Bonaventura
da Bagnoregio, Il libero arbitrio, Canova, Treviso 1978
Indice
Introduzione di Francesco Camastra
1. Nota biografica
2. Cenni sulla quaestio
3. L'uomo e il creato
4. Le potenze dell'anima umana
5. La dottrina del libero arbitrio
6. Le interpretazioni della dottrina bonaventuriana del
libero arbitrio
Bibliografia
IL LIBERO ARBITRIO
Parte prima - Il libero arbitrio considerato
nei suoi caratteri generali
Articolo unico - Il libero arbitrio in
rapporto alla ragione e alla volontà
Questione Ia - Se il libero
arbitrio appartenga soltanto agli esseri razionali o anche agli animali privi
di ragione
Questione IIa - Se il libero
arbitrio sia una potenza distinta dalla ragione e dalla volontà
Questione IIIa - Se il libero
arbitrio comprenda la ragione e la volontà
Questione IVa - Se il libero
arbitrio sia una disposizione o una potenza
Questione Va - Se il libero
arbitrio aggiunga qualcosa alla ragione e alla volontà
Questione VIa - Se la facoltà
del libero arbitrio appartenga principalmente alla ragione o alla volontà
Dubbi intorno al testo del Maestro
Parte seconda - Il libero arbitrio secondo i
suoi differenti modi di essere nelle condizioni particolari
Articolo unico - Il libero arbitrio in
relazione ai soggetti, agli atti, agli oggetti, agli altri esseri creati, a Dio
e alla sua unione col corpo
Questione Ia - Se il libero
arbitrio sia uguale in tutti coloro in cui si trova
Questione IIa - Se il libero
arbitrio valga per gli atti contingenti e necessari o soltanto per quelli
contingenti
Questione IIIa - Se il libero
arbitrio, in quanto libero, possa fare il male
Questione IVa - Se il libero
arbitrio possa essere costretto da qualche essere creato
Questione Va - Se il libero
arbitrio può essere costretto da Dio
Questione VIa - Se il libero
arbitrio, riguardo al suo esercizio, può essere ostacolato da una malattia del
corpo
Dubbi intorno al testo del Maestro