Morb[US] - Il Ritorno

E' Passato pressappoco un anno da quando scrissi l'ultima volta su questo diario disgraziato. Molte cose sono cambiate da allora, le persone sono cambiate, alcune sono persino passate a miglior vita ma in tutto ciò rimane un sostrato: LA MERDA. In effetti una delle cose che non sono cambiate è il mio vivere. I problemi sono sempre gli stessi, le piccole e grandi disgrazie quotidiane, le figure di merda, deliziose come al solito. Ho iniziato a fumare sigari e pipa, bevo spesso (e volentieri) , amo vestirmi di nero e darmi arie da saggio vissuto del quale sussurrano il nome col rispetto. Si, dunque ragazzi miei, sono peggiorato sostanzialmente...Paradossalmente non ho nulla da raccontare. Come il mio compagno di vita (e sventure) Alessandro, maturo spesso delle domande che tutti gli uomini si pongono (solamente in punto di morte).Nota positiva è il fatto che mi sia liberato della pluricitata malattia. Ma a bilanciare sono emersi altri problemi d'importanza eufemisticamente definibili come VITALI. Preferisco, per rispetto, non accennarvi alle cause di tali problemi. Tuttavia, il problema principe è il fatto che mi sia reso conto che nulla finisce ma tutto si trasforma, merda, e poi quel coglione del papa non perde occasione per farmi pedinare dai suoi leccapiedi di merda. Si, ora vado, mi è caduto del tabacco, che palle.

Ciao a tutti, che la vostra stella preferita vi protegga ogni notte.