La Musica Futurista
La
musica futurista nasce per opera di artisti stanchi degli
insegnamenti accademici dei conservatori. Il movimento futurista è
una celebrazione della tecnologia e di tutto quello che viene con la
tecnologia. In questo, la musica futurista non è differente.
Celebra il disturbo. I disturbi con i quali noi siamo familiari: le
macchine, le folle, i sottopassaggi, e anche il tuono.Francesco
Pratella è il primo musicista che tenta di rinnovare
radicalmente il linguaggio musicale tradizionale. Le sue concezioni
musicali appaiono in due manifesti: il "Manifesto dei Musicisti
futuristi" datato l' 11 Gennaio 1911 e "La musica
futurista-Manifesto tecnico" che risale invece al 29 Marzo
1911.
Insieme al rifiuto del passatismo e al desiderio di
assoluta liberta`("Disertate i conservatori, i licei e
le accademie, e determinatene la chiusura; si vorrà certamente
provvedere alle necessità dell'esperienza, col dare agli studi
musicali un carattere di liberta` assoluta") Pratella
propone nei suoi componimenti frequenti riferimenti a motivi musicali
popolari italiani; nonostante le opere di Pratella, rimangano
ancora legate al linguaggio musicale tradizionale, le loro prime
esecuzioni scatenarono lo stesso risse tra pubblico e futuristi,
sedate alla fine dall'intervento della polizia
In questa foto ce Pratella che suona il rumorarmoio. |
In questa foto ce un maifesto della musica futurista |