Motovacanze 2006 Croazia

Sabato 12/08/06

Come primo giorno di vacanza in direzione Trieste per il mare della Croazia il tempo minaccia pioggia e cosi sarà appena varcato il confine con la Slovenia.

Raggiungiamo la costa  verso Rijeka e fino a kraljevica oltre alla pioggia le strade sono bloccate dall’afflusso di turisti, ma essendo in moto riusciamo a passare ed arrivare all’isola di Krk.

Per questa notte affittiamo una camera in città a Krk non smette di piovere.

Domenica 13/08/06

Oggi è una splendida giornata di sole, riprendiamo la strada per il traghetto la prossima isola è Rab, breve visita con sosta pranzo e poi di nuovo in autostrada per raggiungere Spilt sotto un temporale incessante.

Troviamo un campeggio quindici chilometri prima della città.

Lunedì 14/08/06

Torna di nuovo a splendere il sole, dedichiamo la giornata alla visita della città, centro storico e dall’alto della torre si gode un’ottima vista del porto e un buon panorama della città, poi il tradizionale mercato con mercanzie di vario genere e piccoli banchetti d’ortaggi dei contadini.

 Martedì 15/08/06

Di buon mattino lasciamo Spalato per entrare in Bosnia Hercegovina passando per Mostar e arrivando fino a Sarajevo attraversando monti e paesaggi isolati e avvicinandoci alla città si notano ancora i resti di case distrutte dai bombardamenti, poi ancora i segni dei proiettili su muri di case abitate, addirittura nei campi vicino alla strada cartelli che indica pericolo presenza di mine.

Arriviamo nel primo pomeriggio a Sarajevo cerchiamo un campeggio, ce ne sono due uno all’inizio della città e un altro alla fine.

Noi ci fermeremo al primo è un camping di struttura semplice molto erboso vi sono anche piccoli monolocali in legno dato che è aperto tutto l’anno.

Entriamo poi in città con la moto attraversandola quasi tutta fino al quartiere storico, si vedono ancora i segni della guerra, palazzi vecchi lasciati appositamente semidistrutti.

Visitiamo la parte vecchia della città molto affollata di turisti, piccole vie e negozi e minareti ecc.

Quasi tutti ristrutturati in legno, e al centro la moschea per noi visitabile solo dall’esterno.

Mentre le strutture dei centri commerciali e i servizi pubblici sono ricostruiti e funzionali.

Mercoledì 16/08/06

Lasciamo Sarajevo per scendere verso la costa, prendendo la strada E72 che porta verso Foca e costeggia il Montenegro con qualche difficoltà per la mancanza di indicazioni stradali e le poche sono scritte in cirillico, poi la E20 che scende fino Dubrovnik, ci fermiamo in un piccolo campeggio sulla costa a pochi km. dalla città.

 Giovedì 17/08/06

Dubrovnik situata sul mare difesa da mura che la circondano sembra di vedere una fortezza, dopo il giro delle mura visita del centro e del museo dedicato alla guerra, la città è stata interamente restaurata.

 Il pomeriggio relax in spiaggia.

Venerdì 18/08/06

Su consiglio di alcuni motociclisti conosciuti a Sarajevo scendiamo verso sud passando due confini e percorrendo sempre la costa entriamo in Montenegro fermandoci a Kotor, cittadina molto turistica tanto che accettano tranquillamente l’euro, vi sono molti italiani, passiamo la giornata visitando il centro caratteristicamente arabo.

Torniamo gustandoci la costa e ammirando un bellissimo veliero stile scuola navale.

 Sabato 19/08/06

Abbiamo finito i pochi giorni di vacanza e quindi oggi è il giorno di rientro, partiamo da Dubrovnik facendo un pò la costa ma il traffico si fa intenso e fermo soprattutto nei paesi, decidiamo di prendere l’autostrada per salire in fretta e fare l’ultimo bagno arrivando in un campeggio verso il confine con la Slovenia.

In autostrada nelle vicinanze di Gospic incrociamo due motociclisti, ma!! sono i nostri amici dal ritorno dalla Crimea, alla prima uscita invertiamo la rotta e li raggiungiamo ci felicitiamo per l’incontro fortuito.

Sono diretti all’isola di Pag decidiamo passare l’ultima serata in compagnia, veramente molto bello il villaggio-campeggio dell’isola con spiaggia e mare tipico di una costa della Sardegna.

Domenica 20/08/06

Oggi dobbiamo proprio rientrare salutiamo gli amici che rimangono ancora qualche giorno e noi arriveremo a casa in serata.