ART. 1
MONOFOR-NITURE |
Per le vetture del gruppo “N” è prevista la monogomma fornita dall’organizzazione. Queste verranno estratte a sorte dai piloti stessi durante le verifiche tecniche e poi riconsegnate appena terminata la gara. Tutte le gomme verranno conservate, sfuse, in un contenitore dove dal quale verranno poi riestratte per le successive gare. Sempre per il gruppo “N” è previsto l’utilizzo di un pulsante elettronico fornito dall’organizzazione più un altro uguale come scorta in caso di rottura. |
ART. 2 |
L’orario di inizio delle gare verrà comunicato almeno con 7 giorni di anticipo dall’organizzatore della gara e comunque, salvo esigenze particolari e ben giustificate, sempre di Domenica mattina con termine della gara previsto prima delle ore 14.00. |
ART. 3 |
Allo scopo di gestire al meglio gli orari di gara è
opportuno (ma non obbligatorio) iscriversi alla gara con almeno 1 giorno di
anticipo. L’iscrizione alla gara andrà formalizzata prima della
partecipazione alle prove libere, comunque non oltre le ore 08.15 pena la
sanzione prevista dall’art.12 comma 2. E’ possibile dare adesione
all’iscrizione anche telefonicamente, purchè nei tempi stabiliti, senza
incorrere nell’aumento della quota. |
ART. 4 |
L’organizzatore della gara dovrà disporre almeno due turni di prove libere da disputare nella settimana precedente la gara. |
ART. 5 |
Alle ore 07.00 apertura pista per svolgimento prove
libere; |
ART. 6 |
Prima dell'inizio del campionato le vetture devono
essere verificate e punzonate nel motore, telaio e carrozzeria. Su queste
ultime verrà inciso un numero che sarà univoco per ogni vettura. Per ogni
rally verranno verificate le rispondenze delle punzonature delle vetture e
verificati i motori alle vetture gruppo N.
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ART. 7 |
All’inizio di ogni gara verrà dato un ordine di partenza che rispecchierà, tranne che per la prima gara, la classifica del campionato. Per la prima gara varrà l’ordine di classifica del Campionato 2004. Il primo in classifica partirà per primo e così via fino all’ultimo in classifica. Dopo le prime due prove speciali, e per gare con un numero di P.S. superiori a 4 ogni 2 P.S., ci sarà il cosiddetto “riordino”, cioè vengono sommati i tempi di percorrenza delle prove speciali e la partenza della successiva speciale verrà data in base alla classifica attuale della gara. Il primo in classifica parte per primo ecc.. Tra l’arrivo di un pilota e la partenza del successivo dovranno trascorrere al massimo 30 secondi. In questo tempo il pilota potrà effettuare, in caso di bisogno, la pulizia delle spazzole con il materiale fornito dall’organizzazione: benzina zippo e straccio. Non è consentito nessun altro tipo di intervento sulla macchina. Solo in caso di vettura danneggiata, alla fine della P.S. si può effettuare una assistenza veloce che consiste nel ripristino della vettura (anche parziale) nel tempo massimo consentito di 1.30 minuti e sotto la visione di un commissario. Allo scadere dei 30 secondi verrà data corrente alla pista e fatto partire il tempo (funzione in automatico per le piste con cronometraggio Wincrono), pertanto il tempo di gara di un pilota parte dal momento in cui viene dato lo start. Per problemi tecnici verrà comunque applicato il tempo imposto, come regolamentato dall’art. 9; |
ART. 8 |
È istituita la figura del “navigatore”. Ogni pilota dovrà designare un “navigatore”, che potrà essere anche uno spettatore della gara. Questo potrà anche cambiare da speciale a speciale. L’importante è la designazione. In caso di dimenticanza di nomina il ruolo di “navigatore” sarà rivestito dalla persona designata per la prova speciale precedente. |
ART. 9 |
Non è permesso effettuare interventi tecnici di nessun tipo durante la Prova Speciale ai commissari di percorso. È permesso effettuare interventi tecnici durante la Prova Speciale solo al “navigatore” che dovrà raggiungere la vettura dove si è fermata ed effettuare l’intervento tecnico. Il pilota potrà, a sua scelta, fare raggiungere alla vettura la postazione del “navigatore” per l’intervento tecnico e collaborare lui stesso al ripristino della vettura. Appena terminata la riparazione dovrà rimettere la vettura in pista nello stesso punto in cui si era fermata. In caso di danneggiamento della carrozzeria, parti di essa o i vetri, sempre se possibile, è permesso al pilota di terminare la speciale. La carrozzeria o i vetri andranno ripristinati, anche parzialmente con del nastro, nell’assistenza veloce concessa dall’art. 7. Non è permessa la sostituzione con altra durante la gara. Dovrà comunque essere rimessa nuova, o ripristinata a nuovo, ed eventualmente “punzonata” per la gara successiva. Non verranno ammesse in gara carrozzerie che presentano evidenti rappezzamenti all’esterno. In caso di mancato arrivo al traguardo della speciale per guasto tecnico, al pilota verrà assegnato il tempo imposto pari al tempo dell’ultimo classificato della stessa Prova Speciale + 5 secondi. In caso di mancato arrivo al termine della speciale per qualsiasi altro motivo che non sia un guasto tecnico il pilota verrà considerato ritirato dalla gara. Tra i guasti tecnici vi è contemplato anche un guasto al pulsante. E’ permessa la sostituzione del pulsante, ma senza l’interruzione del conteggio del tempo. Nel caso in cui un pilota lamenti problemi alla macchina derivanti da problemi di qualunque natura alla pista, lo stesso dovrà comunque terminare la Prova Speciale. Il Direttore di gara accerterà l’effettiva natura del problema, che se imputabile alla pista permetterà al pilota di ripetere la Prova non appena ripristinato lo stato della pista. |
ART. 10 |
Al termine di ogni Prova Speciale i Commissari di percorso provvederanno a rimettere immediatamente le auto in parco chiuso. |
ART. 11 |
Su ogni pista verranno numerate, a cura del responsabile della pista stessa, le postazioni dei commissari per il recupero delle macchine durante le P.S. Al termine del proprio turno di guida, ogni pilota dovrà effettuare i turni di recupero auto, posizionandosi a rotazione sulle postazioni a partire dal numero 1. Es. appena corso il pilota si posiziona sulla postazione 1. Al termine del successivo turno lo stesso scalerà sulla postazione 2 e così seguendo fino all’ultima postazione. Per quanto riguarda l’inizio della gara, il recupero verrà effettuato, a scalare, dagli ultimi designati a partire, sempre con il medesimo sistema di rotazione. Questo permetterà, anche, di individuare con più immediatezza le eventuali assenze dei commissari ai quali andrà poi applicata la sanzione di cui al seguente articolo 12 comma 1. |
ART. 12 |
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ART. 13 |
Ogni pista ospitante una prova di Campionato dovrà avere i seguenti requisiti:
Ogni titolare di pista potrà scegliere il tipo di fondo (fango, neve, sterrato, asfalto) su cui far disputare la gara, purchè questo sia dichiarato in fase di pubblicazione del calendario. È possibile modificarlo dandone notizia agli organizzatori del Campionato almeno 15 giorni prima dello svolgimento della gara cosicchè gli stessi avranno il tempo di renderlo pubblico. |
ART. 14 |
In accordo tra tutti gli organizzatori delle gare si
è stabilito che: il denaro che verrà incassato dalle sponsorizzazioni, dalle
quote di iscrizione alle gare e dalle eventuali ammende pagate, escluse le
spese per i premi d’onore, sarà versato in un fondo cassa, con il quale, al
termine del campionato, verrà acquistato materiale tecnico (macchine, motori
e ricambi vari) da dare in premio, attraverso l’estrazione a sorte, a tutti
i piloti che hanno partecipato ad almeno 5 delle 7 gare che compongono il
Campionato Regionale Rally 4WD 1/32. Sarà cura degli organizzatori
predisporre una sede, ristorante, dove organizzare un pranzo al cui termine
ci saranno le premiazioni dei vincitori e l’estrazione a sorte dei premi.
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ART. 15
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La direzione della gara sarà, di volta in volta, a cura del titolare della pista dove si svolgerà l'evento. Esso dovrà curare tutta la parte prevista dal presente regolamento sportivo e il rispetto del regolamento tecnico. Il Direttore di Gara, di volta in volta verrà affiancato da altri due Commissari di Gara, individuati tra i partecipanti con più presenze nel Campionato, i quali vigileranno sul corretto svolgimento della gara, intervenendo in aiuto al Direttore di Gara in caso di necessità. Insieme decideranno, anche ai voti, su qualunque problematica regolamentare emergesse nell’ambito della gara. Sarà facoltà di ogni pilota, o del Direttore o dei Commissari, di presentare formale reclamo scritto, al termine della gara. Detto reclamo verrà preso in esame, nei giorni seguenti la gara e comunque non più tardi di una settimana, dal “Collegio dei Commissari” che sarà formato dagli organizzatori del Campionato con l’ausilio di tre Commissari estratti a sorte tra i partecipanti più assidui al Campionato che non siano i diretti interessati del reclamo o i Commissari della gara oggetto del reclamo. |
ART. 16 |
Premi d’onore (medaglie) ai primi 3 (tre)
classificati di ogni gara sia della categoria “gruppo N” che “WRC”; |
ART. 17 |
E’ concessa la partecipazione alle gare del Campionato di piloti di provenienza e residenza esterna alla regione Umbria. Tuttavia questi piloti risulteranno “trasparenti” per l’assegnazione dei punteggi ma non dei premi d’onore distribuiti per singola gara. Se un pilota partecipa al minimo di gare concesso, avrà diritto di partecipare all’estrazione dei premi di fine anno. In ossequio a tali partecipazioni è stata istituita la “Coppa Umbria Rally 4WD” a loro riservata che avrà una propria classifica. |
ART. 18 |
15 al 1° classificato; 12 al 2° classificato; 10 al
3° classificato; 8 al 4° classificato; 6 al 5° classificato; 4 al 6°
classificato; 2 al 7° classificato; 1 punto verrà dato come punto di
partecipazione ai classificati dall’8° in poi. |
ART. 19 CALENDARIO GARE |
17 APRILE MontebelloSlot (PG) |
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SPECIFICHE PER CATEGORIA WRC |
PARCO |
Al riordino, dopo la seconda P.S., è istituito il “parco assistenza” dove, nel tempo massimo di 5 minuti, è permesso effettuare modifiche all’assetto della vettura e fare il cambio gomme. |
EVOLUZIONI |
Alla terza ed alla sesta gara del Campionato è possibile presentare un’evoluzione del proprio modello. Fermo restando che il tipo di macchina dovrà essere lo stesso con il quale il pilota si è iscritto al Campionato. Questa evoluzione potrà interessare il motore, che potrà anche essere di diversa marca o tipo, la carrozzeria (alettoni, prese d’aria, ecc.) e il pianale che potrà essere tagliato o modificato diversamente dalla versione precedente. La vettura dovrà essere nuovamente verificata e punzonata. |
Massimo Cellini
Raffaele Gentili