IL CENTENARIO A BARCELLONA
HOME
Incominciamo a dire che siamo partiti domenica mattina verso le 8.30 con un ritardo di 1 ora dovuto, purtroppo, al guasto della moto di un nostro amico che ci ha lasciato l’amaro in bocca e la preoccupazione che durante il viaggio succedesse qualcosa anche a noi.Il viaggio in Italia e stato una pacchia, siamo entrati a Verona sommacampagna e siamo usciti praticamente sul confine francese; due sole soste per il pedaggio.Cosi non e per la Francia e la Spagna dove le continue fermate per i caselli snervano più del viaggio effettivo.Sosta per la notte a junchera che si trova a 160 km circa da Barcellona e la mattina seguente via per la meta ambita: Barcellona ovvero il raduno per il centenario.E qua incominciano le disgrazie: non c’e nessun cartello che indichi il luogo dove verrà la festa, ma noi pensiamo: e solo lunedì, c’è tempo.Sbagliato, niente di niente, la gente domandava mezzo in italiano, mezzo in inglese per capire dov’era la festa.Bracellona e una città enorme, mi dicono che da un capo all’altro della città ci sono 60 km..............wuaaao ch’issa come sarà la concessionaria tutti si domandavano.Delusione totale, un seminterrato di 250 metri quadri all’incirca, dove udite udite tagliandavano anche gli scooter.Va bè pero ce ancora il raduno e con questo pensiero trascorriamo la metà settimana visitando la città ( ci siamo persi praticamente tutti i giorni) di giorno, e puntando verso notte all’hard rock cafee.
Ooooooooooo arriva venerdì primo giorno del raduno, naturalmente nessuna indicazione ma arriviamo tranquilli sul luogo entriamo nell’area riservata ai preregistrati dove entriamo mostrando il biglietto; lo spettacolo e faraonico.Questa piazza immensa rotonda con lati centinaia di moto venute da tutta Europa. Bello penso e mi avvio a visitare il cuore del raduno.Devo dire che a mente fredda il raduno in se mi ha deluso.Iniziamo col dire niente indicazioni stradali, raduno europeo per il centenario della HD uno pensa posto faraonico, e qui tutto ok,stands di vestiario, gadgets ricambi e qui il flop, ma non di poco.Allora i gadgets ufficiali arrivavi verso le 11.30 e non avevano più le taglie l o i colori grigi ma questo non solo il primo giorno TUTTI i giorni.Stand di ricambi ....una chimera per chi come me sperava di comprare qualcosa per la moto.Stando di vestiario in genere ceneranno 4 o 5 non ricordo.Hai capito bene 5 stands di vestiario per una manifestazione di questo livello.Altra pecca non davano il braccialetto personale per te e la moto.......uno in gamba poteva uscire con qualsiasi moto.Rancio......stendiamo un velo pietoso. Se volevi mangiare al di fuori di panini eri sfottuto, per non parlare dei prezzi leggermente gonfiati.Il museo invece ha colto nel segno, potevi ammirare diverse moto dai primi modelli all’ultima.Cosa ingiusta inoltre e che essendo un raduno aperto anche ai non soci HOG certe aeree non dovevano essere vietate.Ha fatto la sua apparizione Willj G. Davidson ma a differenza di altre occasioni(lago di Garda 96) qui non ha regalato tempo ai fans facendo autografi e posando per foto......male.Gli spettacoli della sera notevoli, ho visto il concerto dei Simple Minds e dei Pretenders.Il raduno all’esterno e stato sicuramente molto più entusiasmante e colorato, folla immensa che si riversava sulla strade dando spettacolo con “burn out” e sfoggiando moto preparate maniacalmente.Gente favolosa con la voglia di divertirsi, ma molte lacune non me le aspettavo essendo una festa che viene ogni 100 anni.Il rientro e stato una botta di vita, Barcellona ore 10 Verona ore 2350.............. il resto e storia.
Allora che dire di questo raduno: indubbiamente e bello dire: c’ero anch’io.Queste sono le mie considerazioni ma tutto sommato lo rifarei.
IL MUSEO 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
SHOW BIKE 29 30 31 32 33 34 35 36 37