Gli Orchi

Storia

Gli Orchi sono delle immonde creature adoperate nelle varie guerre prima da Morgoth, poi da Sauron. La loro origine è legata a quella degli Elfi: essi infatti erano della schiera degli Avari (quella che fin dal primo momento non prese parte al viaggio verso ovest) che sono stati irretiti da Melkor. Egli appunto, li trasse in Angband e grazie alle sue arti malefiche generò questa razza a scherno degli Elfi, dei quali furono poi accaniti nemici. Tra tutte le malvagie opere dell'Oscuro questa fu la più abbietta, nonchè la più odiata da Ilùvatar.

Caratteristiche

Non molto si può dire di essi: nelle descrizioni, ma soprattutto ne Il Signore degli Anelli, si possono individuare due razze di Orchi: gli Uruk e gli Snaga. I primi sono molto grossi, forti nel combattere, con grandi corazze e scudi, guidati da un odio feroce verso tutti, anche contro i loro simili (i litigi tra gli Orchi sono frequenti nei libri) e vengono soprattutto da Mordor ed Isengard, nonostante abitano anche a Moria. Gli Snaga, tradotto "schiavi", sono più piccoli, abitanti soprattutto delle montagne (Monte Gundabad), ciònonostante sempre letali, se in gruppi numerosi. Gli Uruk-hai di Saruman sono un razza di Orchi ancora più forte, instancabile e letale; essi possono marciare e combattere anche sotto la luce del Sole (cosa molto rara tra gli altri).

Notizie Idiomatiche

All'inizio, gli Orchi possedevano un linguaggio rozzo, con pochi vocaboli, che bastavano infatti solo per maledire e bestemmiare; sembra che essi si divertivano ad apprendere e modificare quelle poche lingue che sentivano tra le altre razze. Fu Sauron che nella Seconda Era, elaborò un nuovo idioma, il Linguaggio Nero, che non molto si diffuse, soprattutto dopo la sconfitta dell'Oscuro Sire; quindi gli Orchi cominciarono ad imparare l'Ovestron, la Lingua Corrente, affinchè le varie tribù si potessero capire e dell'Oscuro Linguaggio solo i Nazgûl ne tennero memoria. Ma alla fine della Terza Era, Sauron risorge e la lingua nera di Mordor viene riadottata: alcuni vocaboli sono molto frequenti (ghâsh=fuoco), e gli Orchi spesso utilizzano per il loro nome questo idioma. Il linguaggio Isengardiano non è altro che un modifica di quello di Sauron, basti pensare che Sharkey, l'appellativo di Saruman, deriva Sharkû, cioè "vecchio uomo" in Lingua Nera.

Ash nazg durbatulûk, ash nazg gimbatul, ash nazg thrakatulûk agh burzum-ishi krimpatul

Un anello per domarli, un anello per trovarli, una anello per ghermirli e nel buio incatenarli

Questa è l'incisione dell'Unico Anello, in caratteri Elfici dell'Eregion, ma nell'antico Linguaggio Nero.

 

Inseriamo infine un immagine degli Orchi di Mordor, visti da John Howe. Cliccate qui (33 kb)