La
difficile via......
"Si
dice giustamente: non rubare! Si dice giustamente: non uccidere! Ma dal
momento che furono introdotte la gloria e l'infamia, gli uomini
cominciarono a vedere cio' che mancava loro; dal momento in cui furono
accumulati beni e denaro, la gente vide cose sulle quali si mise a
contendere. Se si introducono cose che addolorano la gente, se si
accumulano beni su cui la gente contende -mettere la gente in una
posizione difficile in modo che non trovi piu' un attimo di pace, e poi
pretendere che segua i precetti, non e' volere l'impossibile?
I saggi dell'antichita' ascrivevano ogni guadagno al popolo e ogni
perdita a se stessi; ascrivevano ogni cosa buona al popolo e ogni cosa
storta a se stessi. Percio', quando qualcosa andava male, si ritraevano
in se stessi e cercavano l'errore dentro di se'. Oggi non fanno cosi'.
Dissimulano le cose che vogliono e chiamano stupidi quelli che non le
indovinano, ingrandiscono le difficolta' e incolpano quelli che non
ardiscono affrontarle. Aggravano le responsabilita' e puniscono quelli
che non ne sopportano il peso, allontanano la meta e mettono a morte
quelli che non vi arrivano. Quando hanno esaurito le cognizioni e le
forze, cominciano a imbrogliare. Quando ogni giorno i capi imbrogliano,
come puo' il popolo scegliere di non imbrogliare? Dove le forze non
bastano, bisogna truffare, dove il sapere non basta, bisogna mentire,
dove la ricchezza non basta, bisogna rubare. Chi si deve biasimare per
la pratica del brigantaggio e della ruberia?"
CHUANG TZU e' vissuto in Cina
nel IV secolo A.C
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