critiche che molti esponenti politici , e giornalisti rivolgono da tempo al governo Eisenhower per avere rallentato , in base  a considerazioni di economia di bilancio , i programmi del Pentagono in tale campo .” L’opinione pubblica americana è  scossa , gli stessi politici  a Washington si rendono conto che è indispensabile  riprendere almeno in parte il prestigio perso . Gli Stati Uniti , fiduciosi nella loro superiorità tecnologica , pensavano di giungere primi nello spazio e avevano annunciato che nel quadro del programma di ricerche spaziali dell’Anno Geofisico Internazionale , ( luglio 1957 – dicembre 1958 ) , avrebbero messo in orbita  un satellite artificiale chiamato   Vanguard   con un razzo vettore omonimo . Così non è stato , anche se gli scienziati e i tecnici americani continuano a dichiarare che il giorno della rivincita è ormai  vicino . Ma a un solo mese di distanza dal primo lancio spaziale i russi  compiono una nuova impresa : è il 3 novembre 1957 e lo Sputnik 2 è in orbita ! Questa volta il satellite non solo è più grande e più pesante del primo  ( 508 Kg ) ,  ma reca a bordo il primo essere vivente a varcare le soglie dell’atmosfera , la cagnetta Laika . <<  Laika  - dice  un comunicato della Tass - è sistemata  in uno speciale contenitore a tenuta stagna , e sul suo corpo sono fissati gli elettrodi terminali di vari strumenti che registrano e inviano a terra per radio il battito del suo cuore , la frequenza  del respiro , la temperatura corporea e la pressione  arteriosa . >> I dati trasmessi a terra confermano che il cane  non ha subito danni nelle fasi del lancio ed è in ottime condizioni .  I russi hanno stupito  ancora una volta il mondo intero . Ma a parte la straordinaria  importanza,  dal punto di vista tecnico  e scientifico, dell’impresa, ciò che più colpisce dello Sputnik 2 è la presenza a bordo di Laika: pochi esseri viventi  hanno mai suscitato , in così breve tempo, tanto interesse e anche tanta profonda pietà ; ogni giorno si attendono nuove notizie sulla cagnetta “cosmica “ , anche se sono in molti a  non farsi illusioni  sulla sua sorte .Infatti i russi , pur essendo all’avanguardia in campo spaziale , non  erano ancora riusciti ad  avere un piano per far rientrare una capsula spaziale a terra, al termine del suo volo orbitale . Il 12 novembre Radio  Mosca  annuncia la fine dell’avventura  di Laika : il cane è morto per mancanza  di ossigeno . La stessa  radio ricorda che “ lo scopo degli esperimenti  non è quello di fare ricadere sulla Terra    l’animale né le preziose apparecchiature , ma preparare la strada al futuro volo di un uomo nello spazio .” Il quotidiano ufficiale “ Pravda  pubblica il suo elogio funebre :  “ …il giorno in  cui verrà innalzato un monumento all’uomo che per primo avrà volato nello spazio,  egli dovrà avere ai suoi piedi Laika .”

  Il 6 Dicembre gli occhi dell’intera America sono puntati su Cape Canaveral : il primo satellite a stelle e strisce è sulla  rampa di lancio ,il  Vanguard  è finalmente pronto ! Le sue dimensioni sono esigue , pesa  solamente  un chilo e mezzo ,  nulla  in confronto  agli  83  Kg  dello Sputnik 1  e dei  508  dello Sputnik 2 ; per questo i giornali americani l’hanno ribattezzato  “ pompelmo spaziale ” ; ma Vanguard rappresenta la  riscossa  e gli  USA ripongono molte delle loro speranze in questo piccolo satellite.  Tutto sembra  filare liscio come l’olio , il conto alla rovescia procede regolarmente : meno tre , meno due , meno uno …Via !  Il razzo è avvolto da una improvvisa  infiammata e mentre un tremendo scoppio lacera l’aria ,  ricade  schiantandosi a terra : è  un  disastro !  Ci voleva l’insuccesso del Vanguard  perché il Pentagono desse “ carta  bianca “ a Wernher von Braun :grazie a lui la sera del 31 gennaio 1958  un razzo Jupiter  C porta nello spazio il primo satellite artificiale  americano :  l’Explorer 1 ! Gli  USA sono in festa , finalmente anche un loro “ oggetto “ è nello spazio , i  giornali possono titolare così le loro prime pagine : << Le lunghe settimane di sconfitta , vergogna e quasi tragedia sono finite alle 22,48 di oggi , quando lo Jupiter C si è innalzato in cielo con la scritta “ U.S. ARMY  “ >> . Quel giorno , il 31 gennaio 1958 , l’America  accorcia le distanze dai russi  , questo  grazie anche all’ingegno del tedesco , naturalizzato americano ,  Von Braun . I militari americani erano riusciti a strapparlo appena in tempo ai russi alla fine della  II° guerra mondiale , nel mezzo delle rovine della  base missilistica di Peenemunde  in Germania : da lì erano partite  le  famigerate  “ bombe “ V2  che colpirono Londra verso la fine del conflitto . Le aveva costruite lo stesso Von Braun  , ma Von Braun non era nato per costruire missili da guerra, ma razzi per lo spazio . Con il lancio dell’Explorer  1 anche gli americani entrano in competizione con i russi … la grande corsa nello  spazio  è incominciata !     

 ( arrivederci  alla  prossima puntata ! )

 

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