Maggio 2009 Equi Terme

 

 

Il report...

 

Venerdì 01/05/09

 

Partenza alle 8.30 da casa per trovarsi alle 9.00 al casello autostradale di Lodi. Incredibilmente, anche se partiti in ritardo, riusciamo ad arrivare puntuali al punto di incontro.

Ci sono già ad attenderci Antonello&Vanessa e una nuova coppia Michele&Cristina.

Anche se la destinazione finale è Equi Terme, abbiamo un altro punto di incontro con un altra coppia di Livorno all'uscita autostradale di Aulla (Foto 01).

 

 Ritrovo all'uscita autostradale (Foto 1)

 

Siamo arrivati al punto di ritrovo alle 12.00 puntuali come un orologio svizzero... ovviamente abbiamo evitato parte del tratto autostradale scegliendo giustamente di passare per il passo della Cisa.

Alle 12.20 arriva anche la terza coppia, tutti su GS tranne noi... Il FW non ce l'ha quasi più nessuno, però il GS ce l'hanno quasi tutti (e noi dobbiamo distinguerci dalla massa)!!! :-)

Quattro chiacchiere di presentazione e poi si riparte alla volta del ristorante "Dai Cento", dove si possono gustare i panigacci (piatto tipico). Ovviamente, essendo un piatto tipico mai assaggiato proviamo la degustazione di questo (il locale comunque offre molti altri piatti veramente invitanti).

Si inizia con panigacci ai formaggi, seguiti da quelli con pesto (veramente ottimi, mangiate due porzioni) e con sugo di funghi.

Questi appena elencati sono "primi". Passando ai "secondi", ci hanno portato panigacci con affettati (lardo di colonnata,coppa di parma, ecc), con formaggi e con "il chiodo" - salsiccia cotta in una terrina di terracotta.

Il tutto è stato veramente abbondante e molto buono.

Ovviamente il dolce, non poteva niente meno che essere panigaccio :-)

con della nutella da spalmarci sopra... (Foto 02, 03, 04, 05 e 06).

 

 La tavolata aspetta i panigacci (Foto 2) Finalmente arrivano i panigacci... (Foto 3) Si continua con i salumi (Foto 4) ecco il dolce con la nutella (Foto 5) uno scorcio del locale... (Foto 6)

  

Questo è stato il primo ristorante del primo giorno... se questa è la premessa, figuriamoci il resto :-)

Oltre al buon cibo, il tutto è stato allietato dall'ottima compagnia di tutti i partecipanti (anche perché due coppie non le avevamo mai viste).

Ripresa la moto, siamo ripartiti tutti verso Equi Terme.

Arrivati ad Equi tutti assieme, abbiamo fatto un piccolo giro per il paese e verso il fiume. (Foto 07).

 

 il gruppo al completo (Foto 7)

 

Purtroppo qui due coppie non si sono potute intrattenere per il week-end e sono ripartite alla sera.

Noi invece abbiamo pernottato nella locanda "Da Felice", però, questa volta, siamo andati nel nuovo B&B Rodeshouse, sempre gestito da Armandina e Stefano (Foto 08).

 

Il nuovo B&B ad Equi (Foto 8)

 

Palazzina incantevole, camera veramente bella con camino (spento), posteggio privato nel cortile/giardino della palazzina (il tutto con un prezzo veramente modico) - (Foto 09).

 

 La  camera (Foto 9)

 

Alla sera siamo stati ospitati dal papà di Antonello... compagnia squisita, ottima cucina, buon vino... tutto nella norma, peccato solo che avevamo detto di restare leggeri alla sera, dato l'abbondante pranzo ... va beh, si sarebbe perso lo spirito dei FWGT (soprattutto la parte GT).

Quattro chiacchiere dopo cena, alle 22 piccola passeggiata intorno alle terme per cercare di smaltire e poi a nanna, aspettando l'indomani per fare nuove gite.

 

Sabato 02/05/09

 

Dopo una notte dove abbiamo dormito come dei sassi, ci siamo svegliati alle 7 alle 8 siamo andati a fare colazione (normalissima, però la torta di mele fatta in casa è stata veramente ottima). Avevamo appuntamento alle 9 con Antonello&Vanessa, ma ovviamente Antonello (che ormai risente degli acciacchi di gioventù :-)) - motivo per cui ha comprato il GS, molto più comodo del FW e della V-Strom) ha ritardato di mezz’ora e noi abbiamo approfittato per fare un giro in paese (Foto 10 e 11).

 

 Il centro del paese, motomucca e... le montagne (Foto 10)  Altra vista di Equi (Foto 11)

 

Una volta che ci siamo ritrovati partiamo per la volta di Porto Venere; per arrivarci abbiamo cercato di fare strade con molte curve...

Arrivati a Porto Venere, posteggiate le due cavalcature (Foto 12), abbiamo iniziato la visita.

 

 Il posteggio di Porto Venere (Foto 12)

 

Non c'era tanta gente in paese... di più :-))

Abbiamo visto la rocca, la parte antica, le viuzze interne dove si può acquistare del pesto alla genovese e altri souvenir gastronomici interessanti (Foto 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21).

 

 Scorcio di Porto Venere (Foto 13)  Il battello pieno di turisti (Foto 14)  La Rocca (Foto 15)  Noi con Antonello (Foto 16)  Scorcio romantico (Foto 17)

  

 Foto di gruppo (Foto 18)  Vista del lungomare (Foto 19)  Le vie interne (Foto 20)  La piazza (Foto 21)

 

 Abbiamo pranzato con un trancio di focaccia alla genovese ripieno di formaggio e pesto – acquistato nel tipico locale (Foto 22).

 

 Il locale tipico (Foto 22)

 

(dovevamo tenerci leggeri per la cena serale). Alla fine della passeggiata, essendo ancora presto e soprattutto perché dovevamo ancora prendere il dolce, abbiamo deciso di andare a trovare un caro amico di Antonello, a Sarzana. Quattro chiacchiere, un dolce (Foto 23)

 

 Il dolce a Sarzana (Foto 23)

 

gentilmente offerto da Giuliano (Chef e titolare del ristorante "La Darsena" e poi un giro per il campeggio a vedere gli ormeggi dove, appunto, sono ormeggiate piccole barche... (Foto 24)

 

Le Barche... (Foto 24)

 

Rientro ad Equi, qualche ora di relax, e poi alla sera ci siamo trovati alle 20.00 per andare a mangiare in un altro ristorante, “Al vecchio Tino” ( questo invece con piatti molto ricercati). Claudio, chef e titolare, è un caro amico di Antonello .

Non ci sono commenti ai piatti gustati... l'unico modo è andarci direttamente... si può solo accennare che ho avuto difficoltà a scegliere tra gli antipasti, i primi e i secondi... così ho fatto il tris... prosciutto di cinghiale con tortino alle erbe, gnocchi di castagne con sugo di cinghiale, bocconcini di cinghiale con sugo di castagne e miele, dolce, caffè, ammazzacaffè... (Foto 25 e 26)

 

Gli antipasti (Foto 25)  il "secondo" (Foto 26)

 

Oltretutto, il ristorante fa anche da B&B.

Rientrati ad Equi all'una passata, ci siamo coricati subito e non ci siamo più svegliati fino alle 9 della domenica.

 

Domenica 03/05/09

 

Abbiamo deciso al sabato con Antonello di passare la mattinata ognuno facendo quello che voleva... dopo esserci svegliati e fatto colazione, siamo andati a visitare “La buca” le grotte di Equi (costo del biglietto € 8.50, comprendente, oltre la visita alle grotte, anche quella del museo e della sala didattica). La particolarità di queste grotte è che hanno un primo tratto "asciutto" e solo in seguito si passa nella conformazione "solita" delle grotte (con stalattiti e stalagmiti). – Foto 27, 28 e 29

 

l'esterno della grotta (Foto 27)  ... e l'interno (Foto 28)  altro particolare (Foto 29)

 

Finita la visita (durata circa 1h), siamo ritornati in stanza a finire di preparare le valige e poi siamo andati a pranzare al ristorante "da Felice". Anche qui abbiamo mangiato bene... antipasti vari (Foto 30),

 

Gli antipasti del ristorante "Da Felice" (Foto 30)

 

lasagne al forno, vitello tonnato... il tutto rigorosamente fatto in casa. Dopo pranzo siamo tornati a casa del papà di Antonello per prendere il dolce...

Ancora una volta abbiamo potuto constatare un bellissimo clima di amicizia e ospitalità che ci ha fatto trascorrere ore piacevoli.

Prima di partire (mentre Antonello guardava la strada e caricava la moto), noi ci siamo avviati a visitare le cave di marmo ed "il solco": una galleria scavata direttamente nella roccia (Foto 31, 32, 33 e 34).

 

Motomucca all'esplorazione della cava (Foto 31)  Vista della cava (Foto 32)  L'ingresso della galleria (Foto 33)  All'uscita della galleria (Foto 34)

  

Partiti alle 17.00, abbiamo volutamente evitato l'autostrada, scegliendo di passare per il "PASSO DI LAGASTRELLO"... Strada quasi deserta, tante tante curve... paesaggi stupendi con vista degli Appennini ancora innevati...

Arriveremo a casa alle 21, dopo 600 km di gita.

 

P.N.D.E. (piccola nota di Elena): paesaggi magnifici, continue scoperte (culinarie e non), amici davvero simpatici, accoglienza superba dal padre di Antonello e dai sui amici.

Le grotte sono un esperienza da provare (e ne ho viste tante in tanti paesi)… magari la prossima volta andremo un po’ più vicino alla guida, dato che essendo ultimi nessuno faceva passaparola…

Grazie Anto e grazie Vanessa!  

 

FINE

Realizzato da Marco