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L
labirinto, percorso difficilissimo da seguire perchè organizzato in modo da portare nella stragrande maggioranza dei casi a vicoli ciechi, provocando una perdita del senso dell'orientamento. Col tempo il termine è diventato simbolo e significante di una situazione intricata in cui gli individui faticano a trovare la "via maestra" che conduce al luogo desiderato o alla risposta che richiede la domanda. L'acutezza del proposito, ha detto qualcuno, produce la precisione dell'intervento, ma in realtà l'acutezza del proposito deve fare i conti con vicoli ciechi, mancanza di risorse e così via. Quest'uso significativo del termine ha portato a dimenticare che nel mito più antico labirinto era il luogo progettato dall'architetto Dedalo, al centro del quale stava il mostruoso Minotauro, divoratore di fanciulli e fanciulle. I Cretesi, invece d'ammazzarlo e liberarsi così di un tiranno sanguinario, di un male insopportabile, preferirono sacrificargli ogni anno vite umane. Meditate, gente, meditate.