Un ragazzo, appena tornato da un lungo viaggio, si ferma a riflettere sul suo passato, sulla sua storia, sul suo rapporto con il padre, sulla sua esistenza e scopre la Stanza, che ignoti artefici hanno costruito apposta per lui. Scopre, nel tentativo di uscire dalla Stanza, di avere limiti invisibili, ma inesorabili, limiti che non può eludere con i suoi viaggi, con le sue fantasie, e che lo costringono a rapportarsi costantemente con se stesso. Non riesce più a definire la propria persona attraverso la realtà esterna, perché è la sua Stanza che delimita il mondo intero, la Stanza dalla quale non riesce ad uscire, la sua mente. Tutto gli sembra diverso, adesso: il padre una figura quasi estranea ed enigmatica, che lentamente si definisce come voce della sua stessa coscienza ; il suo mondo una sorta di incubo da cui fuggire ; la sua infanzia un tempo prima dimenticato e poi faticosamente recuperato. Tutto questo finché, attraverso una serie di esperienze a volte sconcertanti e inspiegabili, tra intuizioni, delusioni, speranze, incontri, impara ad accettare la Stanza, i limiti.

  Al termine di questa esperienza non vi sarà altra possibilità che riprendere il cammino, e la sua apparente sosta sarà consistita forse in un semplice sogno, forse in un flusso della coscienza, comunque avrà rappresentato un momento importante della sua vita, del suo viaggio attraverso i limiti invisibili.

cast tecnico-artistico

sceneggiatura: Andrea Lavaggi
regia: Marco Gandolfo
assistente alla regia: Silvia De Fano
musiche: Michele Schiavina
registrazioni musicali: Marco Pezzati
luci: Alex D’Agosta
riprese e montaggio: Marco Gandolfo
interpreti (in ordine di apparizione) : Francesco Mangiacasale, Ilaria Carando, Angelo Carando, Francesco Bona, Erika Dal Piva, Matteo Carando, Emanuele Bona, Alex D’Agosta, Paolo Copello, Michele De Ruvo

Durata : 22 min
Formato : S-VHS

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