Guide of DATTERI DI MARE

Mare in Italy - Dattero di mare - Il Portale del Mare e della Pesca in Italia
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  Gli abitanti del mare: schede dei pesci .
Il dattero di mare è un mollusco bivalve che deve il suo nome, a lithos (pietra) e phagein (mangiare), per la capacità di perforare le rocce sommerse e vivere al loro interno.
È dotato di una conchiglia equivalve, composta cioè da due parti identiche fra loro, molto allungata e con le due estremità arrotondate.
La forma allungata e il colore bruno castano ricordano il dattero, da cui il termine dattero di mare.
Sulla faccia esterna delle valve sono ben evidenti le linee di accrescimento, che appaiono come sottili striature concentriche e radiali.
Il guscio è leggero e ricoperto da una fine membrana molto aderente; il lato esterno delle valve, durante la permanenza in mare, è fosforescente, mentre l’interno è bianco-azzurrognolo, madreperlaceo..
Il dattero di mare può raggiungere le dimensioni massime di 8-10 cm ed è stato calcolato che raggiunge la lunghezza di 5 cm dopo circa 15-20 anni; tale crescita lentissima ha sempre scoraggiato qualsiasi tentativo di allevamento..
È a sessi separati; il periodo di maturità sessuale coincide con il periodo estivo, luglio-agosto; dopo lo stadio larvale i datteri di mare si fissano nello stadio giovanile con il bisso ad una roccia calcarea, dopo di ché, dopo aver perso il bisso, inizia la fase di escavazione, che porta alla formazione di una vera e propria galleria in cui si insediano e rimangono per tutta la durata dell’esistenza.

Mare in Italy - La nuova bandiera croata (2º parte) - Il Portale del Mare e della Pesca in Italia
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Lasciammo Zara diretti a sud, verso il porto di Selenico , nella speranza di rincontrare tanti amici e trovare una situazione meno tesa poiché i primi scontri erano avvenuti a otto chilometri dalla città..
Facendo il nostro ingresso nel porto però trovammo la stessa desolazione di Zara senza alcun natante ormeggiato solo il lungomare erano aperti i bar affollati di gente.
Avvicinandoci al molo ci accorgemmo che la folla era costituita da giovani soldati in tuta mimetica, mitra, e la tipica striscia di tessuto nero che avvolgeva la fronte, un po’ alla “Rambo”.
Un gruppo di militari si avvicinò al molo per favorirci l’ormeggio e con grande gioia e sorpresa riconobbi i ragazzi che erano stati gli addetti al servizio della darsena di Skradin sul fiume Krka .
Fummo ricevuti con grande entusiasmo e messi al corrente di quanto stava succedendo.
Pochi giorni prima erano cadute sulla città due granate di mortaio che avevano distrutto un distributore di carburante e colpito la cupola della famosa cattedrale gotica; al momento sembrava tutto calmo, ma si intuiva che tutti stavano vivendo momenti di ansia in attesa di momenti drammatici..


DATTERI DI MARE

Legambiente La Spezia
fermare uno dei più gravi disastri ambientali nel nostro paese.
restituire i fondali al godimento dei subacquei e alla legittima attività dei pescatori artigianali.
tutelare la salute dei consumatori dal commercio abusivo di molluschi .
Il dattero di mare è un mollusco bivalve con conchiglia molto caratteristica, di foma ovale e allungata, di colore marrone scuro.
La superficie delle valve è lucida e presenta evidenti strie di accrescimento..
Tra i bivalvi, il dattero di mare è quello che cresce più lentamente: dopo 3 anni misura appena 1 cm, dopo 15-20 anni le sue dimensioni raggiungono i 5 cm, ma ci vogliono 80 anni perchè un dattero di mare arrivi a 8 cm di lunghezza.
I fori provocati dal dattero di mare nella roccia presentano un'apertura che ha un diametro inferiore a quello del bivalve, per cui per estrarre l'animale è necessario frantumare le rocce.
Il prelievo del dattero di mare comporta la distruzione delle scogliere in cui vive e la completa desertificazione dei fondali per decenni.
Le tecniche di immersione subacquea consentono oggi a chiunque di accedere ai banchi, senza difficoltà e senza limitazioni per tempo e profondità.

Comune di Porto Cesareo
Il dattero di mare (Lithophaga lithophaga) è un mollusco bivalve presente lungo le coste del Mediterraneo.
Evolutivamente è affine ai comuni mitili, ma al contrario di questi, esso vive all'interno di gallerie scavate nella roccia calcarea grazie ad una secrezione mucosa erosiva; raggiunge le massime densità di popolazione (fino a 300 ind/m2) entro i primi 5 metti di profondità pur essendo presente fino a 20-25 metri.
La sua crescita è estremamente lenta; si è stimato che per raggiungere la lunghezza di 5 cm, ad un dattero siano necessari da 15 ai 35 anni.
Ancor più grave è il danno all'ecosistema: la raccolta del dattero comporta la distruzione dello strato di roccia più superficiale con la conseguente rimozione delle alghe e degli animali che la ricorrono.
Data la gravità degli effetti provocati dalla sua raccolta sulla roccia, sulle comunità bentoniche e quindi sull'ecosistema marino, la legge italiana ha vietato la pesca e la commercializzazione del dattero di mare fin dal 1988 (Decreto n.
Le stime scientifiche dicono che per quattro piatti di '”Linguine ai datteri', ciascuno con 15-20 individui, si distrugge una superficie di fondo marino pari a circa un metro quadrato con tutti gli organismi sessili in essa presenti; e perché la stessa superficie si ricostituisca integralmente occorre un tempo non ancora definibile, ma certamente superiore a 10 anni.
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info: DATTERI DI MARE


Photo by www.veronelli.com

WWF Italia - News :
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Salviamo il dattero di mare Ventisette ristoranti liguri hanno già aderito alla campagna del WWF contro il prelievo illegale del dattero di mare, mollusco bivalve protetto dalla legge.
>>> Contro il prelievo illegale del dattero di mare, protetto dalla legge, il WWF chiama a raccolta i ristoratori liguri .
Sono già 27 i ristoratori che hanno accettato di collaborare, esponendo all’esterno del locale l’adesione alla campagna WWF e distribuendo all’interno materiale informativo sull’importanza di tutelare questo mollusco: 19 in provincia di La Spezia e otto in provincia di Genova.
Il dattero di mare è un mollusco bivalve dalla conchiglia liscia, di forma ovale e allungata e di colore marrone scuro.
Tra i bivalvi è quello che cresce più lentamente: dopo 3 anni misura appena 1 cm, dopo 15-20 anni raggiunge i 5 cm, ma ci vogliono ben 80 anni perché arrivi a 8 cm di lunghezza! La perforazione sottomarina delle rocce calcaree per la pesca illegale del dattero Il dattero è noto per le sue capacità di perforare le rocce calcaree, dove vive, mediante un secreto che corrode il substrato .

Benefits



Filetti di San Pietro con datteri di mare
La Cucina di Madrid e della Nuova Castiglia .
Filetti di San Pietro con datteri di mare .
1 San Pietro di 1 kg, 300 g di datteri di mare, 50 g di burro, 1, 5 dl di panna, 2 cucchiai di fumetto di pesce, sale.
Aprite i datteri, staccateli dalle valve e metteteli in un piatto con il loro succo e il burro sciolto.
In una padella sistemate i filetti di pesce, facendo attenzione che la parte con la pelle sia a contatto con il fondo della padella.
Disponete i datteri di mare sopra i filetti.
Bagnate il tutto con il succo rimasto nel piatto dove erano stati messi i datteri.
Togliete dal forno, verificate la salsa di cottura e diluitela con un poco di fumetto di pesce.
: I datteri di mare sono un mollusco protetto dalla legge italiana e la sua pesca e' assolutamente vietata..

DATTERI DI MARE:

Ricette Spagnole Cucina Spagnola
La Cucina di Madrid e della Nuova Castiglia .
Gli arcipelagi spagnoli, uno mediterraneo e l'altro atlantico, hanno cucina molto diverse, accomunate però dalla insularità che influenza le rispettive tradizioni culinarie.
La cucina tradizionale è stata un poco dimenticata, ma pare destinata a risorgere.
È la cucina delle sostanziose zuppe come le s opas mallorquinas de mattanza, del sofrito ibecenco , fritto alla moda di Ibiza, delle melanzane, principale prodotto degli orti isolani.
Un capitolo a sé stante meritano alcuni pesci e crostacei del mare delle Baleari (ottimo il grn misto di mare alla maiorchina o i filetti di San Pietro con datteri di mare).
Minorca ha una cucina tutta particolare, rispetto a quella di Maiorca e di Ibiza, non estranea a certe influenze storiche britanniche, e rappresenta un punto interessante per gustare particolari frutti di mare e ottime zuppe.
L'arcipelago atlantico conferisce allo splendido e variato mosaico della cucina spagnola il tocco più esotico.
La cucina isolana deriva da quella spagnola ma risente dell'influenza della cucina latino-americana e di quella delle vicine regioni nordafricane.
Piatti notevoli sono il sancocho canario , a base di pesce e patate, la sama frita con mojo verde y papas arrugadas , pagello con salsa verde e patate, le truchas canarias , fagottini di patate dolci.

Parks.it - Le buone pratiche dei parchi
Una campagna di comunicazione efficace per fermare una pratica distruttiva.
E poi, certo, studi e ricerche per approfondire, per capire meglio, per tutelare una importante risorsa biologica ma anche il paesaggio stesso dell'area protetta.
Alla riserva di Punta Campanella - tra gli angoli più belli e selvatici della Penisola Sorrentina - tra le ricchezze del mare assieme a praterie di posidonia, coralligeni e gorgonie è presente un cospicuo popolamento di datteri di mare (Lithophaga lithophaga).
Si tratta di un mollusco bivalve che vive solo nel Mediterraneo e con una biologia per certi aspetti unica: infatti vive all'interno delle rocce calcaree, che perfora per una profondità di alcune decine di centimetri formando vere e e proprie gallerie.
Con la diffusione delle immersioni con autorespiratore, un discreto numero di subacquei ha potuto avere accesso ai banchi naturali di datteri di mare, compresi quelli più profondi.
Il problema della pesca del dattero non consiste solo nel rischio di estinzione delle popolazioni, ma anche nel danno arrecato al patrimonio naturalistico delle coste calcaree.
Il suo prelievo, infatti, proprio a causa della sua particolare biologia comporta la distruzione degli scogli dove questi animali scelgono di vivere.

Riserva Naturale Marina Punta Campanella - Guide e Pubblicazioni
Guida descrittiva dell'Area Marina Protetta di Punta Campanella con cartina riportante la zonazione..
I degustatori del dattero di mare sono raffinati nemici delle nostre coste.
Depliant per i ristoratori per la campagna di sensibilizzazione contro la raccolta e il consumo dei datteri di mare "tavola senza macchia"..
aiutateci!!! Salviamo la costa dai datteri.
Depliant per la campagna di sensibilizzazione contro la raccolta e il consumo dei datteri di mare..

Impepata di datteri di mare - Cucinare Meglio - Ricetta
« Impepata di cozze (2) Imperial crusta » Impepata di datteri di mare .
Ingrediente principale: Datteri di mare Altre ricette nella categoria: Pesce Preparazione Lavare i datteri (che avrete fatto pulire con l'apposita macchinetta dove li avete acquistati) scartando quelli già aperti perché sono morti, metterli in una grande padella, cospargerli con olio, sale, peperoncino, prezzemolo e limone.

Risotto ai frutti di mare (2) - Cucinare Meglio - Ricetta
« Risotto ai frutti di mare Risotto ai funghi » Risotto ai frutti di mare (2) .
Ingrediente principale: Pesce Altre ricette nella categoria: Primi piatti Preparazione Cuocete il riso in acqua salata e poi scolatelo.
Lessate a parte i polipi, le vongole, i peoci, i datteri di mare e aggiungeteli, tritati, nel sugo di pomodoro.
Condite con il sugo il riso e spolverate con origano.