Quiescenza: periodo di riposo delle piante, che coincide normalmente con il verificarsi di condizioni climatiche sfavorevoli.

Rachide: nervatura centrale di una foglia composta, che è una estensione dei picciolo.

 Radice: organo della pianta che normalmente si sviluppa sotto terra e ha funzione di ancoraggio al terreno, di assorbimento e di conduzione della linfa. Sono note anche radici aeree, per esempio quelle delle orchidee. Le radici principali si formano direttamente dall'embrione; le radici secondarie o laterali si formano da quella principale; le radici accessorie si formano in corrispondenza dei nodi dei fusto; le radici avventizie si formano dalle foglie, in seguito a stimoli esterni. La radice principale manca negli individui ottenuti vegetativamente. Sono note anche radici metamorfosate, come quelle tuberizzate.

Radici superficiali: servono a dare al Bonsai l'aspetto di un albero saldamente ancorato al terreno. Disposte a raggiera, ben raccordate al tronco, e con forme ad andamento di estrema naturalezza.

Ramo: asse secondario, che ha origine dal tronco o da altri rami e ne ripete la struttura.

 Resina: sostanza emessa dalle piante, soprattutto dalle conifere.

Rigetto: ramo che compare alla base della pianta o in prossimità delle zone di taglio dei fusto e dei rami.

 Rinvasatura: trasferimento delle piante da un vaso a un altro di dimensioni maggiori.

 Ripicchettare: significa trapiantare le piantine dai vasi o dalle cassette in cui erano state seminate in altri contenitori dove le piantine possono essere collocate da sole, oppure a una certa distanza l'una dall'altra.

 Riproduzione: insieme di processi mediante i quali si formano nuovi individui.

Ritidoma: la parte più esterna della corteccia dei tronchi, sovente staccata o variamente fessurata. Spesso viene chiamata scorza.

 Rizoma: fusto che cresce orizzontalmente sia sottoterra sia a fior di terra. Di solito è l'asse principale della pianta che produce radici nella posizione inferiore e porta foglie e steli fiorali nella parte superiore.

Rotenone: sostanza insetticida, estratta da numerose piante, che agisce per contatto e per ingestione. L innocuo per l'uomo.