Sintetici A Priori


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Con i "Sintetici a Priori" arriva un nuovo modo di fare musica, un nuovo modo di concepire il suono e tutto ciò che ruota attorno ad esso.
Ma se il loro nome potrebbe destare curiosità beh vi dico che la loro musica è davvero qualcosa di innovativo che non può non essere apprezzata in quanto tale. Una formazione già di per se singolare nell' ambiente musicale, che vede "tre quinti" di anima femminile e "due quinti" di spirito maschile, un connubio apprezzabile e che ha dato vita a questa band ed ai loro brani.
Testi, musiche, fraseggi, suoni... tutto è studiato nei minimi particolari, tutto creato alla ricerca di "dissonanze" perfette che rendono in maniera autentica il senso della loro musica e, ovviamente, del loro nome.
Immediati ma non banali, profondi ma non falsi moralisti, un linguaggio nuovo per esprimere quello che in questa società manca, per esprime i sentimenti di nuovi amanti della vita, per esprimere tutto quello che i giovani di oggi sono ma con difficoltà mostrano.
Personalmente mi sono sentita vicina a diversi loro brani e questo può voler dire solo una cosa: hanno una grande capacità di scrivere nella musica tutto quello che c'è fuori e dentro ciascuno di noi.
"La musica non cambia il mondo ma fin' ora chi l'ha fatto mai"... i "Sintetici a Priori" provano a cambiare, "Ribelli" aiuta a riflettere e i SAP con grinta riescono a movimentare statici idealismi che danno vita a luoghi comuni e false convinzioni, ad esprimere quello che alcuni non vedono o non vogliono vedere.
"Libera interpretazione" è un brano che provoca brividi di spettacolarità, la canzone è densa di significato e di suoni, un insieme di sensazioni anche apparentemente contrastanti che si combinano in maniera impeccabile.
D' altro canto nei Sintetici a priori troviamo anche la componente più spensierata ed energica in "Spiriti Affini"... un brano da vera Hit!!!
Ma ci sarebbe da fare un discorso ben più ampio per riuscire a dirvi cosa trasmettono...
quindi cosa c'e' di meglio se non complimentarmi con questa band, sia per la parte tecnica sia per le voci, gli arrangiamenti e lo studio così accurato dell' insieme... meritano davvero.
Non dimenticate : "Sintetici a Priori"... sono convinta che li risentirete ancora!

Laura


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