I MUSEI DEL COMELICO

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Museo Angiul Sai COSTALTA

Sede - La Casa Angiul Sai, Costalta
Responsabile: Ruggero Casanova Crepuz

Il Museo Etnografico "Casa Àngiul Sai" è stato inaugurato ufficialmente il 27-12-2008, ma ospita mostre di pittura e scultura dal 2001, anno in cui è nata l’Associazione CostaltArte, che ha organizzato la manifestazione
"Una statua di legno in una casa di legno in un paese di legno".
La realizzazione del Museo è stata curata dagli "Amici del Museo" (presidente Ruggero Casanova Crepuz), dopo che la casa Angiul Sai è stata acquistata dalla Regola di Costalta.

Come è nato il Museo -  L'idea di valorizzare l'antico patrimonio architettonico di Costalta nacque, negli scorsi anni ottanta, nell'ambito del “Comitato per il Museo della Cultura alpina del Comelico”, sorto per la tutela delle tradizioni locali anche attraverso la costituzione di “cellule museali” sull'intero comprensorio.
A Costalta, unico paese a conservare ancora numerosi esempi di dimore lignee, l'idea fu di acquistare uno dei fabbricati storici più significativi per restaurarlo e adibirlo a museo dell'architettura rurale montana.
Venne costituito un comitato informale, coinvolgendo la Regola di Costalta, ed ebbe inizio un lungo e complesso cammino per il reperimento dei fondi necessari.
Grazie alla Regione Veneto, nel 1990 fu possibile compiere il primo fondamentale passo con l'acquisto della struttura.
Poi intervenne, nel 1995, la Fondazione Cariverona con un contributo per la sistemazione e l'adeguamento dell'edificio.
Nel 1998 si costituì ufficialmente l'associazione "Amici del Museo di Costalta di Comèlico", che ricevette dalla Regola in comodato l'edificio allo scopo di gestirlo come museo.
Negli anni duemila altri sostanziali contributi di Regione e di Cariverona, con l'indispensabile partecipazione finanziaria della Regola e con il sostegno anche della Comunità Montana del Comèlico e Sappada, del BIM Piave e della società DBA Progetti, hanno permesso l'apertura al pubblico della struttura.
Vanno ricordati, infine, l'appoggio e i preziosi consigli iniziali dell'architetto Edoardo Gellner e il determinante apporto del lavoro volontario dei membri dell'associazione sotto l'esperta guida dell'architetto Stefano De Vecchi
(notizie tratte dal sito ufficiale del Museo)

La cellula museale è strutturata su due piani...






CONTATTI e altre info

Per visitare il museo

Tel. Regola di Costalta - 0435 460016
E-mail: erichcasanova@mac.com
E-mail: regoladicostalta@libero.it

 
Siti web:





 
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