Venerdì 17
(by Never)
... già ... strana coincidenza con il sinistro e famigerato "venerdì 17" quel venerdì del 17 settembre 1999 ...
Tutto è avvenuto poco dopo le ore 19.00, vicino alla località in cui vivo: Monterotondo, situata a circa 170 s.l., e posizionata a 24 Km. a NE di Roma ... un temporale impressionante per la rapidità con cui si è sviluppato e per la notevole intensità dei fenomeni connessi: vento, pioggia, lampi ... ma il tutto osservato appena poco all'esterno dell'evento.
Già tornando a casa quel giorno (ore 18.00 circa), provenendo da Roma, vidi i consueti ammassi cumuliformi che molto spesso nei pomeriggi estivi si formano sulla catena centrale appenninica ... questa volta però notai qualcosa di insolito ... sconfinavano, imponenti, sulla valle del Tevere (zona pianeggiante che attraverso con il treno tornando a Monterotondo) e si presentavano di aspetto insolitamente scuro e minaccioso ... inoltre mi rimase impressa la notevole altezza verticale (rispetto al solito) e la rapidità di crescita e sviluppo di questi cumuli.
Le foto che segue mostra una vista dalla mia abitazione in direzione E-NE come si presenta spesso nei pomeriggi estivi, quando vi è instabilità nelle zone interne ... qualche temporale o rovescio interessa sicuramente il reatino, ma raramente sconfina sulla nostra zona (valle del Tevere):
... o se preferite, al tramonto:
Quel pomeriggio, ripeto, non era il solito scenario ... appena tornato a casa, insospettito dagli insoliti segnali, scatto una foto verso la stessa direzione:
( da notare l'imponente sviluppo verticale della nube cumuliforme che sembra quasi esplodere verso l'alto per riversarsi poi nella nostra direzione).
Nel giro di 15 si scatena l'inferno ... forti raffiche di vento, il cielo si copre per 7/8 in direzione E, forti tuoni e abbaglianti lampi si scorgono sempre in quella direzione, le nubi si muovono molto velocemente assumendo, a tratti, sinistre colorazioni ... la foto che segue è stata scattata (udite udite) a distanza di 10 minuti da quella precedente ... buio completo:
Finirà tutto 15 minuti dopo ... come se niente fosse accaduto.
Ma cosa è accaduto ?
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La situazione presa dal satellite (IR) alle ore 19.30 UTC mostra isolate cellule temporalesche formatesi nel tardo pomeriggio in alcune zone dell'Italia. Ricordo, tanto per la cronaca, che quella stessa sera Milano, intorno alle 23.00, fu sconvolta da un nubifragio di eccezionale violenza, che creò seri problemi alla città. In effetti dovrebbe essersi trattato di una cellula isolata che ha preso origine proprio dalla mia zona per esaurirsi poi, più a sud verso sera. Mi sono fatto una certa, seppur piccola, esperienza sui fenomeni temporaleschi ... sono proprio questi gli eventi più temibili: quasi sempre non previsti, isolati e molto localizzati. |
Gli effetti maggiori si sono avuti a Mentana e dintorni, paese poco più a Est a 2 Km. circa (testimone la mia consorte che mi ha telefonato da lì, in preda al panico) ... lo stesso comune di Monterotondo ne è stato colpito a metà: una zona presa completamente sotto il nubifragio, l'altra zona (zona SW tra cui era presente la mia abitazione) schivata ... soltanto raffiche di vento e qualche gocciolone oltre all'impressionante spettacolo visivo (e sonoro) che vi ho appena descritto. L'ultima foto, mostra appunto il "muro d'acqua" in allontanamento verso sed est:
... che dire ... dopo abruzzo, caraibi e puglia, finalmente un temporale che mi ha consentito di dedicare un reportage anche alla mia zona !!
La mia e-mail: never66@inwind.it