(by Never)
... quel modello è da buttare ...
... diffidate di quelle carte ...
... non credete a quelle previsioni ...
... questo modello non sbaglia mai ...
... quest'altro è molto più attendibile ...
... frasi ricorrenti nei dibattiti tra meteoappassionati: ma qual'è la verità sui modelli di previsione ??
Probabilmente nessuno può dirlo, anche se poi ognuno si fa la propria idea in base ai riscontri personali ... oppure ci si affida a quello che dicono i più esperti. Personalmente ho voluto sperimentare l'affidabilità dei modelli più consultati scegliendo come target di previsione le 72 ore (previsione a 3 gg.) limite al quale si spingono quasi tutti i modelli, anche quelli a breve termine. Ho scelto una situazione meteorologica piuttosto "classica" per l'Italia, ma anche abbastanza difficile in quanto a formulazione di una previsione: l'arrivo di una pertubazione atlantica sul mediterraneo centrale con diversi fattori di incertezza come per es. dove e se si formerà una depressione secondaria e - soprattutto - dove e quanto pioverà. A tale scopo si presentava molto bene il recente passaggio perturbato del 02.03.2000. Ecco i risultati:
Iniziamo subito con l'osservare quale è stata la situazione
reale all'istante in cui tutti i modelli sono stati esaminati e cioè esattamente
72 ore dopo l'orario base (le 00.00 del 28.02.2000) al cui istante sono stati lanciati i
"run" per le elaborazioni prese in considerazione: le 00.00 del 02.03.2000. Ecco l'immagine D2 del meteosat, quella all'infrarosso sull'Europa, tanto per intenderci (purtroppo non era disponibile quella delle 00.00 ... per cui quella riportata è di 1h e 30' dopo): Certo, non è facile individuare la posizione dei fronti, allora vediamo una carta di analisi della stessa ora. Questa fa al nostro caso: |
Ora vediamo, modello per modello quello che era stato
previsto dai calcolatori ben 72 ore prima. Mi sono permesso di inserire, a margine della
carta, un commento personale. Iniziamo con la Bracknell: Perbacco ... precisione impressionante ! |
Ecco invece le AVN:
direi molto, molto interessanti ... forti piogge sui Balcani ... hanno azzeccato quasi tutto. |
... le NOGAPS:
uhm ... direi che c'è decisamente troppa acqua (in Sardegna ha fatto poco e niente e poi il Nord era già quasi tutto fuori). |
... le MRF:
decisamente troppa acqua pure qui ... |
ecco una carta UKMO:
direi abbastanza precisa ... |
ed ora una Sembach:
hai capito sti militari !! ... direi molto buona. |
E concludiamo con l'italianissimo modello DALAM
(carta della piovosità) basato oltre che sulle emissioni ECMWF (modello che non prenderò
in considerazione) anche sui fattori locali, l'orografia, ecc... :
beh ... insomma ... mica male il modello nostrano !! |
Conclusioni:
direi che nel complesso è stata una previsione a 72 h piuttosto azzeccata da quasi tutti i modelli, sia come posizione dei fronti, sia come possibilità di piogge. Dunque più fiducia nei modelli ??
Beh, senza dubbio fino a 72 h ci si può ancora fidare, poi non credo (anzi, invito qualcuno a fare altrettanto magari a 144 o a 240h). Sarà stato sicuramente un caso, ma questa prova ha confermato l'affidabilità di certe carte rispetto ad altre e i limiti di alcuni modelli ... beh insomma ... ognuno tragga le conclusioni che meglio crede ... io ho solo pensato bene di farvi partecipi di una mia personale indagine.
La mia e-mail: never66@inwind.it