L'Antico Mulino – Riseria S. Giovanni è una testimonianza unica, nella provincia di Vercelli, di riseria azionata dalla forza motrice dell'acqua. Il corpo più antico dell'edificio, destinato a mulino, risale al XV secolo, come la Roggia Camera, le cui acque azionavano la ruota a pale. Fu ricostruito nel XVII sec. in seguito alle distruzioni subite durante le guerre tra francesi, spagnoli e Marchesi del Monferrato. Dalla fine dell'Ottocento il vecchio mulino fu dismesso e sulla riva opposta della roggia fu costruita dal conte Tournon l'attuale riseria che dal dopoguerra è di proprietà della famiglia Gardano. |
La Roggia Camera fu scavata per volere del Marchese del Monferrato a partire da 1465. Dapprima il suo corso si interrompeva più a monte in prossimità di Crescentino; ma ben presto, affinché potesse alimentare mulini, il cui appannaggio era diritto esclusivo dei nobili oltre che fonte di guadagno attraverso la tassa sul macinato, i Marchesi stessi ne estesero il corso fino a Trino, attraversando, così, il territorio a sud di Fontanetto. |
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Già nel Catasto del 1699 era indicato come “pista” da riso, dal tipo di lavorazione che, per separare il riso dalla lolla, utilizzava una serie di grossi pestelli azionati dalla ruota ad acqua (sbramatura). In sequenza i pestelli si muovevano dall'alto verso il basso pestando i chicchi dentro agli incavi di grandi blocchi granitici. In questo modo, per sfregamento contro la pietra ruvida, il riso perdeva la sua buccia esterna. |
Nel 1800, parallelamente alla richiesta di riso più raffinato, la lavorazione si arricchiva di una nuova fase, la sbiancatura: dopo essere stato sbramato, non più dai pestelli, ma dall'azione abrasiva di due pietre sovrapposte, il riso entrava in un grosso vaso in pietra dove veniva lavorato da un albero ad elica. |
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La riseria attualmente visitabile, strutturata su tre piani, conserva le macchine tradizionali per la lavorazione del riso: al piano terra, sbramini, paddy e sbiancatrici; al primo piano, separatori e divisori; al secondo piano bonarde, buratto e plansister. Alcune di esse provengono dal Vecchio mulino. |
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