VACANZA IN
MOTO ALL’ISOLA DI BRAC
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Per gli amanti dell’acqua cristallina e della natura incontaminata, delle belle spiagge e buon cibo, allora una vacanza nell’isola di Brac è quello che fa per voi! Fa parte dell’insieme di isole che rappresentano la
Dalmazia, fantastico assieme di arcipelaghi composto da isole più o meno
grandi. Brac è situata di fronte alla città di Spalato ,ed è raggiungibile
tramite traghetto. Personalmente consiglio di intraprendere il viaggio
in moto, in modo da gustarsi a pieno le meraviglie del posto. Per raggiungere l’isola si hanno varie alternative,
la prima è quella di arrivare a Spalato via terra. La distanza da Fiume si
dovrebbe aggirare intorno ai 300Km, da tener presente però le pessime
condizioni dell’asfalto, del notevole traffico su questa arteria stradale e
della pericolosità elevata per la mancanza di protezioni in procinto di curve a
picco sul mare. La seconda è quella di arrivarci tramite traghetto.
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Una delle linee di traghetti croata è la
Jadrolinja, ed i traghetti per l’isola partono anche da
alcuni porti italiani, come Ancona
e Bari, mentre dalla Croazia uno dei porti di partenza è quello di Fiume
(Rijeka). Il costo dell’imbarco da Fiume si aggira sui 20
euro sia per le persone che per la moto, se poi si ha intenzione di prenotare
subito anche il biglietto per il ritorno si ha uno sconto su quest’ultimo. La partenza
dal porto fiumano (Rijeka) è solitamente per le otto di
sera con arrivo a Spalato per le sei del mattino seguente. Accorgimenti da adottare per la
moto sono quelli di portarsi delle protezioni morbide da sistemare sotto le
corde che usano per bloccare la moto in traghetto. Consigliabile è la
prenotazione con largo anticipo, soprattutto se si ha intenzione di
intraprendere il viaggio con un’automobile, onde evitare di trovarsi senza più
posto. Adottando quest’ultima soluzione ricordo che c’è il rischio di
imbattersi in interminabili code per l’imbarco sul traghetto, soprattutto in
periodo di alta stagione. Una volta giunti a Spalato si
ha un secondo traghetto (costo del biglietto 15 euro persona più moto) che in
45 minuti ti porta sull’isola. Il traghetto attracca presso il paese di Supetar, nella parte nord
dell’isola, qui si ha la possibilità di trovare qualunque cosa serva, in
quanto è il paese principale dell'isola, va tenuto presente che quasi tutti i
centri dei paesetti sono interdetti al traffico veicolare per tutto il giorno o
in particolari fasce serali, i vigili sembrano che non ci siano ma sbucano
all'improvviso e non ti lasciano via di scampo.
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Per quanto riguarda la
sistemazione personalmente consiglio di trovare un alloggio sulla costa sud
dell'isola, in vicinanza di Bol, bellissimo paesetto sul mare con in zona una
vasta scelta di insenature e spiagge più o meno affollate; ad un paio di km dal
paese si trova la spiaggia di Zlatni Rat, una lingua di sabbia
che si spinge verso il mare e che cambia forma a seconda delle maree e
del vento, punto di riferimento degli accaniti del windsurf. Per quanto riguarda le
comunicazioni con l’Italia non ci sono problemi, si può chiamare con
cellulare (appoggiandosi alle reti croate Vip e Chronet, mooolto costose!),
chiamare da cabina telefonica con scheda pre-pagata, farsi richiamare sulla
cabina telefonica (ognuna ha un proprio numero di telefono), oppure adottare la
soluzione più economica andando in una posta e chiamare dai telefoni che
mettono a disposizione per i turisti. La viabilità all’interno
dell’isola non presenta particolari problemi; le condizioni dell’asfalto non
sono delle migliori, per raggiungere alcune baie c’è da percorrere strade
bianche, quindi e consigliabile portarsi dietro del Fast e la bomboletta per
lubrificare la catena. L’illuminazione stradale al di fuori dai centri abitati
è inesistente quindi è consigliabile avere con se una lampadina di riserva. I posti che consiglio visitare
sono Milna, Supetar, Bol, Sutivan, Pucisca, da non perdersi una vista
dall’alto recandosi sul monte Vidova Gora, da dove,
con una giornata di ottima visibilità si riesce a vedere la costa
italiana. Per quanto riguarda i costi, la
benzina costa circa 7 Cune al litro, più o meno 0.90 centesimi di Euro mentre
il mangiare è abbastanza economico. Altro che dire, un posto che sicuramente merita ritornarci, magari questa volta su qualche bella imbarcazione, a vela possibilmente, in modo da scoprire zone inaccessibili via terra. Mauro
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