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Chi siamo? Da dove veniamo? Dove stiamo andando?
Ho (forse) trovato delle risposte verosimili a queste domande fondamentali per
l'Umanità...
Scrivo in italiano, se leggi queste parole significa
che pensiamo e parliamo entrambi in italiano.
L'italiano è la lingua di Dante Alighieri, il grande poeta fiorentino del
1300 che fino ad oggi si studia ancora nelle scuole italiane. Penna, pennino,
pennarello derivano dalla penna d'oca usata all'epoca di Dante per scrivere. La Divina
Commedia è ancora comprensibile, oggi, mentre l'antico francese e l'antico
inglese lo sono molto meno. Maggiore è differenza con la lingua "originale",
maggiore è l'evoluzione della lingua nel corso del tempo.
Pensiamo anche in italiano. Ti amo, I love you, significano la stessa
cosa ma un italiano, o un inglese, percepiscono la frase straniera meno naturale
della propria.
Sottese alle diverse lingue vi sono diverse culture. Una cultura, parlata in una
certa lingua, non è solo un originale e pittoresco codice di comunicazione locale
tra individui di una determinata popolazione, ma in un contesto spazio-temporale
allargato, la lingua viene a costituire l'anima di una popolazione, che è
acquisita nei secoli.
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Sommario del sito
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Chi siamo?
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La mala Italia - uno studio socio - politico
- demografico sulla popolazione italiana, con estratti da uno studio ISTAT
"Essere padri in Italia", disponibile anche
nel file pdf originale, e le
considerazioni dell'Autore
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Il malo mondo - Studio del pianeta Terra,
dell'ecosistema e
delle sue popolazioni
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Da dove veniamo?
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Dove stiamo andando?
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Ecology -
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Cooperazione o competizione? -
La concezione Darwiniana dell'esistenza ne sottolinea spesso gli
aspetti più feroci, quali la "lotta per la sopravvivenza". Eppure, le
osservazioni sul comportamento animale sono pieni di esempi di aiuto reciproco:
nella pulizia, nell'alimentazione, nell'insegnamento, nei segnali di pericolo,
nell'aiuto in caso di scontri e nella caccia in comune.
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La fine del petrolio -
L'imminente picco di produzione del petrolio e l'impatto delle emissioni di gas
serra da parte dei combustibili fossili richiedono scelte immediate per
migliorare l'efficienza energetica e avviare la transizione a una produzione
basata soprattutto su fonti rinnovabili.
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Economy -
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Meno Carbonio -
Sfruttare l'efficienza energetica potrà fare molto di più che difendere il clima del
pianeta.
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Culmine dell'Umanità -
Da un punto di vista demografico ed economico, la nostra epoca è unica nella
storia dell'umanità. Saranno le nostre scelte dei prossimi anni a decidere se si
tratta di sostenibilità ambientale o di collasso dell'umanità.
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Cancellare la povertà -
L'economia di mercato e la globalizzazione stanno contribuendo a ridurre la
povertà estrema in gran parte del pianeta, ma per aiutare i più poveri tra i
poveri servono misure speciali.
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Popolazione che cambia -
Mentre ci apprestiamo a raggiungere i nove miliardi di abitanti nella prossima
metà del secolo, l'umanità si prepara a cambiamenti storici nell'equilibrio tra
giovani e vecchi, fra ricchi e poveri, fra popolazione rurale e popolazione
urbana. Le scelte che facciamo oggi e negli anni a venire determineranno il
nostro futuro.
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Visite dal 12/10/2005
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